sabato 31 maggio 2014

civiltà e barbarie

Civiltà e barbarie

Se si confrontano le foto del 45 delle città europee conquistate dagli alleati e dall'armata rossa si nota immediatamente una cosa: la parte europea o ccupata dagli americana è stata ridotta in macerie da bombardamenti alle città ed alla popolazione civile di cui non c'era alcun bisogno strategico-militare; nella parte europea conquistata dall'Armata Rossa le città sono rimaste quasi intatte: sono stati conquistate dalla fanteria e dai carri armati e la popolazione non è stata predata dal cielo. Nella parte occidentale dell'Europa milioni di civili morti.
 Deduzione: l'URSS, Stalin e l'Armata Rossa sono la  civiltà; gli USA e gli inglesi sono la barbarie......

la volpe al potere


La volpe al potere

Il superfurbacchione e super populista Matteo Renzi ha vinto le elezioni in due mosse: con la prima ha estromesso i sindacati dal trattare con il governo le materie di loro stretta competenza come ad esempio gli sgravi fiscali. Ha chiamato in separata sede la commare Camusso e le ha ingiunto di un rompere le scatole di farsi da parte perchè il governo mai avrebbe concordato con la CGIL e gli altri alcunchè-

  Insomma, gli ottanta euro sono stati sottratti alla naturale contrattazione con i sindacati ed sono diventati quindi automaticamente oggetto di elargizione unilaterale e benevola di Matteo Renzi, presidente del Consiglio e Segretario del PD.

  Sono certo che pur con tutti i risvolti truffaldini del caso gli ottanta euro hanno fruttato al PD non meno di un milione di voti. Forse anche di più. Inoltre hanno fatto dimenticare il volto usuraio ed arcigno della borghesia al potere e la Job Act.

ancora sulla tratta

Ancora sulla tratta

 Sulla tratta dei 31 bambini congolesi adottati da famiglie italiane in un blocco tipo prendi tre e paghi due ho notato un silenzio sepolcrale non solo dei politici dei pennivendoli dei partiti italiani anche della cosidetta sinistra radicale o salottiera che c'è in Italia! Anche in Facebook ho raccolto silenzio! Nessuno si chiede come mai si prendono trentuno bambini tutti insieme in un solo posto, chi ha organizzato tutto, quanto è stato pagato per ogni bambino dalle famiglie adottanti (c'è chi dice fino a ventimila euro) a chi vanno questi soldi, etcv....
  Nessuno si chiede per conto di chi la ministra Boschi sì è recata in Congo a prelevare i trenta deportati,.

venerdì 30 maggio 2014

socialisti e popolari europei: due facce stessa medaglia

Popolari e socialdemocratici europei: due facce stessa medaglia-.

Popolari e socialisti faranno la nuova maggioranza di ferro in Europa. Di ferro perchè insieme superano il cinquanta per cento degli eurodeputati, perchè sono al governo insieme in Germania ed in Italia, ma sopratutto perchè hanno la stessa collocazione nell'occidente imperialistico  e la stessa ideologia liberista. L'opposizione è denominata populista dando un significato dispregiativo al termine populista. Populista sarebbe colui che è più sensibile ai bisogni della gente piuttosto che a quelli delle banche e delle imprese. Ogni riferimento ai bisogni popolari viene marchiata con il termine dispregiativo di "populista!!"
 L'Europa che esce dalle elezioni è peggiore di quella che abbiamo sempre conosciuto. E' più propensa all'aggressione alla Russia e finanzia ed appoggia i nazisti di Kiev. Il peso degli USA  è accresciuto ed il contributo finanziario dei paesi europei alle aggressioni dell'impero si è accresciuuto dal momento che gli USA hanno scelto di non esporsi con i propri eserciti. Forse perchè non sono in grado di reggere il fenomeno del  veteranismo con oltre ventìi milioni di ex soldati in grande parte malati psicopatici drogati e privi di risorse. Molti vivono per strada. Molti vanno a vivere in Messico dove la vita costa meno. Molti si tolgono la vita, almeno seimila ogni anno, cinquecento al mese.....

sei agosto 1944: Normandia

  1. 6 Giugno 2014 70 anniversario sbarco in Normandia

    Un giornale inglese stamane lamentava l'invito che è stato mandato a Putin per partecipare alla cerimonia di ricordo del settantesimo anniversario dello sbarco in Normandia. Lo ha definito fascista e meritevole di stare dalla parte degli sconfitti piuttosto che dei vincitori della seconda guerra mondiale.
    Ci sono forze nel capitalismo e nella politica occidentale che mordono il freno e vorrebbero aggredire al più presto la Russia che, con i successi della sua politica di pace, diventa una pietra di paragone insostenibile per l'occidente sanguinario avaro e sempre più inquieto.

