mercoledì 27 febbraio 2013

Il milionario Grillo vuole ridurre le pensioni

La proposta di Grillo. Pensionati italiani come in Grecia. Pensioni decurtate

Grillo parla a nome della casta dei milionari alla quale appartiene.

Grillo vuole ridurre le pensioni in corso di erogazione in Italia. Esattamente l'operazione che il FMI ha imposto alla Grecia. Significa ridurre di moltissimo tutte le pensioni in corso di erogazione decretate con il sistema retributivo a capitalizzazione fino al 1996. Il criterio è: tanto hai dato tanto prendi, un criterio che riduce la pensione ad un mero accantonamento che si potrebbe fare in qualsiasi istituto di credito. L'operazione colpirebbe la parte più anziana dei pensionati perchè si tratta in grandissima parte di pensioni erogate fino al 1996. Successivamente a questa data le pensioni sono state calcolate in parte a sistema contributivo e parte retributivo.
Milioni di pensionati molto anziani sarebbero duramente colpiti e financo spinti al suicidio perchè a tarda o tardissima età è difficile adattarsi a vivere con assegni decurtati della metà.Chi oggi prende 1200 euro di pensione potrebbe prenderne 500.
Il signor Grillo inoltre non fissa il minimo di pensione che in Italia è attualmente bassissimo ad un livello decente.
Mi pento del giudizio positivo che ho dato del comizio a Piazza San Giovanni dove in verità non si affrontava il problema delle pensioni come sta facendo ora. Il demagogo aveva saputo in quella occasione toccare le corde giuste e nascondere bene il suo artiglio di casta,. Si, perchè non esiste solo la casta dei deputati. C'è anche la casta dei milionari alla quale appartiene grillo.
Gli italiani hanno dato fiducia a questo sinistro demagogo di destra e milionario piuttosto che votare per l'unica formazione di sinistra che era Rivoluzione Civile- Ingroia.
http:// www.beppegrillo.it 2011/8 locomotiva Italia. htmi.

pappardelle al sugo di lepre

alla fine. le persone più serie e più affidabili che l'Italia abbia sono i comunisti ed i loro alleati come Ingroia. Altri giocano con quattro mazzi di carte ed alla fine si scopre che la pensano tutti come Monti.
Le cose che dice Grillo sugli statali e sui pensionati le diceva venti anni fa Monti quando iniziò con Berlusconi la sua campagna contro i lavoratori dipendenti "privilegiati" a vantaggio dei giovani che avrebbero dovuto accusare i loro padri per il posto fisso che si erano conquistato. Il signor Grillo riscopre queste cose venti anni dopo.


Alla fine. le persone più serie e più affidabili che l'Italia abbia sono i comunisti ed i loro alleati come Ingroia. Altri giocano con quattro mazzi di carte ed alla fine si scopre che la pensano tutti come Monti.
Le cose che dice Grillo sugli statali e sui pensionati le diceva venti anni fa Monti quando iniziò con Berlusconi la sua campagna contro i lavoratori dipendenti "privilegiati" a vantaggio dei giovani che avrebbero dovuto aiutare i loro padri per il posto fisso che si erano conquistato. Il signor Grillo riscopre queste cose venti anni dopo.


Grillo sbaglia a mettere sulla Colonna Infame Statali e Pensionati. E' maramaldesco e sbagliato!

Le ultime uscite di Grillo su statali e pensionati mi hanno francamente fatto cadere le braccia. Deve sapere se non lo sa che lo Stato non spende 19 miliardi per i pensionati,. Le pensioni sono sempre state autofinanziate dai lavoratori e dai datori di lavoro e l'Inps è sempre, sempre, sempre stata attiva anche quando è stata usata per la CIG che è assistenza. Infatti una volta la CGIL sosteneva di separare l'assistenza dalla previdenza. Non so se continua a farlo. Gli Statali vanno difesi e non messi sulla colonna infame Tra gli statali c'è l'infermiere che fa turni di 24 ore per 1200 euro al mese. Non faccia lo stronzo! Non faccia demagogia contro la gente che lavora!
Grillo non può stare con un piede dentro il Parlamento e l'altro fuori. Se si dichiara forza extraparlamentare deve esistere fuori dal Parlamento. Se sta in Parlamento deve assumersi le sue responsabilità. A Roma non può fare quello che fa in Sicilia. approvare legge per legge e nascondendo dietro questo il suo rapporto organico con Crocetta. a rOMA SI DEVE sporcare le mani! O dentro o fuori! Si assuma la responsabilità di un ritorno alle urne, Dubito molto che ne verrà premiato. Inoltre deve decidere che cosa è in armonia con il suo movimento che non è un movimento di destra,. Può darsi che Grillo sia di destra ma certamente non lo è il suo movimento.


Enalotto della democrazia

La sinistra comunista deve avere un buon rapporto, un forte dialogo, con i gruppi dirigenti di 5 Stelle. Senza un pensiero forte questo movimento rischia di diventare una curiosità della società capitalistica e del suo democraticismo, una categoria sociale di "miracolati" della politica. Ragazzi e ragazze che dallo stato di disoccupazione o di irrilevanza sociale improvvisamente diventano deputati e senatori.
Ebbene non sono un fenomeno, non sono miracolati della democrazia capitalistica,non hanno vinto l'enalotto delle elezioni.
Potrebbero diventare l'espressione nuova della società anticapitalistica ma hanno bisogno di un pensiero forte, fortissimo perchè mai come ora la destra è forte ed ha strumenti spaventosi come l'EURO, la Triade, i giornali.Il pensiero della destra mondiale è forte e va combattuto al suo stesso livello.
L'arrivo di Cinque Stelle in Parlamento non è la fine del socialismo, l'unica alternativa concessa dalla società capitalistica. Può essere ridotta a tale se sarà corrotta dal PD. Ma può evolvere verso una rinascita sotto spoglie diverse del socialismo.
In fondo il Movimento dei Fasci Siciliani non nacque forse per germinazione spontanea e strada fecendo si fece la cultura e l'ideologia?


Indignadosi !

E' morto a Parigi Stefano Hessel, combattente per l'eguaglianza sociale, amico dei palestinesi, perseguitato dal nazismo ed internato a Buchenwald da dove riusci a scappare.

Aveva scritto un opuscolo rivoluzionario: "indignatevi!" del quale si sono vendute milioni di copie. Il movimento degli Indignates si è sparso nel mondo occidentale negli USA, in Spagna, in Italia....
Il movimento è stato imponente. Ma la fortezza capitalistica ha sviluppato una enorme capacità di inghiottire metabolizzare e fare scomparire il movimento riducendolo ad un orpello, una moda, un modo di essere. Non concluderemo niente, non cambieremo niente fino a quando non scopriremo cone distruggere l'antidoto che il capitalismo ha trovato per resistere e poi assorbire la contestazione.


Gli Italiani votano la loro rovina partecipando numerosissimi alle elezioni regionali. Zingaretti l'eletto di Roma ha costruito un grattacielo inutilissimo cinquecento milioni di euro. Chissà se ne farà un altro alla regione! A Milano viene eletto il Ministro della cattiveria, autore di leggi spaventose per il loro intrinseco contenuto fascista sugli immigrati. Le Regioni non solo sono inutili ma dannose aggravano e rendono insopportabile il carico fiscale,. Ma gli italiani corrono tutti in omaggio alle oligarchie che allevano in loco a votare, a votare la loro rovina ed il loro servaggio ai don rodrigo locali.


Ora avremo anche il Papa Emerito. Un Papa effettivo ed uno emerito. Emerito come un professore universitario. L'anello pescatorio sarà distrutto ed il Papa non porterà più le scarpette rosse e la mantellina. C'è qualcosa di osceno nell'abbigliamento papale, Scarpette rosse.. Mi ricorda un celebre film di moltissimi anni fa. Ma erano indossate da una giovane ballerina,. Il Papa è un vecchio signore Ma quanto era vanitoso. La ricchezza delle sue vesti innumerevoli di tessuti preziosi e di pietre preziose. Che cosa indecente in contrasto con l'andazzo del mondo.

martedì 26 febbraio 2013

Un paese ricattato e terrorizzato

 Un paese ricattato e terrorizzato

Se avesse vinto Monti i mercati avrebbero esultato e l'Italia non verrebbe descritta dalla filiera massmediatica occidentale come un paese sull'orlo del baratro. Non siamo un paese libero di decidere da chi farsi governare. Dobbiamo fare quello che conviene agli americani ed ai tedeschi e farci governare da un loro uomo di fiducia,. Non  si accontentano più di un liberista sostenitore del sistema occidentale ma vogliono un loro complice. Un complice che spogli l'Italia delle sue residue ricchezze per donarle ai crucchi tedeschi ed ai mandriani miliardari USA.
  Il discorso di Bersani di ieri conteneva un dato nuovo che è un atto di accusa contro di lui: ha avuto note critiche verso l'Europa per la prima volta. Ha detto che le politiche europee debbono essere corrette. E' una nota critica ancora troppo timida ma che prende atto della natura antieuropeista del voto italiano. Due terzi dell'Italia ha votato contro l'Europa. Il voto berlusconiano ed il voto a cinque stelle è stato un voto da questo punto di vita patriottico, un voto insofferente per quella che lo steso Bersani ha chiamato  "macchina di impoverimento" e cioè il complesso delle misure che ci vengono imposte dalla triade che lavora per i grandi miliardari da Golden Sacs a Rochefeller a Roschild che controllano l'Occidente con la Trilaterale.
    Ancora non si sono decisi tra un accordo con Berlusconi lasciando i "populisti" all'opposizione ed un accordo con 5 stelle lasciando il Cavaliere all'opposizione. E' certo che al Senato PD e Monti non fanno maggioranza e questo li fa rodere e divorare dalla rabbia.  Non possono andare con Berlusconi dopo tutto quello che è stato vomitato in Europa ed in Italia contro di questo. Dovranno abbozzare e fare un accordo con i 5 stelle. La Sicilia docet: Ieri Crocetta spiegava alla Zanzara quanto è bello e come funziona l'intesa siciliana con Cinque Stelle. Si raccontano cose mirabolanti fatte in Sicilia. Io non ne ho visto e quando le vedrò le accoglierò volentieri.
  Lo spread è l'arma che si usa per piegare l'Italia. In Libia i bombardamenti allo uranio. In  Siria i contras sanguinari che da due anni devastano e massacrano un paese che era un esempio di pace e di civiltà. In Iran ed a Cuba l'emargo che può preludere ad atti di guerra veri e propri. In Italia ci tengono al guinzaglio dello zio Sam  e della "culona" tedesca con la borsa e lo spread.
  UN dato positivo in questo scenario controllato dagli artigli dei mercanti di moneta è il successo e la natura di Cinque Stelle. Arrivano in Parlamento persone molto perbene civili espressione dell'Italia che può essere quella del nostro futuro. Persone che debbono capire che non bastà l'onestà per cambiare le cose in Italia ma ci vuole una politica diversa ed indipendente ed in contrasto con quella capitalistica. Ma io ho tanta fiducia nelle forze nuove sprigionate dal movimento cinque stelle anche se ho preferito  RC e mi dolgo nel profondo dell'anima per i comunisti scacciati dal Parlamento. Gli italiani non hanno fatto un buon affare ad impedire a RC ed ad Ingroia di entrare il Parlamento. Questa esclusione rafforza la mafia e la mafia-stato ed in parlamento non ci sarà più nessuno a lottare per l'art.18 e le pensioni a 60 anni e contro la schiavistica legge Biagi tanto amata da Napolitano.

lunedì 25 febbraio 2013

Governo Bersani-Grillo?

