mercoledì 24 aprile 2013

L'omicidio

L'omicidio

La crisi italiana si risolve oggi con la creazione del governo fortemente voluto da Napolitano, dal FMI, dalla Merkel e da Obama che segna la nascita del partito rivoluzionario istituzionale di tipo messicano composto da PD,PDL,Monti.

Questo governo nasce con l'omicidio di Pierluigi Bersani che aveva ottenuto da Napolitano l'incarico per non condurlo a termine. Bersani era disponibile (ne aveva anche il diritto) a tentare il varo del suo governo anche senza una maggioranza precostituita al Senato. Questo diritto gli è stato negato da Napolitano che comunque gli ha fatto credere di averlo soltanto "congelato" ma non revocato l'incarico. Napolitano lo ha giustiziato.

Certo Bersani è vittima anche di tante sue contraddizioni. Ma è l'unico dirigente del PD che non si era del tutto dimenticato di essere stato una volta comunista e di volere in qualche modo continuare nel centro-sinistra. Avere sostenuto l'alleanza con Vendola, inviso alla maggioranza dei suoi, è stato il suo pegno di amore verso la vecchia anima operaia e progressista del suo partito.
Non ha capito che questa anima non c'è più da un pezzo. Questa sua "debolezza" lo ha reso incerto ed insospettito i suoi numerosi nemici dentro e fuori il PD. . La classe dirigente del PD marcia a vele spiegate verso l'accordo con Monti e con Berlusconi. Ha captato i segnali e le intimazioni che vengono da Via Veneto dove, in uno dei migliori palazzi d'Italia, ha sede l'Ambasciatore USA in Italia.
Il PD pagherà un prezzo per l'accordo con Berlusconi. Si sfarinerà un poco ma non avrà una vera e propria scissione. Come insegna la storia della sinistra italiana tutte le scissioni motivate dal rifiuto di diventare di destra falliscono. E' fallita la scissione del PSIUP che il PSI ha avuto nel 64. Sono fallite tutte le scissioni successive. L'Italia muore di fame, i lavoratori vengono seviziati ed a momenti incatenati alla catena di montaggio, ma il loro partito si sposta verso destra e rifiuta di rappresentarli. Qualcuno un giorno spiegherà questa anomalia nella società italiana e ci dirà da che cosa deriva. Per me resta allo stato incomprensibile.
Nel momento in cui un personaggio sinistro come Giuliano Amato che una volta è appartenuto al PSI disonorandolo con la sua mancanza di lealtà verso Craxi e con la sua disponibilità a distruggere le difese giuridiche e politiche dei la

voratori a cominciare dalla scala mobile ( convinse Trentin ad abolirla nel 92) si accinge a diventare Primo Ministro per conto della Troika e degli USA, rendiamo onore a Pierluigi Bersani che in qualche modo sbagliando annaspando contraddicendosi ha tentato di salvare una parte del patrimonio umano e culturale della sinistra italiana. Bersani ha cominciato ad affondare quando si rese conto di quanto fosse antiitaliana e sbagliata la posizione del PD sull'Europa. Nel momento in cui ha fatto qualche critica la cricca di sciacalli che controlla il PD lo ha segnato a morte.

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