venerdì 13 giugno 2014

UN MURO

Un muro di duemila cinquecento chilometri

L'Impero del Muro. Pare che gli USA abbiano suggerito alla Ucraina la creazione di un muro alto sei metri al confine con la Russia. Il muro dovrebbe essere lungo oltre duemelachilometri. Come quello che tiene prigioniero degli israeliani il popolo palestinese e l'altro lungo tremila chilometri che divide gli USA dal Messico.

Nel caso della Ucraina il Muro sarebbe interno alla Russia perchè l'Ucraina da sempre è sempre stata Russia e soltanto decisioni assunte dagli USA con il traditore Etlsin venti anni fa ne hanno fatto uno Stato autonomo e che ora si vorrebbe annettere alla Nato.

Soros in B rasile


Brasile come Russia e come Cina


I Black bloc organizzati da Soros sono in azione in Brasile per fomentare disordini gravi e guastare la festa dei campionati mondiali di calcio alla signora Dilma. Gli Usa non dimenticano che era una guerrigliera e che ha dato vita al brics. Gli USA stanno male se le cose vanno bene nel mondo e fuori dal loro stretto arcigno controllo imperiale. Ieri hanno tentato in tutti i modi di fare saltare le Olimpiadi di Pechino e poi i Giochi Invernali di Sochi in Russia. A Pechino mobilitarono i monaci del dalai Lama e molti di loro finirono sul rogo proprio per attirare l'attenzione della opinione pubblica mondiale su quanto sono cattivi i cinesi che non cedono il trono del Tibet al prete membro della Cia. Contro la Russia Soros ha anche mobilitato le Pussy Pussy-
http://www.ansa.it/brasile_2014/notizie/mondiali_2014/2014/06/12/mondialisan-paolo-in-azione-black-bloc_ef9edcb0-efa3-47c5-8701-cb6159230854.html

mercoledì 11 giugno 2014

La profezia di Pinocchio




   
    Con decreto governativo l'onestà sarà presto un reato punibile con la prigione. Si avvera così la profezia di Collodi raccontato nel capitolo 19 di Pinocchio che, nel paese di Acchiappacitrulli, denunzia al tribunale di essere stato derubato delle sue monete d'oro e per questo condannato a quattro mesi di carcere.

    Dall'immortale libro di Collodi

    Capi.19

    Pinocchio dal Giudice

    Preso allora dalla disperazione, tornò di corsa in città e andò difilato in tribunale, per denunziare al giudice i due malandrini, che lo avevano derubato.

    Il giudice era uno scimmione della razza dei Gorilla: un vecchio scimmione rispettabile per la [p. 117]sua grave età, per la sua barba bianca e specialmente per i suoi occhiali d’oro, senza vetri, che era costretto a portare continuamente, a motivo d’una flussione d’occhi, che lo tormentava da parecchi anni.
    Le avventure di Pinocchio-pag121.jpg

    Pinocchio, alla presenza del giudice raccontò per filo e per segno l’iniqua frode.

    Pinocchio, alla presenza del giudice, raccontò per filo e per segno l’iniqua frode, di cui era stato vittima; dette il nome, il cognome e i connotati dei malandrini, e finì chiedendo giustizia.

    Il giudice lo ascoltò con molta benignità; prese vivissima parte al racconto: s’intenerì, si commosse: [p. 118]e quando il burattino non ebbe più nulla da dire, allungò la mano e suonò il campanello.

    A quella scampanellata comparvero subito due can mastini vestiti da giandarmi.

    Allora il giudice, accennando Pinocchio ai giandarmi, disse loro:

    — Quel povero diavolo è stato derubato di quattro monete d’oro: pigliatelo dunque e mettetelo subito in prigione. ―

    Il burattino, sentendosi dare questa sentenza fra capo e collo, rimase di princisbecco e voleva protestare: ma i giandarmi, a scanso di perditempi inutili, gli tapparono la bocca e lo condussero in gattabuia.

    E lì v’ebbe a rimanere quattro mesi: quattro lunghissimi mesi: e vi sarebbe rimasto anche di più, se non si fosse dato un caso fortunatissimo. Perchè bisogna sapere che il giovane Imperatore che regnava nella città di Acchiappacitrulli, avendo riportato una gran vittoria contro i suoi nemici, ordinò grandi feste pubbliche, luminarie, fuochi artificiali, corse di barberi e velocipedi, e in segno di maggiore esultanza, volle che fossero aperte le carceri e mandati fuori tutti i malandrini.
    — Se escono di prigione gli altri, voglio uscire anch’io — disse Pinocchio al carceriere. [p. 119]

    — Voi no, — rispose il carceriere — perchè voi non siete del bel numero....

    — Domando scusa; — replicò Pinocchio — sono un malandrino anch’io.
    Le avventure di Pinocchio-pag125.jpg

    Gli tapparono la bocca e lo condussero in gattabuia.

    — In questo caso avete mille ragioni, — disse il carceriere; e levandosi il berretto rispettosamente e salutandolo, gli aprì le porte della prigione e lo lasciò scappare.
   

giovedì 5 giugno 2014

Lo sbarco in Normandia

A cosa stai pensando?


Sbarco in Normandia

Un rito di ringraziamento e di sottomissione

Domani alla presenza dell'Imperatore venuto appositamente a prendersi gli applausi per lo sbarco avvenuto in Normandia nel 1944 quasi cinque anni dopo l'inizio della seconda guerra mondiale e quando l'Armata Rossa aveva sconfitto gli eserciti di Hitler a Stalingrado dopo 900 giorni di assedio e aveva cominciato la sua marcia verso Berlino si ricorderà in pompa magna l'evento. Gli USA si decisero ad aprire il cosidetto secondo fronte per "stringere la mano a Stalin il più ad est possibile" insomma nel timore che l'Europa fosse liberata soltanto dalla Unione Sovietica,.

L'Europa fu ridotta in macerie con milioni di morti nella popolazione civile dai raid aerei delle fortezze volanti americane. Prima di essere "liberata" l'Europa occidentale fu rasa al suolo a differenza della parte liberata dai sovietici che non usavano i bombardamenti a tappeto e l'uccisione sistematica dei civili.

Le modalità militari dello sbarco in Normandia sono tuttora discusse non solo dagli storici ma dagli strateghi.  Una spaventosa carneficina,. Pare che fosse statisticamente certa la perdita di un considerevole numero di soldati. Il generale Eisenhower aveva calcolato le perdite di vite umane e non fece niente per evitarle perchè la ragione "politica" dello sbarco era diventata preminente su tutto..

Insomma quando avvenne lo sbarco questo era del tutto inutile ai fini della guerra che si era decisa attorno a Stalingrado. Lo sbarco serviva soltanto a piantare bandierine americane in Europa prima che sventolassero soltanto bandiere rosse.

Eppure domani avremo la ripetizione di una solenne cerimonia in cui i capi di Stato di tutta l'Europa si genufletteranno davanti ad Obama e gli diranno quanto gli sono riconoscenti per quello che hanno fatto gli USA. L'Italia e la Germania che sono considerati nazioni sconfitte che hanno sottoscritto una resa incondizionata sono controllate da centinaia di basi militari statunitensi. La loro posizione di alleati nella Nato è ambigua. Solo alleati "obbligati". Gli USA non hanno mai sottoscritto una pace con l'Italia. L'hanno dettata senza consentire la firma...

Domani, i veri vincitori del nazismo saranno trattati come parenti poveri.. Peggio: come appestati. L'Europa viene spinta ad armarsi contro la Russia da Obama. Credo che farebbe bene Putin a disertare questa sconcia manifestazione di imperialismo atlantista.