    Questa cerimonia vorrebbe essere ogni anno la reiterazione del ringraziamento dell'Europa agli USA per avere combattuto e vinto la Germania. Intanto lo sbarco alleato in Normandia è avvenuto a meno di un anno dalla fine della seconda guerra mondiale quando già l'Armata Rossa aveva sostenuto il peso di quasi tutta la guerra assieme allll'inghilterra e piuttosto che celebrare lo sbarco in Normandia si dovrebbe celebrare la vittoria della battaglia di Leningrado che fu quella decisiva per distruggere l'esercito nazista. La battaglia di Leningrado durò 900 giorni ed è stata la più dura della storia dell'umanità.

    Ma il ricordo della vittoria di Leningrado non viene partecipato dagli alleati che oggi fanno piano di guerra e di distruzione della Russia piani che non hanno mai abbandonato dal 1917 ad oggi.

giovedì 29 maggio 2014

la tratta dei bambini congolesi

La tratta dei bambini congolesi

E' vergognoso il comportamento dei massmedia italiani sulla sconcertante vicenda delle adozioni all'ingrosso dei trentuno bambini congolosi realizzate con la complicità anche se riluttante del governo congolese e forse della Chiesa. Trentuno bambini che lasciano la loro terra ed ai quali non è stata fornita una alternativa diversa da quella di essere prelevati dalle famiglie italiane.
Non si chiedono i giornali come mai si realizzano adozioni tanto numerose e contemporanee in un solo paese e quale è l'organizzazione che si occupa di questo e che procaccia ed organizza la tratta verso l'Italia.
Anche il silenzio dei partiti italiani è allucinante. Gli unici commenti sono positivi laudativi e di soddisfazione per l'arrivo in Italia. Non si chiedono neppure se i bambini erano orfani o sono stati allontanati dalle loro famiglie e dalle loro tribù.
pietro ancona

mercoledì 28 maggio 2014

Adozioni all'ingrosso

e tutto è stato regolare chiedo perdono per quello che ho scritto sotto e che è frutto di sospetti che suscitano la mia indignazione..

Non condivido la commozione l'entusiasmo per l'arrivo in Italia dei trenta bambini congolesi adottati da coppie italiane. Trovo inquietante questo movimento di esseri umani fatto all'ingrosso spesso da finte associazioni di volontariato che lucrano in questo immondo commercio.Non so se è questo il caso. Vorrei chiedere ad ogni famiglia adottante quanto è costato l'acquisizione del bambino.
Spero che qualcuna di queste famiglie parli e ci dica che cosa c'è dietro queste adozioni. In Italia sono riusciti a sporcare tutto anche una azione straordinariamente umana come l'adozione-
Quanta arrivano contemporaneamente trenta bambini da un posto c'è qualcosa che dovrebbe fare pensare. Ma l'Italia ha un ventre colonialista e razzista.
Il governo congolese che ha autorizzato dopo mesi e mesi di resistenze3 la partenza dei bambini ne dovrebbe rendere conto ai loro parenti ed alla opinione pubblica. Ma i loro parenti non contano niente e l'opinione pubblica non esiste e così abbiamo le adozioni all'ingrosso, a trenta a trenta a favore dell'occidente.
M

martedì 27 maggio 2014

Scomparsa di un raggio di luce


 La scomparsa di un lampo di luce...

Presto il Potere Italiano dovrà inventarsi un nuovo nemico. Nel giro di un
paio d'anni al più tardi del Movimento Cinque Stelle e di Beppe Grillo non resterà traccia. Le ceneri saranno disperse in internet o non sappiamo dove.
  Spiego perchè il Movimento (per il quale io ho votato convintamente) scomparirà: il terrore che era riuscito ad incutere alla partitocrazia, al potere è stato troppo. Molti palazzi romani sono stati frugati freneticamente il sabato antecedente le elezioni da coloro che temevano di lasciare tracce compromettenti per loro. Il terrore si tagliava con il coltello nello establiscement. Era la priva volta nella storia d'Italia con un movimento antisistema ma democratico sarebbe arrivato dentro i Sacri Palazzi.
   Coloro che si sono tanto spaventati ora che hanno stravinto hanno sguinzagliato i loro pennivendoli. La filiera massmediatica è piena di "filami" di calunnie velenose contro Grillo e Cinque Stelle. Il meno che si dice è che sono inutili e che non hanno fatto niente. Come se stando alla opposizione potevano fare qualcosa di più di quello che hanno generosamente fatto affrontando l'arcigna riprovazione di Boldrini e di Grasso.
  Ci sarà sotto la spinta del Nemico una implosione interna . Molti cominciano a pensare che tutto sommato a fare i bravi ragazzi ci si guadagna. Intanto riscuotendo uno stipendio intero e poi ci saranno le coccole del sistema, le apparizioni in Tv, l'agibilità ad un certo numero di posti di lavoro et....
   L'altro motivo della scomparsa di Grillo è connaturato a sè stesso: non ha retroterra culturale ed ideologico,. Manca la dottrina. Non si può vivere soltanto di indignazione e di savanarolismo. Non si può prendere da destra e da sinistra. Le due culture sono spietatamente diverse e non sovrapponibili. Per quanto si parli male malissimo del Novecento bisogna sapere che coloro che non hanno Novecento non sono e non saranno mai niente. Intendo per Novecento le grandi dottrine del socialismo o del liberalismo.
   Mi dispiace molto. I ragazzi e le ragazze che Grillo e Casaleggio sono riusciti a mandare in  Parlamento sono  la meglio gioventù di questo Paese il cui maestro è un Machiavelli  cinico,. scaltro, calcolatore e disonesto sempre.

domenica 25 maggio 2014

Il Paese che brucia Savanarola

l Paese che brucia Savanarola
L'ameba condanna Savanarola al rogo.
Non è vero che l'Italia è schifata dalla casta superprivilegiata della politica e dei suoi satelliti, non è vero che vuole conservare la Costituzione ed avere una giusta considerazione del lavoro subordinato. All'Italia piaceva la legge Fornero ma piace ancora di più la Job Act di Renzi. Agli italiani piace l'Italia così com'è e non la vogliono cambiata. Coloro che vogliono cambiarla e cominciano con il decurtare lo stipendio dei propri parlamentari sono guardati con sospetto con rancore ed anche con fastidio. Credo che quando Grillo mostrò l'enorme assegno che aveva staccato a favore dei piccoli imprenditori con i soldi ricavati dagli stipendi dei suoi deputati la gente lo abbiamo guardato con diffidenza ed anche con una certa punta di odio. Le cose vanno bene come vanno e non debbono essere toccate.
L'Italia non ama i moralisti, i moralizzatori, coloro che vogliono drizzare le gambe ai cani. Ama se stessa così come è tanto coloro che avrebbero bisogno che cambiasse sono una minoranza, appartengono a classi socialmente deboli, non contano niente perchè bisognosi di aiuto. Per questo un Presidente del Consiglio che pugnala alla schiena il suo compagno di partito per prenderne il posto attacca i sindacati promettendo di mandare gli ispettori alla CGIL che ha monopolizzato tutto il sistema massmediatico che ha il doppio incarico tipico dei regimi di capo del governo e segretario del partito realizza un successo strepitoso riprendendo
i voti della DC del primo decennio della Repubblica ma con una differenza: quel voto era interclassista. Il voto di Renzi è tutto di destra e proviene dallo svuotamento dei forzieri elettorali di Berlusconi di Monti e di Alfano letteralmente devastati..
Ha giocato a favore di questa affermazione del PD dalla quale comincia un nuovo periodo della storia italiana la vergognosa campagna denigratoria sul piano personale e sul piano politico fatta contro Grillo ed il suo movimento tacciati di populismo ed addirittura di essere un pericolo. Grillo è stato paragonato a Robespierre, a Stalin, ad Hitler, a Polpot. E' stato accusato di assassinio per avere avuto la disgrazia di un incidente automobilistico. E' stato accusato di fascismo e di autoritarismo. Il fatto che cacciava via dal Movimento coloro i quali si inventavano un dissenso per recuperare la busta paga parlamemtare per intero è valso a farlo definire un tiranno.
Questa campagna denigratoria e spietata di demolizione della persona e del movimento è stata fatta da Berlusconi e da Renzi ma anche da tanti esponenti della sinistra salottiera quella che capitanata dalla Spinelli probabilmente varcherà la soglia del quattro per cento per accedere ai lautissimi stipendi ed ai privilegi mostruosi del Parlamento Europeo.
Il libro sullla Casta e tutti gli altri che si sono scritti, tutto al rogo. Un rogo in cui fare bruciare Grillo che come Savanarola voleva cambiare i costume ed introdurre continenza nei Palazzi della Politica.
Di coloro che sono andati a votare (non sono moltissimi) la destra tra il 42 del PD il 16 di Berlusconi il 4 di Monti ed altre frattaglie raggiunge ed oltrepassa il settanta per cento dei voti. Questa gente tutta questa gente vuole che l'Italia resti proprio come è oggi ed ha dato mandato a Renzi e Berlusconi di fare quello che vogliono.
Napolitano può essere davvero soddisfatto,. Tra poco potrà mettersi finalmente a riposo. Tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto. In Italia un colpo di stato si è fatto per via democratica, con le schede elettorali ed una matita.

sabato 24 maggio 2014

La Germania riduce di quattro anni l'età di pensionamento

La Germania riduce l'età pensionabile di 4 anni.

La Germania ha abbassato l'età del pensionamento da 67 a 63 anni. Questo dopo avere costretto l'Europa ad innalzarla quasi dappertutto. In Italia si può andare in pensione a 67 anni teorici in pratica a 68 anni e le condizioni per i pensionati sono diventati orribili tali da non consentirne il sostentamento.

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/riccardo-galli-opinioni/pensioni-abbassa-germania-eta-europa-gerard-schroeder-1780118/

venerdì 23 maggio 2014

Il Papa scomunica.



 Papa medioevale di una chiesa oscurantista e feroce

Il papa "buono" Bergoglio ha scomunicato (si, avete letto bene: scomunicato) la fondatrice di un movimento cattolico che vorrebbe riforme nella chiesa come il permesso ai sacerdoti di sposarsi ed alle donne di dire messa e di accedere a tutti i gradi della gerarchia.

Siamo alla Chiesa di sempre. Apparentemente si fanno delle apèrture, delle concessioni. Ma nei fatti siamo sempre fermi alla Chiesa ControRiformistica del 18 secolo, alla Chiesa della Inquisizione e dei Roghi e dei Dogmi.



http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/05/22/la-prima-scomunica-di-papa-francesco_f30bff0e-90c2-41f2-ad47-416d2f9cb7c4.html

Giovanni Falcone

Giovanni Falcone 

quest'anno non andrò alla manifestazione di ricordo di Giovanni Falcone.  E' gestita dalla protezione civile e non so da quanti corpi armati  dalle guardie penitenziarie alle forestali. Arrivano le navi con i ragazzi e le loro insegnanti che si mescolano a tutte queste divise militari. Naturalmente ci sono i politici e quest'anno siamo in piena vigilia elettorale. E' una manifestazione senza anima in cui tutti non vedono l'ora di farla finita e tornarsene a casa.
Certo la memoria va coltivata e tenuta viva. E' bello che i ragazzi di tutta Italia sanno chi è stato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ma il sacrificio di questi eroi e di molti altri non è servito a niente e coloro che seguono le loro orme la pagano cara. Come sta succedendo al giudice Di Matteo che deve stare molto attento a non finire sotto processo.
Inoltre la forza politica fondamentale del Paese, la forza che ci governa è diventata amafiosa e ci governa appoggiandosi  a Forza Italia ed alla Nuova destra. Napolitano ha contribuito molto a spegnere l'impegno antimafia dello Stato. Ora ha trovato in Fiandaca e Lupo i teorizzatori della giustezza della trattativa Stato-Mafia.

giovedì 22 maggio 2014

Verità e menzogna

  Verità e menzogna dell'Italia

C'è un tentativo maldestro e non riuscito di fare passare l'immagine di un movimento   Cinque Stelle eversivo e di un Grillo che viene paragonato di volta in volta a Stalin, Hitler, Robespierre.( Non ho capito perchè mai a Mussolini. Mah! )
 Si vuole a qualunque costo fare di Cinque Stelle una forza che mette paura pronta ad instaurare in Italia un regime tirannico, una dittatura.
  La verità è un'altra e dovrebbe preoccupare di molto gli italiani se non fossero manipolati da una campagna giornalistica in cui i più noti pennivendoli del regime fingono di  credere che davvero Grillo è una sorta di pazzo criminale e che dobbiamo fare di tutto per non farlo vincere. Tra questi pennivendoli di regime spicca anche Gad Lerner che io facevo più intelligente e meno disponibile alla rozza grossolanità di certa propaganda.

 In verità la democrazia italiana, la poca democrazia rimasta corre pericoli dovuti alla alleanza tra Renzi e i due tronconi del berlusconismo: FI e NCD con i quali collabora.

  Questi si sono messi d'accordo per una legge elettorale rispetto la quale la legge Acerbo è ultrademocratica con un premio di maggioranza mostruoso che sottrae alle minoranze oltre cento deputati per regalarli alla maggioranza.

 Inoltre hanno deciso di abolire il Senato che in effetti va riformato ma non abolito o ridotto ad un ospizio di politici trombati nelle Regioni. Passare dal bicameralismo al monocameralismo è una regressione paurosa verso la dittatura del governo e della sua maggioranza. 

 Hanno approvato la Job Act una legge che peggiora il regime di precariato della Fornero  presentata da uno squalo delle COOP.Soros che il PD ha messo alla testa del Ministero del Lavoro. Il padronato è presente massicciamente nel governo mentre il sindacato viene esecrato e criminalizzato.

 In politica estera il governo Renzi sostiene e forse finanzia il governo golpista dei nazisti di Kiev autori della strage di Odessa.
   Potrei aggiungere molto altro a riprova delle inclinazioni reazionarie e dittatoriali di questa maggioranza ma voglio fermarmi qui per gridare a tutti che  il pericolo per la democrazia non viene da Grillo o dai comunisti ma da una maggioranza profondamente integrata e sostenuta dallo establiscement europeo che tiene l'Italia sotto scacco e periodicamente la minaccia di sanzioni e con lo strumento dello spread-.
  Il fascismo è nella dittatura di questa maggioranza nella quale Berlusconi ha il ruolo di Lord protettore del governo Renzi. Il pericolo è nello s vuotamente del Parlamento ridotto ad un votificio.

  L'Italia ha bisogno di uno   shock  democratico: un grosso successo di Cinque Stelle metterebbe in crisi l'alleanza tra Renzi Alfano e Berlusconi. Molti democratici che votano PD non si debbono rassegnare alla dirigenza di questo personaggio moralmente squallido che non ha esitato a pugnalare alla schiena il suo compagno di partito Enrico Letta e di sottrargli la poltrona di primo ministro.  Reagiscano votando Cinque Stelle.
 
  Ci sono tanti modi di essere golpisti. Renzi lo è stato certamente verso Letta.  La democrazia ha molto da temere da lui e dai suoi compari.

 



lunedì 19 maggio 2014

Grillo, Hitler, Stalin, Robespierre


Grillo, Hitler, Stalin, Robespierre

 Grillo si azzarda a citare Hitler e tutti i p'ennivendoli ed i mezzobusti d'Italia lo accusano di voler andare "oltre Hitler" lasciando intendere che sarà più carogna della carogna che sconvolse il mondo con la seconda guerra mondiale e creò campi di concentramento dove fece morire di fame milioni di persone.

Accuso la malafede di quanti vorrebbero far credere che dalla crisalide Grillo-Casaleggio uscirà un mostro a due teste che, come dice Berlusconi, sarà sanguinario come Robespierre (il quale, poveretto, lo fu molto meno di coloro che lo portarono al patibolo dopo avergli fratturato una mascella.  I termidoriani dopo averlo ucciso cambiarono la Costituzione. Alla morte di Robespierre la rivoluzione si  era rivoltata su se stessa ed era diventata altra cosa Per esempio ai lavoratori erano vietate le organizzazioni sindacali.l)


I confronti di Grillo con Robespierre, con Stalin, con Hitler sono tutti stupidi e fortemente arbitrari. Vere e proprie forzature..

Il Movimento Cinque Stelle non ha nulla a che dividere col movimento fascista o con quello nazista,- I Cinque Stelle sono persone miti, non violente, persone che subiscono le leggi di una società capitalistica sempre più ingiusta e tentano di cambiarle con la lotta parlamentare o partecipando ai sitin ed alle lotte come quella NoTAV.

    La natura profonda del movimento è pacifica anche se le ingiustizie italiane sono tali da spingere alla violenza. Un Parlamento co ntrollato da partiti che fanno leggi che sono il contrario del Diritto e della Costituzione come l'ultima legge sul precariato e le impone con il voto di fiducia. Questo è fascismo, fascismo della peggiore specie che uccide i diritti delle persone e lo stesso Parlamento riducendolo alla caricatura di se se stesso.  Eppure il Movimento Cinque Stelle riagisce come una forza mite, mansueta, incapace di fare la benchè minima violenza mentre i due veri dittatori  Berlusconi e Renzi gridano: "al lupo al lupo....!!!)

 Agli ignor

venerdì 16 maggio 2014

Eticità della guerra

L'eticità della guerra


L'Occidente raccoglie soldi per finanziare la guerra delle milizie mercenarie contro lo Stato della Siria. Non si pone il problema della eticità di una guerra che ha prodotto milioni di profughi e di fuggiaschi. Tra questi molti che vengono a morire nel Mediterraneo.

L'occidente guidato da Obama è un mostro sempre più sanguinario ed un terribile fattore di disordine del mondo.

Gli USA non se la sentono più di sfidare direttamente con i loro eserciti l'opinione del mondo e si servono di eserciti privati che vengono addestrati e guidati dagli anglosassoni e dagli israeliani e che fanno il lavoro sporco e sanguinario che loro non hanno più il coraggio di fare.

La meschina e servile stampa occidentale non si pone il problema della eticità di queste spaventose guerre che vengono accompagnate da altre calamità come le carestie e le malattie.

Non si parla "più" dei valori da esportare. Siamo alla fine di un lungo periodo di disinformazione sull'Islam che da prezzolati opinionisti come Oriana Fallaci ed il feroce filosofo francese Henri Lewy (che prese possesso di Tripoli assieme a Cameron e Sarcozy) è stata condotta su disponibili massmedia per aizzare la opinione pubblica contro il mondo arabo in vista della nuova fase di guerre colonialiste. La Fallaci si lamentava della prolificità da conigli degli arabi che metteva in pericolo la stessa prevalenza della popolazione bianca.
Ormai la guerra viene sviluppata dai laboratori del Pentagono dove si preparano quanto serve per disintegrare la sovranità di una nazione e l'equilibrio di un territorio. Vedasi il colpo di Stato preparato minuziosamente in Ucraina allo scopo di annetterla alla Nato ed al sistema di assedio militare della Russia.

Rinfresco la memoria dei miei lettori con la notizia della presa di possesso della Libia
http://www.ultimenotizieflash.com/2011/09/14/libia-domani-sarcozy-e-cameron-a-tripoli/

Libia, domani Sarcozy e Cameron a Tripoli
www.ultimenotizieflash.com

venerdì 9 maggio 2014

La CGIL nella mani del PD



La CGIL nelle mani del PD


Si è concluso il XVII Congresso della CGIL con la vittoria di Susanna Camusso e della sua linea subalterna al governo ed al padronato. I giornali dicono che ha perso consensi perchè è scesa all'ottanta per cento cedendo alle minoranze di Landini e di Cremaschi rispettivamente il 17 ed il 3 per cento.
Ma prendere l'ottanta per cento dei voti congressuali dopo i peggiori quattro anni della storia sociale italiana è qualcosa di straordinario. Addirittura di patologico. Non esiste nella realtà un consenso così vasto nella base degli iscritti alla CGIL. Questo consenso è ottenuto attraverso una sofisticata manipolazione che l'apparato della CGIL è riuscito a realizzare nei vari passaggi del macchinoso e complesso meccanismo congressuale.

Soltanto negli ultimi tre mesi a fronte dell'arroganza di Renzi e del suo governo non solo la CGIL ma anche la Cisl e l'UIL hanno dovuto reagire ed esprimere dissenso. Naturalmente sempre in maniera moderata senza ricorrere neppure come minaccia allo sciopero generale. Il governo in caso di necessità politica trova subito il sostegno di Napolitano. Il Capo dello Stato spinge i sindacati ad inginocchiarsi davanti la confindustria e rendersi malleabili alle spinte "riformatrici" che vengono dalla ideologia dell'europeismo di Draghi e Barroso.
Questo successo della Camusso è una umiliazione cocente per i lavoratori che assistono alla riconferma di una linea che li ha portato ad una grave perdita di valore e dignità sociale. Inoltre, nessuno degli accordi sottoscritti da CGIL CISL UIL ha mai avuto la ratifica di un referendum confermativo. I lavoratori hanno dovuto subire tutto ed inghiottire rospi sempre più indigesti. C’è un problema enorme riguardante il diritto delle Confederazioni di firmare accordi senza mai farli ratificare dai lavoratori interessati.
La CGIL si trova ora in una situazione particolarmente difficile. Dopo avere assecondata la discesa agli inferi dei lavoratori italiani si vede contestata dal governo capeggiato dal segretario del partito che controlla la totalità dei suoi dirigenti il quale nega il diritto sindacale alla trattativa ed alla concertazione e dichiara di volere fare da solo senza subire condizionamenti. Il governo Renzi si può definire confindustriale perchè accoglie nel suo seno rappresentanti del padronato come Guidi e Poletti.
Ora non solo la CGIL ma anche la Cisl e l'UIL sono costrette a protestare per il disconoscimento del loro ruolo. Non solo: Renzi attacca la CGIL della Camusso in modo frontale sulla questione del bilancio della organizzazione e dei distacchi sindacali. Insomma la mette in discussione non solo politicamente ma anche dal punto di vista organizzativo ed esistenziale.
In effetti la CGIL ha grossi problemi di democrazia interna,.Non credo che abbia problemi di trasparenza amministrativa perché l’organismo è sano ed ha una etica gestionale esemplare. Non è questo il problema della CGIL. Il problema vero della CGIL è il peso del vertice sulla base, un peso enorme, soffocante.
La formazione delle decisioni nella CGIL procede più dal vertice verso la base che viceversa. Una sorta di “centralismo democratico” la tiene ingessata e ne gerarchizza ll’organizzazione.
Il corpo della CGIL è fatto da funzionari iscritti al PD o graditi da questo. Questi funzionari sono la maggioranza dei dirigenti sindacali della CGIL,. Altri provengono dalle categorie e sono in distacco sindacale
La condizione di essere nello stesso tempo funzionario-dipendente e dirigente limita fortemente la libertà politica, Se un dirigente è costretto alle dimissioni non perde soltanto la carica ma anche il lavoro, il pane quotidiano. Per questo considero straordinario il tre per cento ottenuto da Cremaschi. Si tratta di autentici eroi coloro che hanno sfidato l’apparato e votato per l’eretico per eccellenza. Lo stesso non vale per il diciassette per cento di Landini perché ha dietro di se la forza e la protezione della Fiom ed anche perché non è detto che sia davvero intransigente opposizione alla Camusso. La Fiom di Landini sta alla CGIL come SEL sta al PD. La porta è sempre aperta alla collaborazione.
I funzionari della CGIL che hanno scelto l’opposizione alla Camusso rischiano grosso. Potranno essere oggetto di isolamento, di mobbing, financo di licenziamento. Segnalo a questo proposito la testimonianza di Adele Grisendi. Il suo libro “la Famiglia Rossa” racconta appunto della sua vita di dirigente funzionaria della CGIL in Emilia, del terribile mobbing subito, del potere dell’apparato capace di sbriciolare ogni resistenza.
Il Congresso si è chiuso in un inquietante scenario politico. Renzi non recupera la Camusso e si apre un periodo di stallo. Per i lavoratori italiani peggio di come vanno le cose non si potrebbe. La speranza è che il governo cada per altri motivi Per esempio per la vendetta dei senatori che si sono visti “rottamare” senza alcun rispetto. Oppure perché coloro che avevano puntato su Renzi si rendono conto che il giovanotto non regge, non ha i numeri. Tutto può accadere ma la CGIL è al margine del campo e può solo vedere quello che succede. E’ paralizzata al suo interno dal PD.


mercoledì 7 maggio 2014

CGIL: un congresso umiliato

CGIL : u n Congresso umiliato e fallito. Sindacato delegittimato.

Ho sentito stanotte a Radio Radicale tre o quattro interventi al Congresso Nazionale della CGIL. Interventi di quadri provinciali o locali di quelli che in un congresso sono la grande massa dei delegati. A parte un toscano che parlando di Renzi (senza nominarlo) parlava dell'arroganza che "a Firenze conosciamo fin troppo bene" nessuno ha preso posizione sul punto fondamentale del ruolo del sindacato che viene negato dal Governo e nessuno ha avanzato una proposta di merito sulla crisi italiana. Ho sentito un gran parlare di "confederalità" e di "territorio" insomma del sesso degli angeli. Il grido di dolore che sale dal paese non l'ho avvertito ed ho sentito un gran burocratismo in discorsi che erano capolavori dell'arte di "quartiarsi" per arrivare senza pronunziarsi su niente alla fine dei dieci minuti concessi ad ogni oratore.
Un Congresso umiliato dal Capo del Governo che lo snobba apertamente dicendo che non riconosce alcun ruolo al sindacato.Poletti, l'emissario di Renzi presente al Congresso ha fatto lo sbruffone sostenendo il diritto del governo di decidere da solo. Siamo molto oltre la cultura del berlusconismo, molto oltre Sacconi e la Ferrero eppure la reazione che si registra nella massima organizzazione sindacale italiana è solo di rimessa. Non una proposta, niente di niente.
Landini si è guardato bene dal difendere il diritto del sindacato a decidere sulle questioni riguardanti il salario ed i diritti dei lavoratori. Si è guardato bene dall'attaccare Renzi e si è costituito come alternativa alla Camusso apparentemente criticandola da sinistra ma in effetti tirando la volata all'azione al progetto di Renzi di un sindacato collaborativo ma senza voce in capitolo.
Lo strappo compiuto da Renzi umiliando la CGIL e teorizzando la fine del sindacato come corpo intermedio della democrazia ha inferto una ferita profonda alla democrazia italiana. Naturalmente non avrà risposta e aprirà una fase di crisi interna di delegittimazione dei gruppi dirigenti. Insomma la CGIL è stata commissariata dal Governo ed il PD dovrà provvedere ad una diversa dirigenza.

martedì 6 maggio 2014

XVII Congresso CGIL



 Campane a morto per il sindacato di classe e riformatore!!

  E' uno sporco gioco delle parti!!

Renzi non va al Congresso della CGIL dove la Camusso attacca il governo. In verità Renzi snobbando il Congresso aumenta l'asticella delle cose che il sindacato deve consegnare in materia di diritti e di valori mentre la Camusso viene mostrata al popolo lavoratore come vittima della discriminazione governativa. In sostanza avendo quasi esaurito le cose che il sindacato deve togliere ai lavoratori e ridare al padronato ed al governo non resta che un campo di tagli del welfare e di nuovi obblighi da infliggere ai lavoratori. Insomma non siamo al braccialetto elettronico per il controllo ma li vicino.

La CGIL è irriformabile e non tornerà ad essere mai più il sindacato che era prima di Epifani ed ora della Camusso. La sua struttura operativa è fatta di funzionari quasi tutti iscritti al PD o comunque sui quali il PD esercita una sorta di diritto di gradimento.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-06/camusso-contrasteremo-insofferenza-governo-concertazione-120931.shtml?uuid=ABEdM7FB

venerdì 2 maggio 2014

Obama truffaldino!!

Annunzio truffaldino di Obama: balle su balle!!

La ripresa della occupazione negli Stati Uniti non esiste perchè la percentuale di disoccupazione viene calcolata su una massa di lavoratori dalla quale mancano ottocentomila persone che per stanchezza o altro non cercano più lavoro e non vengono censite; meno massa di persone che cercano più occupati per rimbalzo ma è un artificio statistico; inoltre i posti di lavoro creati non sono tutti della stessa natura: ci sono posti che valgono per un mese, altri quindici giorni, altri per sei mesi. Possiamo considerare occupata una persona che ha avuto un ingaggio di due o tre settimane? Credo proprio di no-. Come e quando si considera una persona occupata? Certamente quando ha una ragionevole e duratura prospettiva di lavoro.

Inoltre questo meschino e ridicolo risultato che vorrebbe fronteggiare i dati enormi della Cina è prodotto da un sistema economico drogato: gli USA che non debbono comprare i dollari come noi compriamo l'euro si stampano qualcosa come cinquanta o cento miliardi di dollari al mese che immettono nel sistema di finanziamento agevolato delle imprese e degli investimenti.
Insomma non è oro quello che luccica al fondo delle pupille di Obama ma solo false flag. Gli USA sono specialisti nella menzogna perchè sanno che un servile disponibile sistema massmediatico lo accredita per vero.

Carceri italiane

  Psicofarmaci o legnate??

Sono davvero impressionato per il silenzio che arriva dalle carceri italiane che tutti descrivono come un inferno spaventoso. Anni orsono quando i detenuti erano un terzo meno di oggi non passava estate senza una rivolta. la foto di detenuti sui tetti dei penitenziari erano all'ordine del giorno. Come mai oggi con una situazione insostenibile gravissima c'è ordine, silenzio, non si sente volare una mosca?

L'idea che mi sono fatto è che o tutti i detenuti sono imbottiti di psicofarmaci come i pazzi nei manicomi oppure come i soldati di leva di una volta che la sera mangiavano una minestra al bromuro oppure dentro il sistema carcerario agisce un collaudato sistema punitivo che è stato in grado di generare un alto grado di terrore tale da ammutolire i sessantamila.
  Qualcuno ha spiegazioni diverse da offrire?