Governo Bersani-Grillo?

Migliore del Sel adombrava la possibilità di un accordo di programma con Grillo. La Finocchiaro seppur in modo molto criptico ha detto più o meno la stessa cosa. Del resto in Sicilia Crocetta senza l'appoggio di Grillo sarebbe affondato da un pezzo ma governa.
Tireranno fuori la storia che il paese non può stare in stallo in una situazione di ingovernabilità e spingeranno per un accordo. Accordo difficile perchè Bersani ed i suoi sono superbi e sono ancora in stato di trauma perchè si sentivano già le poltrone del governo sotto il culo. Ma c'è già l'esperienza siciliana. Nessun accordo formale e appoggio caso per caso che perà è un fatto organico. D'altro canto una cosa del genere l'ho sempre pensata. Vendola e Rivoluzione Civile escono umiliati da questa campagna elettorale. E' la Caporetto di quella che fu la sinistra italiana.
A favore di questa ipotesi gioca un grosso fattore. Il fattore E. Che cosa è il fattore E? Il fattore E il fattore eletti. Nessuno degli eletti vuole altre elezioni. Si vogliono godere cinque anni tranquilli e in grande solazzevole benessere.

domenica 24 febbraio 2013

La notte degli Oscar


La notte dell'Oscar. Il cinema come ai tempi di Hitler a

La buia notte dello sciovinismo imperialista di Hollywood con intervento diretto della Casa Bianca. Elogio della tortura


  Michele Obama coperta di diamanti e con un vestito scintillante d' argento è intervenuta via satellite ad Hollywood per partecipare all'evento della premiazione del film Argo  che racconta la vicenda della liberazione degli ostaggi americani dall'ambasciata di Teheran assediata dagli iraniani.
  Si tratta di un mediocre prodotto della produzione propagandistica di Hollywood. Mai il cinema americano era sceso tanto in basso e per prestarsi (come è solito fare)alle mene politiche del potere statunitense.
   Scopo del film è rinfocolare sentimenti di odio e di disprezzo per il popolo iraniano che, come sappiamo, sta subendo un durissimo embargo occidentale in vista della aggressione comune israeliano-usa già pronta da molto tempo. Il film esalta la capacità degli USA di ribaltare le situazioni e volgerli a loro favore con genialità e coraggio.
   La premiazione del film naturalmente è un cattivo segnale per la pace nel mondo e prelude sicuramente ad azioni militari che gli Usa svilupperanno e per le quali si sta costruendo un consenso nella popolazione americana.
   Naturalmente il film del rapimento e dell'uccisione da parte della Cia di Mossadeq legittimo Presidente dell'Iran al posto del quale poi gli USA misero il sanguinario scia di Persia non sarà mai realizzato negli USA  e non avrà mai un premio Oscar conferito personalmenmte dalla Fist Lady come è avvenuto per Argo.
  In altro film presentato agli Oscar si racconta la storia della ricerca e della uccisione di Bin Laden. Il film trova modo di elogiare la tortura, la famigerata
  waterboarding, mezzo impiegato per catturare Bin Laden presentato naturalmente come mostro terrosista ricercato dagli USA nella parte di San Giorgio che libera l'America dal Drago.
  La deriva sciovinista della cultura americana è certamente un cattivo segnale di quanto ci preparano i generali del Pentagono. Ci preparano la guerra. Altro sangue dovrà scorrere sulla terra. Gli USA non se ne saziano mai.
http://www.corriere.it/spettacoli/13_febbraio_25/oscar-premiati_731334c8-7ef1-11e2-b686-47065ea4180a.shtml

 Gramsci e Machiavelli.
 
Posso dire di essere stufo  ma proprio stufo dell'abuso che si fa dei  due personaggi della cultura e della filosofia politica Gramsci e Machiavelli? Confesso che di Machiavelli non sono riuscito mai a leggere del tutto  il Principe e conosco sommariamente le altre sue opere come La Mandragola. Di Gramsci ho letto molto. Ho tutte le sue opere anche se confesso di averne letto solo una parte. Quello che scrive è importante è bello è istruttivo ma non è la Chiave di tutto  anche perchè la Verità Assoluta non esiste specialmente nel campo nelle analisi dei fenomeni politici e sociali. Questi variano da situazione a situazione ed oggi il rapporto tra gli intellettuali e la popolazione è mediato da massmedia e dall'industria editoriale che ai tempi di Gramsci non esistevano nella misura odierna. Le cose che scriveva Gramsci valevano per le cose che lui vedeva e valutava. Non possono spiegare fenomeni come il berlusconismo ed il grillismo..
 Non sarebbe meglio se cercassimo di capire da noi e dal vivo che cosa succede senza ricorrere a chiavi interpretative? Di Machiavelli e del Principe e dei consigli che gli da credo che si tratta proprio di un cattivo maestro, di uno che suggerisce le tecniche del potere ai potenti per potere andare avanti indipendentemente dal contenuto della loro azione. Questo è inaccettabile. Basta con questi mostri sacri!
L'Italia è quella che è perchè i potenti hanno avuto teste d'uovo come Machiavelli che hanno insegnato le tecniche di sopravvivenza e come prendere per il culo il popolo. 
 
 
Una bella sentenza da volantinare tra i precari! Ora ci vorrebbe la denunzia ad un magistrato per omissione di atti di ufficio per avere ignorato che sotto la specie delle partita Iva si cela un infame commercio di lavoratori sotto pagati e senza diritti che non sono affatto "professionisti" da remunerare con onorario.
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/02/24/850089-prof-precario-batte-ministero-risarcimento.shtml
 
Hanno fatto vedere in Piazza San Pietro un Asino che Volava!

Papa Ratzinger racconta balle ai suoi fedeli che sono venuti da tutto il mondo a vederlo Papa per l'ultimo volta. Doveva dire che non è Dio che lo ha chiamato al Monte ma i loschi figuri che affollano le stanze rinascimentali del Vaticano, che gli hanno fatto un enorme mobbing e lo hanno stretto in un angolo costringendolo alle dimissioni. Chiudere il suo papato con una menzogna non farà bene alla Chiesa. Non farà bene fare credere a milioni di persone che non è successo niente e che avremo due Papi da qui ad un mese uno parlante e l'altro silente in clausura solo perchè era stanco e vecchio.... Spieghi che cosa succede allo Ior, che succede sul fronte dei cardinali pedofili, etc..
 
La fidelizzazione acritica dell'elettorato PD

A quanti temono il populismo di Grillo e le masse fanatizzate che seguono ciecamente il capo, ricordo che il vero pericolo, il vero mostro della politica italiana, è dato dalla capacità di fidelizzazione del suo elettorato del PD che è stato capace di traghettare nel corso di di venti anni da una politica di piena difesa dei diritti dei lavoratori e delle persone da una politica di pace ad una politica moderata di destra che ha liquidato senza battere ciglio la pensione a 60 anni, l'art.18, il contratto di lavoro, la scuola pubblica, ed ogni altro valore della sinistra compresa la pace.
Milioni di persone che sono passate da Gramsci, Togliatti, Berlinguer a Bersani, a Veltroni a D'Alema alleati di Monti. Questo rovesciamento di posizioni è stato fatto restando sempre fedele allo stesso partito che ha cambiato nome e che ora li accontenta con la zolletta di zucchero delle primarie come si fa con i cavalli.....
 
Grillo dovrebbe distinguere il sindacato come grande conquista dei lavoratori e della civiltà dai sindacati italiani. Da "questi sindacati" CGIL CISL UIL sono stampelle della confindustria e del governo ed hanno sottratto assieme a questi i diritti delle persone a cominciare dalla pensione a 60 anni e dall'art.18. Bisogna spiegargli che i lavoratori debbono avere un sindacato di classe, autonomo dai padroni dal governo e dai partiti e che questo sindacato non è il Mostro a Tre teste CGIL, CISL,UIL:
 
Un voto convinto anche se critico

L'orizzonte del centro-sinistra ha limitato l'attrattività della lista RC-Ingroia. Scegliere il
centro-sinistra significa scegliere un ruolo satellitare verso il PD contradditorio con il programma proposto. Il centro-sinistra è una categoria politica superata nel senso che deve portare avanti una politica di centro-destra come fanno tutti gli altri partiti della famiglia socialdemocratica europea che sostengono i programmi del FMI,della BCE e della UE di Barroso. Il PD che ricorda Ingroia e che suscita la sua stima e vicinanza non c'è più da un pezzo. Il PD di oggi è quello che ha portato le pensioni a 67 anni mantiene viva la malvagia legge biagi distrugge l'art.18 e compra gli F35 dagli americani.
Nonostante questo limite voto Rivoluzione Civile- Ingroia perchè è la lista di persone perbene capeggiata da un uomo a cui l'Italia deve moltissimo per quanto ha fatto del disvelamento dei perversi intrecci Stato-Mafia, una persona integerrima di cui il Parlamento ha bisogno. La presenza di Ingroia in Parlamento sarà una rivoluzione. Il ritorno dei comunisti, dei verdi, di Di Pietro un atto di riparazione e di mantenimento del Parlamento nell'alveo della Costituzione. Un parlamento senza Ingroia e senza la sinistra sarebbe squilibrato a destra. Uno squilibrio che i grillini non compensano.
 
Per vedere Ratzinger

Quanto strada deve percorrere l'umanità per raggiungere la capacità di sottrarsi alla dominazione politica psicologica della Religione. Già da stamane diecine di migliaia di fedeli arrivano a Roma per vedere parlare per l'ultima volta il Papa. Il problema del perchè si sia dimesso e quali siano le vere ragioni sembra non scalfire minimamente la fede e la sottomissione della gente.
Ieri sera trasmettevano a Rai-Storia un servizio sulla Inquisizione in Spagna e Portogallo e sulle terribile torture che infliggeva ai malcapitati. Erano presi di mira particolarmente i "conversi" ebrei convertiti al cattolicesimo che venivano avviati al rogo dopo torture spaventose per spogliarli dei loro beni che andavano alla Chiesa ed alla Casa Reale. Gli autodafè sono durati nel mondo cattolico fino al 1850 anno in cui in Messico avvenne l'ultimo .. Ma la forca continuò a funzionare in Piazza San Pietro fino al 1870.
Niente è paragonabile all'orrore della dittatura clericale durata all'incirca duemila anni e che ha conosciuto le sue maggiori atrocità proprio negli ultimi cinquecento anni.
La storia del cattolicesimo è in grandissima parte criminale. I potenti della Chiesa sono stati sempre e sono tuttora dalla parte dei tiranni dei popoli. Il cardinale dello Honduras Maradiaga che ha assecondato l'ultimo colpo di Stato degli USA a vantaggio di un reazionario partecipa al conclave ed è papabile......
 
l popolo più docile e malleabile della terra oggi e domani sarà alle urne dove gli sarà permesso votare soltanto per la lista del partito che preferisce ma non per i candidati. Una legge fascista attribuisce alla segreteria nazionale del partito il diritto di scegliere i 1000 parlamentari per i quali non potrà essere espressa nessuna preferenza e che potrebbero essere del tutto ignoti all'elettorato. Inoltre il Partito che arriva per primo anche se avrà soltanto il 20 per cento si attribuirà 330 seggi parlamentari pari al 55 per cento. Il partito che prende meno del 4 per cento verrà escluso in nome della cosidetta governabilità. Il voto di circa un milione di persone non varrà niente.
La legge Acerbo proposta da Mussolini considerata per decenni una legge liberticida era meno arrogante verso gli elettori di questa legge concordata tra Berlusconi e Veltroni a suo tempo.
I maggiori responsabili di questa infame e liberticida legge elettorale con la quale voteremo probabilmente saranno i più premiati.
Non so se ritorneremo mai alla proporzionale pura con quattro preferenze. Se sollevate il problema scottante delle preferenze c'è gente che pappalescamente ripete che favorivano la mafia o il voto di scambio e che va bene non esprimerle.

Un popolo docile

Il popolo più docile e malleabile della terra oggi e domani sarà alle urne dove gli sarà permesso votare soltanto per la lista del partito che preferisce ma non per i candidati. Una legge fascista attribuisce alla segreteria nazionale del partito il diritto di scegliere i 1000 parlamentari per i quali non potrà essere espressa nessuna preferenza e che potrebbero essere del tutto ignoti all'elettorato. Inoltre il Partito che arriva per primo anche se avrà soltanto il 20 per cento si attribuirà 330 seggi parlamentari pari al 55 per cento. Il partito che prende meno del 4 per cento verrà escluso in nome della cosidetta governabilità. Il voto di circa un milione di persone non varrà niente.
La legge Acerbo proposta da Mussolini considerata per decenni una legge liberticida era meno arrogante verso gli elettori di questa legge concordata tra Berlusconi e Veltroni a suo tempo.
I maggiori responsabili di questa infame e liberticida legge elettorale con la quale voteremo probabilmente saranno i più premiati.
Non so se ritorneremo mai alla proporzionale pura con quattro preferenze. Se sollevate il problema scottante delle preferenze c'è gente che pappalescamente ripete che favorivano la mafia o il voto di scambio e che va bene non esprimerle.

per vedere Ratzinger

Per vedere Ratzinger

Quanto strada deve percorrere l'umanità per raggiungere la capacità di sottrarsi alla dominazione politica psicologica della Religione. Già da stamane diecine di migliaia di fedeli arrivano a Roma per vedere parlare per l'ultima volta il Papa. Il problema del perchè si sia dimesso e quali siano le vere ragioni sembra non scalfire minimamente la fede e la sottomissione della gente.
Ieri sera trasmettevano a Rai-Storia un servizio sulla Inquisizione in Spagna e Portogallo e sulle terribile torture che infliggeva ai malcapitati. Erano presi di mira particolarmente i "conversi" ebrei convertiti al cattolicesimo che venivano avviati al rogo dopo torture spaventose per spogliarli dei loro beni che andavano alla Chiesa ed alla Casa Reale. Gli autodafè sono durati nel mondo cattolico fino al 1850 anno in cui in Messico avvenne l'ultimo .. Ma la forca continuò a funzionare in Piazza San Pietro fino al 1870.
Niente è paragonabile all'orrore della dittatura clericale durata all'incirca duemila anni e che ha conosciuto le sue maggiori atrocità proprio negli ultimi cinquecento anni.
La storia del cattolicesimo è in grandissima parte criminale. I potenti della Chiesa sono stati sempre e sono tuttora dalla parte dei tiranni dei popoli. Il cardinale dello Honduras Maradiaga che ha assecondato l'ultimo colpo di Stato degli USA a vantaggio di un reazionario partecipa al conclave ed è papabile......

sabato 23 febbraio 2013

Interferenze

nterferenze sulle elezioni

Ho riflettuto sulle obiezioni che sono state fatte a chi si lamentava delle interferenze pesanti dei tedeschi o degli inglesi o di altri europei sulle elezioni italiane e le minacce che vengono fatte nel caso vincesse berlusconi o Grillo o altri. La obiezione principale è che essendo legati da vincoli di compartecipazione e di unità nella Unione Europeo è un diritto-dovere delle forze politiche europee intervenire nella vicenda politica italiana. Giusto, giustissimo! Ma in verità questa interferenza non avviene in una condizione di parità. Noi non abbiamo il potere che hanno i tedeschi di rovinare l'Italia. Noi non siamo in grado di fare niente alla Germania perchè le leve fondamentali della politica comunitaria sono nelle sue mani. Quindi l'interferenza diventa una minaccia, qualcosa di insopportabile..... La Comunità Europea non è una società alla pari ma una società in cui ci sono due o tre entità che fanno il gioco grosso e tutti gli altri debbono abbozzare.

Consolazione, bisogno di consolazione

Consolazione,
Bisogno di consolazione

una parte non piccola della popolazione italiana ha bisogno di essere consolata. Ha bisogno di conforto, di una parola amica, di una speranza, di qualcuno che capisca le sue sofferenze. Molte persone non si sarebbero suicidate se avessero avuto almeno un barlume di speranza, un pochino di calore umano.
Riflettendo sulla consolazione mi sono tornate alla memoria due cose: il discorso della Montagna di Gesù e le straordinarie penetranti parole del monaco dei fratelli Karamazov di Dostoesckij lo starec Zosima. Il Monaco consolava con la parola non avendo niente altro da offrire. Ma aveva la capacità di squarciare il muro di sofferenza che circondava le creature più indifese ed offese dalla vita e di arrivare al loro cuore..

Da “Le donne credenti”, II libro de I fratelli Karamazov



Molte delle donne che si affollavano attorno a lui versavano lacrime di gioia e di commozione, sotto l’impressione del momento; altre cercavano di spingersi avanti anche solo per baciargli il lembo della veste, altre ancora si lamentavano. Egli le benediceva tutte e ad alcune rivolgeva qualche parola...

– Eccone una che viene da lontano! – disse lo starec, indicando una donna non ancora vecchia ma molto magra e smunta, dal viso più che abbronzato addirittura quasi nero. La donna stava in ginocchio e guardava lo starec con gli occhi fissi. C’era in quello sguardo un’espressione esaltata.

– Da lontano, bàtjuska, da lontano, trecento versty da qui... Da lontano, bàtjuska, da lontano... – cantilenava la donna, dondolando pian piano la testa da una parte all’altra e appoggiando una guancia sulla palma della mano. Parlava come se si lamentasse. C’è nel popolo un dolore silenzioso e paziente, esso si ritrae in sé e tace. Ma esiste anche un dolore lacerante; esso erompe una volta in lacrime disperate e da quell’istante si sfoga in lamenti. Specialmente nelle donne. Ma non è meno penoso del dolore silenzioso. I lamenti danno sollievo, sì, ma corrodono e lacerano il cuore ancora di più. Un tale dolore non vuole neanche conforto, si nutre della consapevolezza della propria indistruttibilità. I lamenti non esprimono altro che il bisogno di irritare continuamente la ferita.

– Sei della città? – proseguì lo starec, guardando fissamente la donna.

– Della città, padre, della città; veramente siamo gente di campagna, ma viviamo in città. Sono venuta, padre, per vederti. Abbiamo sentito parlare di te, bàtjuska, ne abbiamo sentito parlare. Ho seppellito un bambino piccoletto, poi sono andata a pregar Dio. In tre monasteri sono stata e mi hanno detto: «Nastàsjuska, va’ anche laggiù», ossia qui da voi, angelo santo. Sono venuta, ieri sono stata alla liturgia notturna, ed ecco che oggi sono qui da voi.

– Perché piangi?

– Piango il mio figlioletto, bàtjuska; aveva quasi tre anni; ancora due mesi e avrebbe avuto tre anni. È per il mio bimbetto, padre, che mi tormento. Era l’ultimo figliuolo che ci era rimasto: quattro ne abbiamo avuti, io e Nikìtuska, ma in casa nostra, padre benamato, i bimbi non campano. I tre primi li ho sotterrati io, ma non li ho pianti troppo, ma quest’ultimo l’ho sotterrato e non lo posso dimenticare. È proprio come se fosse qui davanti a me, e non si allontana. Mi ha disseccato l’anima. Guardo i suoi pannolini, la camiciuola, le scarpette e singhiozzo. Tiro fuori tutto ciò che è rimasto di lui, guardo ogni cosa, e piango. Dico a Nikìtuska, mio marito: «Padrone mio, lasciami andare in pellegrinaggio». Lui è vetturino, non siamo poveri, padre, non siamo poveri: lavoriamo per conto nostro, e sono nostri cavalli e carrozza. Ma a che ci serve ora la roba? Si sarà messo a bere il mio Nikìtuska, senza di me; di certo è così; anche prima, non appena mi voltavo, lui subito si disanimava. Ma adesso non penso neppure più a lui. Già da tre mesi sono lontana da casa. Ho dimenticato, ho dimenticato tutto e non voglio più ricordare nulla; e poi che cosa farei adesso con lui? L’ho finita con lui, l’ho finita, l’ho finita con tutti. E non vorrei neppure più rivedere la mia casa, né la mia roba, non vorrei vedere più nulla!

– Senti, madre – proferì lo starec –, un grande santo dei tempi antichi vide una volta in un tempio una mamma che piangeva come te; anche lei piangeva il suo figlioletto, l’unico che aveva e che il Signore aveva chiamato a sé. «Non sai» le disse quel santo «come questi bambinelli se ne stanno tutti fieri davanti al trono di Dio? Nel regno dei cieli non c’è nessuno più fiero di loro. Tu, o Signore, dicono a Dio, ci hai donato la luce; noi l’abbiamo appena veduta e Tu ce l’hai ripresa. E pregano e chiedono con tanta baldanza che il Signore concede subito loro il grado di angeli. Perciò, disse quel santo, gioisci anche tu, donna, e non piangere perché il tuo piccolo è ora vicino al Signore nella schiera dei Suoi angeli». Ecco cosa disse in tempi antichi quel santo alla donna piangente. Ed egli era un grande santo e non poteva non dirle il vero. Perciò sappi anche tu, o madre, che il tuo bambinello è oggi presso il trono del Signore e gioisce, si rallegra, e prega Dio per te. Non piangere quindi neppur tu, ma gioisci.

La donna lo ascoltava con la guancia appoggiata alla mano e con gli occhi bassi. Sospirò profondamente.

– Anche Nikìtuska, per consolarmi, mi parlava proprio come te. «Non sei ragionevole» mi diceva. «Perché piangi? Il nostro bambinello è vicino al Signore Iddio e canta insieme con gli altri angeli». Mi dice così, ma piange anche lui; lo vedo che piange come me. «Lo so, Nikìtuska», dico io, «dove potrebbe essere se non accanto al Signore Iddio?... ma qui con noi ora non c’è più, Nikìtuska, non è più seduto qui vicino a noi come prima...». Se lo vedessi solo una volta, se potessi rivederlo una volta ancora! Non mi avvicinerei, non gli direi neppure una parola, mi nasconderei in un angolo pur di vederlo un attimo, pur di sentirlo giocare nel cortile e poi venire, come una volta, gridando con la sua vocetta: «Mammina, dove sei?» Potessi solo una volta, una volta sola sentirlo camminare nella stanza con i suoi piedini che facevano toc toc!... Mi ricordo che quasi sempre correva da me gridando e ridendo! Potessi solo sentire i suoi piedini, sentirli, riconoscerli! Ma lui non c’è più, bàtjuska, non c’è più e non lo sentirò mai più! Ecco qui la sua cinturina, ma lui non c’è più e io non potrò mai più né vederlo né sentirlo!

Essa cavò dal seno la piccola cintura di passamano del suo bimbetto e, al solo vederla, fu scossa dai singhiozzi e si coprì il volto con le dita attraverso le quali colarono rivi di lacrime.

– Questa – disse lo starec – questa è l’antica «Rachele che piange i suoi figli e non può consolarsi perché essi non sono più»; tale è la sorte assegnata sulla terra a voi madri. E tu non consolarti, non occorre che tu ti consoli, piangi pure; ma, ogni volta che piangi, ricordati che il tuo bambino è uno degli angeli di Dio, che di là ti guarda e ti vede, gioisce delle tue lacrime e le indica al Signore Iddio. E ancora a lungo durerà questo tuo sublime pianto di madre, ma alla fine si trasformerà in una quieta gioia, e le tue amare lacrime non saranno più che lacrime di dolce tenerezza e di purificazione del cuore che laveranno la tua anima dal peccato. Io pregherò per la pace del tuo bambino: come si chiamava?

– Alekséj, bàtjuska.

– È un bel nome. In ricordo di Alekséj «uomo di Dio?».

– Di lui, bàtjuska, di lui, di Alekséj «uomo di Dio».

– Quale grande santo! Pregherò, madre, pregherò e nella mia preghiera ricorderò la tua afflizione e pregherò anche per la salute di tuo marito. Però tu commetti peccato ad abbandonarlo. Torna da tuo marito e abbi cura di lui. Di lassù il tuo piccolo vedrà che hai abbandonato il suo papà e piangerà per voi; perché vuoi turbare la sua beatitudine? Lui è vivo, vivo, giacché l’anima vive in eterno; non è nella casa, ma è invisibile accanto a voi. Ma come potrà venire nella sua casa, se tu dici che hai preso a odiarla, la tua casa? Da chi dunque andrà, se non troverà insieme il babbo e la mamma? Adesso tu lo sogni e ti tormenti, ma allora egli ti manderà dei sogni tranquilli. Va’ da tuo marito, madre, va’ oggi stesso.

– Andrò, caro, seguirò i tuoi consigli. Mi hai sconvolto il cuore. Nikìtuska, Nikìtuska mio, tu mi aspetti, caro, mi aspetti…



[1] Cfr. AA.VV., Il santo starec Amvrosij del monastero russo di Optina, Abbazia di Martina Pragliola

lettera a Michele su Fo ed altro

  Caro Michele,
 
lo scritto del signor Stille spazia da Dario Fo al giudizio  sul terrorismo italiano lasciandosi andare ad affermazioni che sono soltanto tranchant e diffamatorie. Dubito che il signor Stille non sia inquadrato nella Cia, in quel giornalismo embededd che descrive l'inferno siriano e quello libico prima che opera diabolica di Gheddafi o di Assad e non dei gorillas armati fino ai denti sanguinari assassini professionisti assoldati dalla signora Clinton all' uopo. Ebbe a dire questa terribile megera che la Siria sarebbe stata un inferno con ciò emulando le precedenti Madaleine Albricht e Condolence Rice che  godevano per la morte di cinquecento mila bambini irakeni o per le fiamme che devastano il centro di Beirut.La Siria è un inferno ed era un paradiso terrestre nei quaranta anni di Assad. Idem per la Libia ma l'Occidente non tollera prosperità e felicità nei paesi che non controlla ideologicamente.
  In quanto alla gente che sta seguendo Grillo questa non ha niente a che dividere culturalmente e financo antropologicamente con quella che seguiva Mussolini o Berlusconi. E' una folla evangelica di persone miti di ragazzi sfruttati dalla legge biagi che lavorano a 500 euro al mese, di esodati che dovranno aspettare sette anni e non sanno se sopravviveranno per raggiungere la pensione,. di negozianti, artigiani che falliscono a migliaia ogni giorno. Una folla che è un enorme grumo di sofferenza eppure non è violenta. Abbi la compiacenza di vedere lo yutube del comizio di ieri a Piazza San Giovanni sul quale io ho scritto un pezzo su Facebook. La folla di Mussolini era violenta. Quella di Berlusconi, tracotante e volgare.
  Il quanto al terrorismo la responsabilità è del tradimento del PCI e del PSI che hanno lasciato un vuoto enorme a sinistra. Oggi PCI e PSI sono approdati nel PD a negare ai lavoratori la giusta causa garantita dallo art.18 ed hanno operato una riforma del lavoro che è una cosa di una spietatezza liberista che prelude al nazismo. Nazismo che viene attuato in tante zone della intermediazione di mano d'opera gestite dalle multinazionali e da spregiudicati negrieri di mano d'opera.
  L'Europa nella quali siamo è una trappola mortale. Sentivo stamane in TV un servizio sulla  UIngheria. I mostri fascisti sconfitti dal comunismo sono tutti tornati e si affollano davanti a noi.
  Domani io voto Ingroia e spero che lo faccia anche tu. E' l'unico voto non anticomunista e quindi liberale che possiamo esprimere.
  Con affetto
  Pietro
 
ps: Scilipoti e gli altri non c'entrano culturalmente moralmente e politicamente con il movimento ingroia. sono detriti del parlamento italiano voluto dalle tre destre italiane: bersani, monti e berlusconi. Ingroia non è scilipoti e Di Pietro non è Scilipoti.
----- Original Message -----
Sent: Saturday, February 23, 2013 3:08 AM
Subject: Grillo

Caro Pietro,
       più di un amico al quale ho mandato come spunto di riflessione il testo di Alessandro Stille ha manifestato la sua perplessità, non condividendolo. La cosa non mi ha stupito e ne ho preso atto. Nel tuo caso la reazione è stata a dir poco feroce e me ne dolgo, non per Stille, che è del tutto all’oscuro dell’uso che io faccio del suo breve documento, ma per te, che so essere persona generosa e intelligente e che ritiene il Movimento Cinque Stelle un moto profondo del popolo italiano. Certo: anche il fascismo nel 1936 era un moto profondo del popolo italiano, Berlusconi nel 1994 ha ottenuto la maggioranza in tutti i 60 collegi elettorali della Sicilia, era anche lui un moto profondo del popolo italiano. A Torino il quartiere Mirafiori, residenza della nobile e combattiva classe operaia torinese ha sempre votato compatta per Berlusconi o la Lega o altri ignobili figuri dello stesso genere: forse perché anche questi rappresentano un “moto profondo del popolo italiano”? Per favore Pietro, aiutami a capire: basta che un po’ di persone si addensino intorno a qualcuno per costituire un movimento politico? Abbiamo tu e io più di 70 anni, ormai, anzi, ci stiamo rapidamente avvicinando agli 80 e dovremmo avere imparato che questo nostro povero paese è irrimediabilmente conservatore, retrogrado, bigotto e sostanzialmente fascista. Abbiamo anche imparato che il resto del mondo non sta poi molto meglio: la Cina cosiddetta “comunista” è un feroce sfruttatore dei suoi lavoratori e i suoi sindacati sono una farsa grottesca; l’esperienza comunista di Castro è una penosa barzelletta, il Vietnam che tanto ci aveva fatto sperare si è allineato al capitalismo più spregiudicato, e smetto perché non mi va di ripetere sempre le stesse cose.
    Mi auguro che Ingroia porti a casa qualche risultato, quanto agli ipotetici 300 grillini vispi e arzilli temo che faranno tutti la fine del sindaco di Parma, nella migliore delle ipotesi, che non riesce a fare nulla di quello che si era impegnato a fare, quando non si ridurranno a grottesche puttane tipo Scilipoti, Capezzone e De Gregorio, e se saranno tanti per le note leggi del mercato costeranno poco e si venderanno per un pacchetto di sigarette o un boccale di birra.
Un caro, fraterno e sconsolato saluto
 
Michele
 

venerdì 22 febbraio 2013

Piazza San Giovanni

 Ho assistito per merito di quella straordinaria cosa che è yutube al comizio di Beppe Grillo a Piazza san Giovanni. Sono stato a sentirlo e debbo dire che non c'è una sola cosa che ha detto che non sia condivisibile. Tutto è condivisibile di quello che ho sentito. Ma la cosa straordinaria era la piazza: hanno detto che c'era ottocentomila persone e che molte altre hanno assistito al comizio in collegamento. Mi ha colpito la piazza. Una piazza di persone miti, ragionevoli, pacifiche, composte certo turbate dalla grande sofferenza della crisi sociale e politica che attraversa il Paese ma non era e non è una piazza minacciosa. Mi sembrava il popolo dei Festival dell'Unità di una volta o di certi grandi comizi della CGIL del tempo che fu. Tutto il discorso era tessuto da un filo evangelico che potremo definire di comunitarismo, di solidarietà.
 Oggi a Piazza San Giovanni si è presentata l'Italia della Ricostruzione. Io non ci speravo più che potessero ritornare i sentimenti, la voglia, il sentire di un paese che non vuole sprofondare nell'abisso e vuole fare piazza pulita. Piazza pulita in modo pacifico sereno.
 Voterò Ingroia perchè la lista Ingroia esprime un versante della politica forte. Il versante della lotta alla mafia, alla corruzione, della forza del pensiero e della azione della sinistra italiana. Una sinistra che è stata costretta ad anni di underground dalla fascista intesa tra Veltroni e Berlusconi.  Ingroia merita di arrivare in Parlamento perchè la sua è stata una scelta di dedizione all'Italia ed al bene dei nostri figli. E con Ingroia meritano di arrivare in Parlamento quanti lo hanno sostenuto comunisti, verdi, di pietro....

Dario Fo ed il Corriere della Sera

Ho così risposto via email ad un vecchio amico radicale che si univa alla critica del Corriere della sera al sostegno dato da Dario Fo a Beppe Grillo.



 Alessandro Stille scrive un  articolo pieno di pregiudizi, malavolenza e sordo rancore verso tutto ciò che è di sinistra o meglio è stato di sinistra perchè questa purtroppo non c'è più e giace nel profondo delle patrie galere o è stata tramutata in un popolo di destra per una operazione di transunstaziazione iniziato con Gorbacev e poi molto dopo il mediocre Occhetto. Descrive Dario Fo come un cattivo maestro e cerca di banalizzare la sua meravigliosa opera. Tra gli intellettuali italiani mille volte meglio lui  che si reca sul Palco di Milano (anche se ha il limite di votare il ragioniere Ambrosoli) che Eco Zagrebescki e Rodotà  tre esponenti della intellettualità  che fanno l'appello dei Maramaldi per un voto a Bersani che ci salverà dalla vendetta dei crucchi  e dello spread. Una cosa miserabile ed ignobile di gente che vuole salvare il suo gruzzoletto e strizza l'occhio al vincitore...
  Il Movimento Cinque Stelle è  moto profondo del popolo italiano. Io voterò Ingroia che non avrà il successo di Grillo perchè non ha saputo liberarsi del tutto  della  vecchia politica di centro sinistra. Ma potrebbe anche darsi che la terribile legge fascista elettorale che assegna un mostruoso premio di maggioranza colpisca gli oligarchi che l'hanno imposta e mandi in Parlamento 330 grilletti vispi ed arzilli che avranno se non altro il merito di avere sveccghiato una istitutuzione corrotta.
  Dario Fo agisce in sintonia con i moti profondi del popolo italiano. Quegli stessi moti che qualcuno spregiativamente dice che sono il ventre, la pancia del Paese e che invece oggi esprimono una sofferenza profonda che il signor Stille ed i benestanti come lui non possono capire.
  Pietro Ancona


Caro amico/            qualche giorno fa ho letto sui giornali che Dario Fo si era premurato di assistere al comizio di Grillo a Milano, dandogli una sua esplicita approvazione: la notizia mi aveva provocato uno sconfortante senso di disagio, ma l’avevo accantonato fra i tanti disagi che lo spettacolo della politica di questi ultimi tempi mi provoca. Poi mi è capitato di leggere il blog di Alessandro Stille su Repubblica e ho capito come e perché quel disagio mi aveva infastidito. Ti passo il testo, per tua opportuna riflessione.



Un caro saluto



MP



Intelligenza e talento: contro Dario Fo

L’appoggio pubblico di Dario Fo a Beppe Grillo dimostra ancora una volta che il talento e l’intelligenza sono due qualità molto diverse, spesso lontane.

Fo è un uomo di teatro davvero brillante; quando recita, entra dentro un personaggio sul palcoscenico, sembra impossessato da un genio comico. Ma quando da uomo normale apre bocca a parlare della politica si rivela un uomo profondamente normale, anzi banale. Esprime sempre i luoghi comuni della sinistra extraparlamentare degli anni settanta – una cultura ingessata e sclerotica – dimostrando di non aver imparato mai nulla.

Gente che ha sbagliato tutto, o quasi, convinta non di aver sbagliato mai. Protetta di un invincibile senso della propria giustizia contro ogni incursione della realtà. Mi ricordo vari spettacoli di Fo e Rame alla palazzina Liberty di Milano nei primi anni ottanta, durante il periodo più buio degli anni di piombo: in uno spettacolo hanno raccontato di un operaio costretto a rubare dalla miseria, la fame e la spietatezza del padrone capitalista.

Fu un tentativo non molto sottile di giustificare la violenza terroristica e “i furti proletari” come frutto inevitabile della disperazione materiale, mentre la realtà di quei tempi era del tutto diversa: l’Italia stava sperimentando un benessere sempre più diffuso, un periodo di crescita economica accelerata che stava minando la possibilità di una rivoluzione popolare.
alessandro Stille

Giustizia per Cristo


Giustizia per Cristo. I due pescatori uccisi sono Cristo.

Non ho mai pensato che la giustizia abitasse in India, nell'India seppur redenda da Gandhui. Tra due poveri pescatori poverissimi e il superbo e tracotante Stato Occidentale chiamato Italia che ha speso già milioni di euro per portarsi a casa i suoi marò chi sceglie? Sceglie quest'ultimo. I due eroi torneranno a casa sia pure per quattro settimane. A questo punto la vicenda è diventata una imbarazzante pagliacciata. Il processo una incombenza burocratica dalla quale si libereranno al più presto. D'altronde i governanti indiani non sono forse foraggiati dalle industrie di stato italiane con tangenti favolose da mille e una notte?
Grillo ha azzardato moltissimo a chiudere in Piazza San Giovanni. Se non la riempie domani sarà sbranato dai piragna massmedia. Se ci riesce vuol dire che l'evento rivoluzionario di rottura profonda nell'elettorato italiano che io ho immaginato si è compiuto. Non ci resta che aspettare!
 
La Sicilia si propone come laboratorio per ingoiare il M5S nel "centro-sinistra".
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/12/10/news/battiato_stimo_napolitano_ma_io_sto_con_ingroia-48482971
 

Domani ultimo giorno di campagna elettorale. Una campagna nella quale i soldi non sono mancati ai partiti specialemnte ai grossi e grandi. Mi auguro che vengano spazzati via dal Parlamento tutti....... che vadano a raccogliere cacocciulidrri spinusi.. Auspico una rivoluzione! Profittare della legge elettorale liberticida fatta per fottere la libertà e la democrazia lo strumento per una pulizia disinfestazione generale del Parlamento. Via tutti, ma proprio tutti....


giovedì 21 febbraio 2013

su facebook di oggi

Non una sola ora di sciopero, mentre si lotta in tutta Europa!

La paralisi della CGIL che non ha mai mobilitato i lavoratori italiani mentre venivano saccheggiati dei loro diritti mentre si creavano nuove categorie di sofferenza sociale come gli esodati ha tirato la volata all'accredtamento nelle cancellerie occidentali del PD come forza di governo. Come si fa a dire al partito che controlla il più grande sindacato italiano di essere ancora poco "affidabile" per l'establishment mondiale dopo ch ha avuto l'abilità di tenere a guinzaglio attraverso la CGIL milioni e milioni di lavoratori italiani facendo loro trangugiare l'amaro calice della pensione a 67 anni e dell'art.l18? Non una sola ora di sciopero, una subdola danza della Camusso che a poco a poco ha portato l'Italia difronte al fatto compiuto. Si può dire che i diritti dei lavoratori italiani sono stati merce di scambio per l'ingresso di Bersani nella grande destra liberista di governo euroatlantica.
Ed ora il PD è impegnato a non cambiare di una virgola quanto fatto in tema di lavoro dai governi Berlusconi e Monti.

Turigliatto

Trovo spregevole mettere Turigliatto che ebbe il coraggio di denunziare la svolta a destra e la politica estera guerrafondaia del governo Prodi e di votare contro facendosi espellere da quella Rifondazione Comunista oggi diventata Sel che con Vendola tira la volata a Bersani ai tanti voltagabbana che hanno popolato il Parlamento. Un Parlamento fatto in gran parte di nominati e di famuli dei segretari dei partiti.
Avrei tanto voluto che persone della tempra morale di Franco Turigliatto sostenessero la lista Ingroia e spero ancora che lo facciano


Le elezioni italiane sono una farsa orchestrata dalla Oligarchia



Votazioni finte
Il PD ha introdotto le primarie (che possono essere organizzate soltanto da grandi partiti dotati di mezzi e di organizzazione consolidata e diffusa capillarmente nel territorio) per privarci per sempre del diritto di esprimere preferenze sui candidati nelle liste elettorali. Ma le primarie sono un fatto privato a differenza del diritto alla preferenza che è un fatto pubblico, di tutti.
Inoltre, le primarie sono un false flag della democrazia. Una simulazione organizzata da gruppi di potere che hanno in mano un Partito.
Domenica andremo non a votare ma a mettere una crocetta sul partito che preferiamo. E' un voto? E' un voto mutilato e che comunque è soggetto a tante norme che lo invalidano se non piace al Regime ( regola del 4 per cento, premio di maggioranza).


Voto di scambio
Credo che Rivoluzione Civile dovrebbe denunziare per voto di scambio alla procura della repubblica anche Bersani per via della scandalosa ed umiliante proposta di togliere il ticket alla specialistica,. Anche questo è voto di scambio aggravato dal fatto che si consuma nel campo della salute. Il che lo rende anciora più odioso !

Il ticket

Mi sento umiliato della proposta di Bersani di togliere il tiket per la specialistica. Mi sento offeso. Credo che la sanità non dovrebbe avere ticket per nessuna cosa e che la mancia Bersani vada pure a farla a sua sorella.....

Padella con brace

Salteremo dalla padella di Berlusconi nella brace di Bersani? Spero proprio di no! Bersani è molto più pericoloso di Berlusconi perchè "europeista" cioè al servizio delle banche e dei neocons. Si deve fare perdonare dai "signori" di essere stato seppur in tempo lontano comunista,. E' come gli ebrei diventati marrani per via dell'abiura. Teme che gli altri si ricordino sempre quello che era "prima".


Due padroni
Prima avevamo un solo padrone. Ora ne abbiamo due: Gli USA e la Germania. Lo stato di umiliazione dell'Italia è davvero al massimo! La Merkel indica all'Italia per chi deve votare. Berlusconi è perseguitato e messo al bando non perchè puttaniere ma perchè è indipendente dall'Europa e non si adatta a fare il servo ai banchieri ed alla merkel come Monti e Bersani.
L'approvazione che viene dall'Europa a Monti e Bersani dovrebbe insospettire gli italiani. E' una approvazione pagata dal sangue degli italiani. Bersani e Monti svenderanno quanto resta dell'industria manifatturiera italiana e però avranno il permesso di governarci, permesso che viene negato a Berlusconi ed alla sinistra...

Spero in una gigantesca scopa che ripulisca il Parlamento della sua fetida oligarchia,.

I soldi di Pistorius

Grande controoffensiva sul caso Pistorius della difesa: ora è il poliziotto che lo ha incriminato sotto accusa e sollevato dal caso. Gli hanno scoperto addirittura sette tentati omicidi in stato di ebrezza! Ora non si parla più di Pistorius ma dell'ufficiale di polizia che lo ha arrestato. Il Denaro è un Dio!

La pochezza di Bersani

La risposta di Bersani alla proposta IMU di Berlusconi è demagogica ed offensiva: propone di eliminare il tichet sulle visite specialistiche, una piccola mancia, una strizzata d'occhio. Non è di questo che l'Italia ha bisogno ma di non considerare più la Salute una Merce e gli ospedali aziende. L'Italia ha bisogno di avere restituiti i diritti tolti dallla maledetta triade che ha governato insieme negli ultimi tredici mesi: Berlusconi, Monti e Bersani....

Un sordo rumore di fondo

Nel profondo del popolo italiano sta crescendo qualcosa di molto grosso. Avremo un risultato elettorale che rivoluzionerà l'Italia e spazzerà via una classe oligarchica che ha vissuto nei privilegi e ci ha condotto alla rovina. C'è una intesa quasi silenziosa nei quartieri a mandare a casa grand parte del Parlamento attuale.....
Berlusconi non tira più e neppure Monti. Di Bersani non so ma in molti gli vogliono fare pagare le leggi fatte con Monti che hanno crocifisso la gente: pensione a 67 anni, precariato, art.18.....
La Serbia

La Serbia discriminata dall'Europa nazifascista capeggiata dalla Merkel. Nessun problema per la Croazia! Chi vuole stare in questa Europa ha scelto di vivere in una Unione pervasa da una ideologia di destra ed anticomunista....

Oscar Giannino

E' stato dato un risalto eccessivo alla storia di Giannino che non ha il master e poi neppure le due lauree. C'è un mobbing collettivo, ferocissimo, senza alcuna pietà.
C'è stata una componente nell'aggressione che questo bizzarro anarcoide della destra berlusconiana che io non condivido: vi ho riscontrato una sorta di razzismo verso gli intellettuali che non hanno avuto la fortuna non hanno voluto o non hanno potuto fare studi accademici.
Insomma sei a posto se hai la laurea. Se la laurea non ce l'hai sei un impostore. A questo punto tutto quello che ha detto ha insegnato ha scritto Giannino diventa spazzatura. Non mi sembra giusto...
Magari con la laurea vai a rubare all'Alitalia e poi ti liquidi dieci milioni di buona uscita e magari senza laurea come era l" 'Ingegnere" Enrico Mattei porti l'Italia nella serie a delle nazioni prospere.

mercoledì 20 febbraio 2013

UNa Europa con la Russia e senza la Germania

Una Europa con la Russia e senza la Germania...

Leggevo ieri sera per l'ennesima volta i racconti di Cechov, scrittore di straordinaria abilità nell'uso del linguaggio che per me è una sorta di Mozart della letteratura, e riflettevo sulla meschinità, sullo squallore fetido dell'Europa della Merkel, e degli arcigni brutti ceffi della Commissione capeggiati da Barroso ai quali si è aggiunta la faccia di giuda di Draghi e mi amareggiavo a pensare su quanto siamo stati stupidi ad associarci ad una famiglia geopolitica che al massimo ci considera come i torinesi considerano i calabresi e forse anche peggio.
Eppure noi siamo la seconda nazione manifatturiera d'Europa ed abbiamo ancora un Pil che sta nei primi sei della graduatoria mondiale.
Pensavo se non fosse il caso di guardare alla Russia non soltanto patria di alcuni dei più grandi esponenti della cultura, dell'arte e della musica mondiale ma anche come forza alla quale aggregarci per tirarci fuori dalla trappola del Quarto Reich.
Si potrebbe creare una nuova associazione di Stati fatti da Russia, Italia, Spagna, Bulgaria, Polonia, Ucraina, Grecia, Iran, Turchia.. Palestina . insomma un rassemblement geopolitico e geostrategico dentro il quale avremo certamente più soddisfazione che a stare in castigo con i ceci sotto le ginocchia nelle quali viviamo in stato di perenne terrore di fallire e di essere aggrediti nella Europa Euroatlantica .
Una Europa umana contro l'Europa disumana dei tedeschi, degli inglesi ed anche dei francesi e tutti gli altri altezzosi razzisti del Nord.

L'assassinio come arte di governo USA

L'assassinio come arte di governo degli USA

Gli USA ritengono da sempre di potere sopprimere fisicamente i capi di stato e di governo o comunque le persone che recano o potrebbero recare ombra al loro disegno di potere mondiale o sono a capo di governi o movimenti che hanno deciso di distruggere. Tutti i Presidenti USA sono stati e sono assassini. Nessun rispetto per il diritto alla vita di tutti gli esseri umani, nessun rispetto della democrazia e della libertà. Ieri è stata colpita la residenza di Assad che Obama e la Clinton hanno condannato a morte dentro la stanza ovale di Washington. Non bisogna avere dubbi: le bombe che hanno colpito lla residenza di Obama erano guidate da mani americane e dalla loro tecnologia militare. Prima o poi Assad sarà ucciso in modo orribile come lo è stato Gheddafi e prima di lui Sadam. e prima di loro una schiera enorme di persone Milosevic, Lomumba, Che Chevara........
Leggevo ieri che nel 1954 in occasione della Conferenza dei Paesi non Allineati di Bandug, gli USA tentarono di uccidere il Primo Ministro cinesi Ciu En Lai facendo esplodere l'aereo sul quale doveva viaggiare. Ciu En Lai scampò l'attentato cambiando aereo all'ultimo minuto. Governo la Cina per molti anni fino al 1974.
 ·


La Rivoluzione compiuta

Che cosa è la rivoluzione? E' un evento che cambia radicalmente la situazione di un paese di una situazione. Piazza Duomo di Milano è la prova della avvenuta rivoluzione. E' stata riempita da Grillo come prima lo era stata Torino ed altre piazze e venerdì o domani Roma. Prendiamo atto di questo evento senza pregiudiziali. Ci sono tante cose del movimento 5 stelle che non condividiamo ma la sua alternatività all'intero sistema corrotto della seconda repubblica è stata ed è una scelta coraggiosa che è stata premiata dal popolo italiano,. Questa piazza sarebbe stata di Vendola se si fosse unito ad Ingroia ed a tutte le forze che stanno a sinistra del PD se non fosse stato fatale l'attrazione della vecchia politica politicante, del vecchio logoro schema di centro sinistra oramai riempito di orribili contenuti antioperai filo imperialistici filo naziliberisti. Io voterò Rivoluzione Civile-Ingroia ritenendolo la parte della sinistra che continua a rappresentare interessi veri delle classi lavoratrici. Ma Rivoluzione Civile deve prendere atto che anche il PD è una forza corrotta e sfatta di gestione delle classi dominanti italiane alle quali si limita a fare un po di maquillage. Rivoluzione Civile prenda atto che la base della sinistra progressista e quella del m5stelle si muovono nella stessa lunghezza d'onda di ripulsa della vecchia corrotta politica ita

martedì 19 febbraio 2013

Volare!



 Volare!
Ho visto con commozione la seconda parte della fiction su Domenico Modugno interpretata da un Fiorello che ha fatto dimenticare subito  di non essere Modugno perchè l'identificazione è stata perfetta, commovente.  Domenico Modugno era un poeta, una grande scatenata forza della natura. Volare diventò il punto in cui l'Italia cambiava profondamente e si riempiva di grandi energie che l'avrebbero fatta correre per una trentina di anni fino a quando qualcuno non ha deciso che era il caso di sfasciare tutto e ritornare a prima del 1958. Non sapevo che Migliacci aveva preso l'idea da un quadro di Chagal il grande onirico pittore russo capace di rappresentare il mondo in cui viviamo come una cosa bella, bellissima da vedere e da vivere. La fiction si ferma al grande successo di San Remo e non prosegue oltre. Domenico Modugno ha avuto molti anni dopo  la sfortuna di essere colpito da un brutto ictus e nonostante questo continuò a vivere per l'Italia: da deputato si occupò intensamente del manicomio di Agrigento dove era capace di recarsi nel cuore della notte per vedere come stavano realmente le persone che vi erano rinchiuse.
 L'Italia del grande rinnovamento e dello slancio verso il cielo che abbiamo sentito  nel Blu dipinto di Blu non c'è più. E' sotto le macerie di una violenta crisi provocata ad arte per fare regredire la popolazione verso la situazione antecedente al 1958. Non so se faremo la fine della Grecia ma il solo fatto che ne parliamo mi riempie di una terribile tristezza. Mi viene da piangere a pensare a quanta felicità c'era negli anni in cui la censura ancora voleva cambiare le parole di una canzone ma c'era già un Modugno che la mandava a quel paese.

La faccia di bronzo

La faccia di bronzo

La faccia di bronzo della Camusso che denunzia la miseria in Italia come se fosse un ufficio delll'Istat e non il più grande e potente sindacato italiano. Miseria indotta dalla politica pauperistica fatta dalla CGIL che da venti anni ha bloccato le retribuzioni dopo avere regalato la scala mobile agli industriali, La CGIL ha favorito la legge Biagi che riduce per tre milioni di lavoratori il salario a non più di 700 euro mensili in regime di precarietà, ha portato le pensioni a 67 anni senza una sola ora di sciopero per dare a Bersani il lasciapassare della destra per il governo. Ora avremo Bersani al Governo (spero proprio di no) e la CGIL che fa finta di scandalizzarsi perchè la gente muore di fame.
Basterebbero alcune misure per plafonare verso il basso e bloccare la scivolata verso l'inferno. Basterebbe il Salario Minimo Garantito ed un aumento generalizzato dei salari del dieci per cento e riportare le pensioni a 60 anni. Ma da questo orecchio la Camusso non ci sente...
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http://www.iljournal.it/2013/per-la-cgil-siamo-miseri-non-poveri/4415

Bettino Craxi

Mentre l'Italia viene sfogliata come un carciofo e tornerà ad essere l'Italia delle tre pere che mastro Geppetto regala a Pinocchio per alleviarne la fame e di Pulcinella che si riempiva le capacissime tasche di spaghetti per mangiarne anche dopo mi viene da ricordare con nostalgia l'Italia di grandi statisti e patrioti come Craxi che fu capace di fare circondare dai bersaglieri i marines a Sigonella ed Andreotti che salvò la vita a Gheddafi diverse volte garantendo all'Italia un benessere durato fino ai bombardamenti della Nato.Non ho condiviso il craxismo fino ad uscire dal Partito ma era Politica infinitamente superiore alle porcherie che gli ascari degli americani e dei tedeschi ci propinano oggi condannandoci alla miseria.
Mentre l'Italia viene sfogliata come un carciofo e tornerà ad essere l'Italia delle tre pere che mastro Geppetto regala a Pinocchio per alleviarne la fame e di Pulcinella che si riempiva le capacissime tasche di spaghetti per mangiarne anche dopo mi viene da ricordare con nostalgia l'Italia di grandi statisti e patrioti come Craxi che fu capace di fare circondare dai bersaglieri i marines a Sigonella ed Andreotti che salvò la vita a Gheddafi diverse volte garantendo all'Italia un benessere durato fino ai bombardamenti della Nato.Non  ho condiviso il craxismo fino ad uscire dal Partito ma era Politica infinitamente superiore alle porcherie che gli ascari degli americani e dei tedeschi ci propinano oggi condannandoci alla miseria.

lunedì 18 febbraio 2013

Il Cavallo della Neslè

Il cavallo della multinazionale Nesle

Hanno sequestrato i ravioli al manzo Buitoni assorbita dalla Nesle (era una eccellenza della industria della pasta italiana) che invece sono fatti di carne di cavallo.
Una cosa raccapricciante. Non capisco perchè le multinazionali usino la carne di cavallo al posto di quella di manzo. Dovrebbe essere addirittura più costosa e trovo disgustoso per gli esseri umani che siamo carnivori non solo del mite bue ma anche dei cavalli che non dovrebbero entrare nella alimentazione.
Bisognerebbe fare una campagna mondiale contro l'abuso di carne di tutti i generi che è entrata come componente quotidiana della alimentazione e che ha generato allevamenti e macellazioni di grande crudeltà. Inoltre ogni animale che viene macellato per essere allevato consuma una immensa quantità di acqua e di energia.
Una industrializzazione della carne che oltretutto ne ha peggiorato la qualità. Il pollo è diventato immangiabile, di plastica. La carne bovina puzza di antibiotici.

Una intervista fatta in ginocchio

Una intervista alla Radio Sole 24 ore

ho sentito stamane una intervista sugli USA ed il PD fatta da un Bersani che ogni volta che nominava gli USA si faceva la voce mielata di un ruffiano che non ti dico. Ha lodato la grande democrazia ancora giovane (per il motivo chissà perchè che non ha mai cambiato sistema politico) e ne ha lodato le istituzioni, la politica economica, la politica militare. Ha parlato con orgoglio della partecipazione della Italia alla guerra dell'Iraq. Ha lodato il capitalismo e le privatizzazioni dicendosi pronto a fare tutte quelle che sarà possibile fare. Bersani ha lodato il sistema USA così sintetizzato: gli USA vogliono la crescita, la Germania il rigore (Sic). Per non sbagliare il signor Bersani propone crescita e rigore.... Quando parla del lavoro dice sempre "un poco di lavoro" come se bastasse qualche cantiere a risolvere la questione.
Non una sola critica per i guai che i banchieri americani hanno fatto e stanno facendo passare al mondo. Gli USA sono il migliore dei mondi possibili, il regno della libertà e della democrazia. Tra una parola e l'altra si è lasciato sfuggire "fedeltà" parlando del rapporto del PD con gli USA.......
Con gente tanto servile verso coloro che ci occupano da 70 anni con cento e passa basi militari ed hanno trasformato l'Italia in un loro deposito nucleare il destino della Italia è quello servile della colonia. Una colonia che sta per essere spogliata di quanto residua ancora del suo patrimonio industriale.

Fucilazione alla schiena

In questa settimana si conclude la campagna elettorale ma anche la campagna di degradazione delle eccellenze della industria italiana: Finmeccanica, Saipem, Eni, Ilva.
Monti volta la faccia dall'altra parte e si occupa della sua campagna elettorale lasciando che l'Italia affondi per via giudiziaria. Quando avremo perduto quanto resta della grande industria italiana saremo un paese come il Portogallo, il paese di Pinocchio in cui per centinaia di anni dominò sovrana la FAME
Dei politici italiani non pagherà nessuno. La strada che hanno scelto quella di lasciare fare alla Magistratura li libera da responsabilità diretta. Ma meritano la fucilazione alla schiena come traditori dell'Italia.
Tra tutti il meno compromesso di tutti, tranne naturalmente Rivoluzione Civile e Grillo, è Berlusconi ed è per questo che è nel mirino della Cia.

noticine di oggi 18 febbraio

Rodotà Presidente
Non c'è politico che possa diventare Presidente della Repubblica. Bisogna cercare nella società civile. Si potrebbe indicare Stefano Rodotà che sarebbe custode della Costituzione intesa come diritti dei cittadini e dell'Italia depredata da quanti si sono venduti e sono venduti all'ambasciatore americano ed ai tedeschi.
 
 
 Rivoluzione Civile
 
Pare che le cose vadano abbastanza bene per Rivoluzione Civile-Ingroia.L'aiuto dato da internet e da facebook alla popolarizzazione della lista è stato notevole. Ci sono ragazzi e ragazze che voteranno per il nostro valoroso Ingroia e per la lista di combattenti per la causa dei lavoratori e della giustizia fiscale dopo averla conosciuta in internet,.
Sono molto contento del voto giovane. Il voto per RC non è solo un voto di protesta ma la testimonianza di una identità civile progressista. Significa che l'Italia non è tutta di destra. Non ci sono soltanto le tre destre (berlusconi, monti e bersani) e la lista di Grillo. Ci siamo anche i progressisti di RC:
 
 
 
 Correa rieletto!
La Rivoluzione Civile conquista l'America Latina. Rieletto Correa in Ecuador! Speriamo che Obama non mandi un aereo a prelevarlo come ha fatto con il Presidente dello Honduras per esiliarlo dal suo paese oppure non gli faccia inoculare il cancro da uno sgherro della Cia come probabilmente è stato fatto con altri leaders invisi allo zio Sam.
http://www.marx21.it/internazionale/america-latina-e-caraibi/21810-il-presidente-correa-ringrazia-gli-ecuadoriani-per-la-grande-vittoria-alle-elezioni-presidenziali.html
 
L'alternativa al precariato: diventare imprenditori come i D'Alema

Con quali proventi i figli di D'Alema di appena 21 anni e 25 anni hanno comprato una azienda agricola in Umbria? Certo non saranno precari come il padre aveva predetto ai giovani italiani mentre si accingeva a votare la legge-trappola Biagi (legge contro il diritto). Forse con la vendita della "barca" paterna. Mizzica, una barca di soldi!
Anche Gad Lerner ha comprato una tenuta in Toscana per produrre vini. Pare che sia la scelta preferita di certi personaggi della politica italiana. Gad lerner ha ricavato i milioni necessari dalla sua attività di giornalista embedded del centro-sinistra, i figli di D'Alema dall'attività di parlamentare del padre che a quanto pare è bastata per comprare prima una barca e poi una tenuta. E Crozza,Crozza ha già comprato la tenuta?
Chissà se Fabio Fazio ha comprato anche lui una tenuta e si metterà anche lui a fare vino. La politica ed il giornalismo embedded italiano a quanto pare sono redditizi, molto redditizi.
http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1102424/D-Alema-non-conta-piu-niente--Gli-vietano-di-fare-il-vino.html
 
Lager
Rivolta in corso nel lager nazista di Ponte Galeria dove gli extracomunitari vengono detenuti fino a 18 mesi colpevoli di un ingresso irregolare sansa papier nel nostro Paese. Vergogna di una legge Napolitano-Turco poi inasprita per una speculazione elettoralistica di stampo razzista dal governo Berlusconi-Maroni.
http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/rivolta_cie_ponte_galeria/notizie/252554.shtml
 
Perchè il governo Monti è stata la drammatizzazione voluta da Obama-Merkel con la complicità di Napolitano della condizione dell'Italia. L'Italia è stata stretta dalla speculazione dei banchieri amici e padrini di Monti che hanno lucrato molto bene sullo spread portato alle stelle che con il governo Berlusconi si manteneva sempre attorno a 160 punti. Poi la realizzazione del fiscal compact che Berlusconi aveva accettato di mala voglia e la realizzazzazione della legge fornero e la riforma terribile delle pensioni una delle ignominie più gravi fatte con la complicità del PD e della CGIL. Bersani vuole dimostrare alla UE di essere diligente osservante delle direttive di recessione molto di più di Berlusconi che è sempre stato recalcitrante. Bersani è un nemico della classe operaia e dell'Italia molto più pericoloso di Berlusconi.
 
 
Come socialista sono stato educato al valore dell'internazionalismo. I proletari non hanno nazione perchè la borghesia non ha nazione. Tuttavia sono indignato e pieno di rabbia per il tradimento dello establishment politico e manageriale degli interessi dell'Italia. Ora vedo traballare l'industria siderurgica, la finmeccanica, la saipem, l'Eni. Ci sono manovre concertate ad alto livello per farle passare di mano. In mano ai tedeschi o agli americani. Queste forze hanno costretto il governo Berlusconi a tradire il trattato con la Libia ed a partecipare ai bombardamenti ed all'uccisione di Gheddafi. Sapevano che l'Italia perduto il rapporto privilegiato con la Libia non sarebbe stata più la stessa. E' come se fosse stata privata di una regione industrializzata del valore della Lombardia.
L'Italia è tradita ogni giorno dfa gente come Monti, Prodi, Bersani, Veltroni, D'Alema. Sono tutti al servizio degli USA e della Germania.
Ecco perchè divento patriota e nazionalista.
 
L'eccellenza della industria e dell'arte italiana va in malora o si manda deliberatamente in malora per svenderla ai francesi o ai tedeschi. Ora è la volta della Richar Ginori che il mondo ci invidiava. Molte delle sue creazioni sono entrate nella storia dell'arte.
http://www.agi.it/economia/notizie/201302161318-ipp-rt10083-richard_ginori_ex_presidente_indagato_per_bancarotta_fraudolenta

domenica 17 febbraio 2013

pot-pourri domenicale


 
La Magistratura
La Magistratura non si può difendere tutta ed in blocco come fosse un corpo sacrale incontaminato. Ha seguito l'andazzo generale del Paese ed è ammalorata ed ammorbata in tante sue parti come tutti gli altri corpi dello Stato. Sulla lotta alla mafia è stata tutt'altro che compatta come viene evidenziato dalle differenze profonde tra Ingroia e Grasso che non a caso hanno scelto di militare in formazioni politiche diverse. La sentenza di ieri de L'Aquila è per me scandalosa e non rende giustizia agli otto ragazzi morti per una lunga rete di complicità che va dalla costruzione dello edificio a chi era preposto alla vigilanza. A L'Aquila sembra che i politici non c'entrino per niente nel disastro in cui abbiamo perduto una delle più belle città d'Italia e 400 vite umane. Anche l'esplosione simultanea di numerose inchieste con arresti una settimana prima della campagna elettorale solleva qualche perplessità. In ogni caso se Falcone Borsellino Chinnnici e tutte le altre innumerevoli vittime della mafia non fossero rimaste sole (come denunziavano) forse potevano salvare la vita. Non si può dire che siano state difese da un blocco unico della Magistratura.
 
 
Graziella
Stamane in TV era si parlava della chiusura di un'altra delle eccellenze italiane: la Carnielli che ha prodotto la mitica "Graziella". Gli operai e le operaie erano quasi in lacrime e stringe il cuore e viene voglia di imbracciare un mitra quando si pensa che si tratta di crisi in cui perderemo per sempre le nostre belle cose provocata dalla cosidetta politica di austerità fatta di bassi salari e di pensioni ancora più basse. Il mercato interno non c'è più. Ma a quanto pare gli italiani hanno imbroccato la strada tracciata da Monti e che sarà seguita da Bersani. La strada di stipendi di fame e pensioni quasi azzerate e di tanta, tanta disperazione. Forse che ieri a Washington Napolitano e Obama non hanno lodato il governo Monti?
 
Bersani ha l'acqualina in bocca e già prefigura il partito unico dopo le elezioni. Ha dichiarato che al 24 e 25 febbraio sopravviverà soltanto la coalizione che sta guidando. Bella soddisfazione di una democrazia azzoppata da una legge elettorale che scoraggia i partiti "piccoli" e disgrega chi perde le elezioni. Ma che bravo il nostro piacentino!

I partiti dei benestanti PD, PDL,Monti occuperanno grande parte dei seggi in Parlamento. L'Italia dei disoccupati, dei cassiintegrati, degli operai, dei contadini poveri, dei pensionati miserimi sarà poco rappresentata. I programmi che saranno realizzati verranno messi tutti sulle spalle della povera gente. Il PD che è diventato partito di benestanti e per benestanti sponsorizzato ieri in USA da Obama e Napolitano continuerà il programma di Monti forse dopo averlo imbarcato.
 
I nostri figli sono già stati venduti da Bersani alla Merkel. Non avranno mai più nè l'articolo 18 nè il contratto di lavoro nè il tempo indetermnato nè la pensione. I diritti dell'italia sono stati per sempre venduti agli USA che ne hanno fatto una loro portaerei militare, alla UE che ne gestise le scelte legislative, al Vaticano per le scelte etiche. Napolitano è andato da Obama a confermare le scelte "occidentali" del governo Bersani. La vittoria del centro-sinistra significherà tutto questo. Chiunque vinca in Italia sarà meglio di questo. Spero che vinca Rivoluzione Civile
 

Una folla immensa in Piazza sanPietro per nascondere la fetida vicenda della estromissione violenta di Papa Ratzinger costretto alle dimissioni da un pazzesco mobbing dei lupi mannari vestiti del rosso cardinalizio.
Vorrei spiegato perchè proprio in questi giorni è stato fatto firmare (chissà con quali pressioni) un documento al maggiordomo del Papa che lo impegna al silenzio. Perchè silenzio? Che cosa deve tacere? Perchè proprio ieri lo hanno fatto firmare? Che c'è sotto?
 
San Remo come la morfina

SANREmo come la morfina. I problemi reali dell'Italia ignorati. Solo le guerre di palazzo evocate dal killer del centro-sinistra! La Littizzetto che è stata pompata dalla stampa come la leader, la grande scoperta del festival, va fatto una tiritera sul femminicidio ignorando le condizioni sociali in cui spesso matura e che sono di prolungato mobbing sulle donne spesso sul luogo di lavoro.
L'Italia è accompagnata dalla musica di sanremo e dalla consumata abilità comunicativa di Fabio Fazi a votare centro-sinistra. L'Italia dei benestanti, l'Italia che non ha nessun problema ad arrivare alla fine del mese
 
L'Italia si comporta come nazista con gli stranieri sans papier. Diciotto mesi di reclusione nei Cie. I Cie sono preclusi alla vista delle persone. La stampa non vi è ammessa. L'Italia è una democrazia? Le carceri italiane sono stracolme di cittadini stranieri.
Liberismo è contiguo al nazismo in cui si evolve prima o poi

Terrificante condizione di schiavitù dei dipendenti dell'Amazon in Germania. Sottopagati ed anche picchiati e perquisiti nei magazzini in cui sono alloggiati dall'azienda lager. Il miracolo tedesco non è fatto solo degli alti salari della Wosgagen na anche del sudore del sangue della vita di tanti lavoratori stranieri. C'è un commercio spaventoso della manod0pera che viene procacciata venduta e rivenduta da vari mercanti di carne umana che riguarda l'intera Europa.
http://www.corriere.it/esteri/13_febbraio_16/neonazisti-a-guardia-degli-operai-scandalo-amazon-in-germania-paolo-lepri_d17ba192-77fa-11e2-add6-217507545733.shtml
 
L'orologio della storia gira all'indietro per i lavoratori. Nell'Europa del 2013 gli operai sono tornati al 1700: brutale sfruttamento, schiavitù, sevizie, annichilimento della dignità umana. Questa è l'Europa tanto decantata dai benestanti e dai ricconi.
Sono il comunismo potrà resistituire la dignità a centinaia di milioni di operai ed all'intera società. IL liberismo va verso il nazismo. Il liberismo ha imbarcato nella sua nave corsara anche i socialdemiocratici.
 
La banda che spadroneggia in Vaticano dopo aver fatto fuori il Papa (che vivrà da recluso condannato al silenzio quanto gli resta da vivere) accelera la riunione del conclave perchè si è già messa d'accordo sul nome da votare e che sarà imposto ai renitenti. Succederà qualcosa di simile di quello che è accaduto con la elezione di Papa Ratzinger. l'IOR è già nelle mani di un grossissimo squalo della finanza e dell'industria degli armamenti ed i controlli su di essi sono stati sostituiti con cardinali della stessa banda del controllato.
Intanto migliaia e migliaia di fedeli assolutamente privi di facoltà critiche vengono a piazza san pietro accettando tutto senza battere ciglio.