Gli Usa domani saranno salutati da tutti i pennivendoli e mezzo busti della comunicazione come "liberatori". Liberatori che tuttora ci tengono in una morsa e ci trattano come sconfitti. Ma non ci sarà nessun De Gaulle a rivendicare i meriti della resistenza europea. Domani sarà una giornata di odio verso la Russia nella quale i tedeschi sconfitti di ieri si uniscono agli USA ed agli inglesi per finalmente realizzare quello che ieri inglesi e francesi volevano fare contro l'URSS: invaderla,.

Riconoscenza eterna alla Unione Sovietica ed alla gloriosa Armata Rossa!!









http://cultura.biografieonline.it/sbarco-in-normandia/

lunedì 2 giugno 2014

le mani insanguinate della Chiesa

Le mani insanguinate della Chiesa

 La Chiesa Cattolica e questo ambiguo e sornione Papa "Buono" hanno una pesante responsabilità nelle stragi che quotidianamente insanguinano la Nigeria ed anche l'Africa Centrale. La creazioni di enclavi cattoliche e l'investimento di molto denaro nell'insegnamento religioso dei giovani hanno creato tensioni alla lunga diventate insopportabili e spinto gli islamici a ritorsioni sempre più pesante. La pretesa del Vaticano di essere la religione unica di tutto il mondo e di imporla agli altri è fonte di tragedie al pari dell'imperialismo occidentale.
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/ESTERI/nigeria_bomba_stadio_morti/notizie/721528.shtml

2 giugno 2014



Oggi la festa della Repubblica è diventata un gigantesco spot per i due grandi eroi della patria i due marò trattenuti in India per avere ucciso due poveri pescatori del Kerala. Hanno detto di soffrire con dignità la lontananza. Non credo la prigionia perchè sono trattati con i guanti gialli.

La Repubblica oggi ricorda la prima guerra mondiale. Una gigantesca carneficina in cui ufficiali razzisti di rara ferocia fecero morire centinaia di migliaia di soldati per decimazioni capricciose oppure per guerra di trincea del tutto assurda.l

Alla prima guerra mondiale generatrice dei fascismi e poi del nazismo si richiamano quanti oggi coltivano il culto della violenza militare ed impegnano l'Italia in "missioni" che altro non sono che partecipazione a guerre coloniali USA con la funzione di ascari.

assad ha vinto!!!!


Anche la guerra di Siria è stata persa da Obama
Assad trionfa..

 Il lungo assedio del Mostro Occidentale alla Siria è praticamente finito. I cannibali mercenari si sono ritirati. Lasciano alle loro spalle lo spettro, le macerie di quelle che furono tra le più belle città del Medio Oriente. Obama ed i suoi loschi soci della Nato e dell'Arabia Saudita hanno finalmente cessato i finanziamenti ai mercenari guerriglieri.
 Anche il losco gesuita Dall'Oglio non c'è più. Pare che i suoi amici islamisti fanatici lo hanno fatto fuori.
 Domani ci saranno le elezioni presidenziali in Siria. E' previsto un vero e proprio trionfo per Assad eroe di questa lunga resistenza...

grillo e la rai

Da estimatore esterno del M5Stelle dico che sbaglia e sbaglia di grosso a mettersi dalla parte della Rai contro la proposta di Renzi di ridurre le spese di "sole"150 milioni. La Rai italiana è la più costosa e la più sporca del mondo: spende qualcosa come sette miliardi di euro. Una cifra stratosferica che va a privilegi castali davvero insopportabili. Inoltre la Rai è sempre stato uno dei tumori della democrazia italiana, un nido di pennivendoli e mezzobusti specialisti nella disinformazione.
Grillo e Cinque Stelle dovrebbero proporre la riduzione non solo di 150 milioni euro che sono una bazzecola ma di almeno un miliardo e mezzo-

domenica 1 giugno 2014

Governi della Paura

Governo della Paura
I governi in tutto l'Occidente capitalistico hanno abbandonato impegni e progetti di benessere generale. Non desiderano la piena occupazione ma il mantenimento dello stato attuale di cose in cui i lavoratori non hanno più alcun potere contrattuale e sono totalmente alla mercè degli imprenditori.
A quanto pare hanno scoperto la possibilità di avere un consenso basato sulla paura. Governano più facendosi temere che amare.
C'è stato un tempo in cui la Francia, l'Italia, i paesi scandinavi, l'Olanda, l'Inghilterra rivaleggiavano tra loro per consumi interni, welfare, salari soddisfacenti, pensioni... In Italia le pensioni erano calcolate sullo ottanta per cento dei salari dell'ultimo quinquennio lavorativo.Questo non più di una ventina di anni fa-. Ora è tutto finito: il capitalismo ha scoperto di poter ottenere il consenso della classe media facendo politiche di grande avarizia sociale e generando un profondo burrone tra i ricchi ed i poveri.
Gli Stati nazionali sono soggetti a cure terribili di dimagrimento. Evapora il patrimonio pubblico a vantaggio di privatizzazioni. La società perde il baricentro pubblico e le distanze sociali diventano enormi.

sabato 31 maggio 2014

civiltà e barbarie

Civiltà e barbarie

Se si confrontano le foto del 45 delle città europee conquistate dagli alleati e dall'armata rossa si nota immediatamente una cosa: la parte europea o ccupata dagli americana è stata ridotta in macerie da bombardamenti alle città ed alla popolazione civile di cui non c'era alcun bisogno strategico-militare; nella parte europea conquistata dall'Armata Rossa le città sono rimaste quasi intatte: sono stati conquistate dalla fanteria e dai carri armati e la popolazione non è stata predata dal cielo. Nella parte occidentale dell'Europa milioni di civili morti.
 Deduzione: l'URSS, Stalin e l'Armata Rossa sono la  civiltà; gli USA e gli inglesi sono la barbarie......

la volpe al potere


La volpe al potere

Il superfurbacchione e super populista Matteo Renzi ha vinto le elezioni in due mosse: con la prima ha estromesso i sindacati dal trattare con il governo le materie di loro stretta competenza come ad esempio gli sgravi fiscali. Ha chiamato in separata sede la commare Camusso e le ha ingiunto di un rompere le scatole di farsi da parte perchè il governo mai avrebbe concordato con la CGIL e gli altri alcunchè-

  Insomma, gli ottanta euro sono stati sottratti alla naturale contrattazione con i sindacati ed sono diventati quindi automaticamente oggetto di elargizione unilaterale e benevola di Matteo Renzi, presidente del Consiglio e Segretario del PD.

  Sono certo che pur con tutti i risvolti truffaldini del caso gli ottanta euro hanno fruttato al PD non meno di un milione di voti. Forse anche di più. Inoltre hanno fatto dimenticare il volto usuraio ed arcigno della borghesia al potere e la Job Act.

ancora sulla tratta

Ancora sulla tratta

 Sulla tratta dei 31 bambini congolesi adottati da famiglie italiane in un blocco tipo prendi tre e paghi due ho notato un silenzio sepolcrale non solo dei politici dei pennivendoli dei partiti italiani anche della cosidetta sinistra radicale o salottiera che c'è in Italia! Anche in Facebook ho raccolto silenzio! Nessuno si chiede come mai si prendono trentuno bambini tutti insieme in un solo posto, chi ha organizzato tutto, quanto è stato pagato per ogni bambino dalle famiglie adottanti (c'è chi dice fino a ventimila euro) a chi vanno questi soldi, etcv....
  Nessuno si chiede per conto di chi la ministra Boschi sì è recata in Congo a prelevare i trenta deportati,.

venerdì 30 maggio 2014

socialisti e popolari europei: due facce stessa medaglia

Popolari e socialdemocratici europei: due facce stessa medaglia-.

