giovedì 18 aprile 2013

L'undici settembre a Boston



 L'Undici settembre a Boston

 Negli USA si continua a parlare dell'11 settembre come se fosse davvero stato opera di terroristi o non si fosse trattato invece di un autoattentato come provano fatti elementari ed evidentissimi. Se i grattacieli non fossero stati minuziosamente minati non sarebbero caduti su se stessi in pochissimi minuti come avvenne. Avrebbero bruciato per giorni e giorni. Questo è elementare e non parlo delle altre cose evidenti ed elementari che smentiscano la tesi dell'attentato. Voglio soltanto richiamare la questione del Pentagono che sarebbe stato bucato da uno degli aerei che avrebbero fatto un foro  cento volte meno grande della reale grandezza dell'aereo.
 Ma gli americani di questo non si preoccupano gran che. Disponendo del controllo assoluto dei massmedia (il quarto potere in USA forse non è mai esistito) ritengono che ripetendo all'infinito la stessa bugia ed intanto allontanandoci nel tempo dall'evento la menzogna conclamata diventà verità tale da entrare nei libri di storia.
  Per quanto riguarda la strage di Boston l'impressione che si ha è che le autorità americane siano state colte di sorpresa. La Conferenza stampa fatta da un enorme numero di autorità locali di polizia federali della magistratura è stata una ridicola esibizione di impotenza. Nessuno aveva niente da dire, neppure uno straccio di traccia.
   Si tratta naturalmente di un attentato ad opera della destra interna americana. Non dimentichiamo che siamo nel paese in cui fondamentalisti cristiani uccidono a rivolverate i medici che praticano l'aborto. L'attentato di Boston potrebbe essere attribuito o ad una protesta per le tasse (il 15 aprile è giorno di pagamento di tasse) oppure un avvertimento alla Corte Suprema che nei primi di giugno dovrà pronunziarsi sui matrimoni gay. Insomma la matrice del terrore non è islamica come sarebbe piaciuto ai falchi della amministrazione USA che sono alla costante ricerca di scuse per attaccare il mondo arabo che ancora resiste e non si fa addomesticare.
  Se Boston fosse state opera di "terroristi islamici" la filiera massmediatica occidentale si sarebbe mobilitata. Non ci avrebbe dato tregua. Invece si occupa malinconicamente della bocciatura inflitta ad Obama dal Senato e della esplosione nel Texas che sta avendo conseguenze molto gravi.
 

Nessun commento: