giovedì 25 aprile 2013

1 maggio senza cgil, cisl, uil

! maggio 2013

Ricordare il Primo Maggio per rispettare la memoria e la storia del movimento operaio internazionale lontano mille miglia lontano dalle ipocrite celebrazioni ufficiali di CGIL, CISL, UIL.
Le Confederazioni italiane forti di dodici milioni di iscritti hanno permesso il varo di due riforme delle pensioni che le hanno affossato per sempre. Hanno creato una categoria di infelici denominati esodati e creato un baratro tra vita lavorativa e pensione. Un lavoratore che avesse difficoltà a restare nel suo posto di lavoro fino a 67 anni è perduto.
La riforma Fornero ha demolito grandissima parte dello Statuto dei Diritti. Appena si farà il governo Letta la prima cosa che faranno è demolire quanto resta.
CGIL,CISL,UIL incassano milioni e milioni di euro dalle deleghe dei lavoratori e dei pensionati, attingono a grossi contributi dello Stato, gestiscono un impero economico ma non destinano un solo euro alla solidarietà per i lavoratori disoccupati e per i loro figli. Non un soldo, non un pacco viveri per le famiglie dei lavoratori alla fame che pure hanno versato magari per decenni le trattenute sindacali.
Basta con il sindacalismo di regime! Viva il Primo Maggio senza CGIL

Nessun commento: