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Un modesto politico
Un modesto politico
Insomma, pensavo che avesse più spessore. Il linguaggio che usa è
grigio, è politichese. I concetti sono quelli delle furerie della
politica. Si parla di terza repubblica dando per scontato che siamo
nella seconda e senza spiegare questa periodizzazione secondo me
arbitraria ed infondata. Nel linguaggio Monti, Berlusconi e financo
Bersani con il suo emiliano con cadenza piacentina lo superano. Questo
Letta è proprio grigio. Non ha idee ma posizioni. Il suo discorso è
fatto di posizioni che vengono scelte sulla base della loro incidenza
nelle sacrestie dei palazzi del potere.
Insomma è una vera
delusione. Certo accantonare Bersani, Veltroni, D'Alema era necessario.
Qualcosa doveva pur cambiare. Ma questo cambiamento è peggiorativo e
non è detto che abbia contenuti e qualità migliori di quelle che avevano
i rottamati.
Da dove deriva il successo di questo individuo?
Deriva dalla degenerazione della politica e del sindacato italiano.
Cgil,Cisl,UIL sono oramai l'ectoplasma di quello che erano una volta ed
assecondano il governissimo dal momento che lo stanno realizzando con il
padronato italiano. Il 1 Maggio la Camusso lo festeggerà con Quinzi. Se
c'è gente che si dispera o si uccide, chi se frega?
Osservate discorso e replica. Non c'è una sola idea, una ideuzza che sia sua..
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