Popolari e socialisti faranno la nuova maggioranza di ferro in Europa. Di ferro perchè insieme superano il cinquanta per cento degli eurodeputati, perchè sono al governo insieme in Germania ed in Italia, ma sopratutto perchè hanno la stessa collocazione nell'occidente imperialistico  e la stessa ideologia liberista. L'opposizione è denominata populista dando un significato dispregiativo al termine populista. Populista sarebbe colui che è più sensibile ai bisogni della gente piuttosto che a quelli delle banche e delle imprese. Ogni riferimento ai bisogni popolari viene marchiata con il termine dispregiativo di "populista!!"
 L'Europa che esce dalle elezioni è peggiore di quella che abbiamo sempre conosciuto. E' più propensa all'aggressione alla Russia e finanzia ed appoggia i nazisti di Kiev. Il peso degli USA  è accresciuto ed il contributo finanziario dei paesi europei alle aggressioni dell'impero si è accresciuuto dal momento che gli USA hanno scelto di non esporsi con i propri eserciti. Forse perchè non sono in grado di reggere il fenomeno del  veteranismo con oltre ventìi milioni di ex soldati in grande parte malati psicopatici drogati e privi di risorse. Molti vivono per strada. Molti vanno a vivere in Messico dove la vita costa meno. Molti si tolgono la vita, almeno seimila ogni anno, cinquecento al mese.....

sei agosto 1944: Normandia

  1. 6 Giugno 2014 70 anniversario sbarco in Normandia

    Un giornale inglese stamane lamentava l'invito che è stato mandato a Putin per partecipare alla cerimonia di ricordo del settantesimo anniversario dello sbarco in Normandia. Lo ha definito fascista e meritevole di stare dalla parte degli sconfitti piuttosto che dei vincitori della seconda guerra mondiale.
    Ci sono forze nel capitalismo e nella politica occidentale che mordono il freno e vorrebbero aggredire al più presto la Russia che, con i successi della sua politica di pace, diventa una pietra di paragone insostenibile per l'occidente sanguinario avaro e sempre più inquieto.

    Questa cerimonia vorrebbe essere ogni anno la reiterazione del ringraziamento dell'Europa agli USA per avere combattuto e vinto la Germania. Intanto lo sbarco alleato in Normandia è avvenuto a meno di un anno dalla fine della seconda guerra mondiale quando già l'Armata Rossa aveva sostenuto il peso di quasi tutta la guerra assieme allll'inghilterra e piuttosto che celebrare lo sbarco in Normandia si dovrebbe celebrare la vittoria della battaglia di Leningrado che fu quella decisiva per distruggere l'esercito nazista. La battaglia di Leningrado durò 900 giorni ed è stata la più dura della storia dell'umanità.

    Ma il ricordo della vittoria di Leningrado non viene partecipato dagli alleati che oggi fanno piano di guerra e di distruzione della Russia piani che non hanno mai abbandonato dal 1917 ad oggi.

giovedì 29 maggio 2014

la tratta dei bambini congolesi

La tratta dei bambini congolesi

E' vergognoso il comportamento dei massmedia italiani sulla sconcertante vicenda delle adozioni all'ingrosso dei trentuno bambini congolosi realizzate con la complicità anche se riluttante del governo congolese e forse della Chiesa. Trentuno bambini che lasciano la loro terra ed ai quali non è stata fornita una alternativa diversa da quella di essere prelevati dalle famiglie italiane.
Non si chiedono i giornali come mai si realizzano adozioni tanto numerose e contemporanee in un solo paese e quale è l'organizzazione che si occupa di questo e che procaccia ed organizza la tratta verso l'Italia.
Anche il silenzio dei partiti italiani è allucinante. Gli unici commenti sono positivi laudativi e di soddisfazione per l'arrivo in Italia. Non si chiedono neppure se i bambini erano orfani o sono stati allontanati dalle loro famiglie e dalle loro tribù.
pietro ancona

mercoledì 28 maggio 2014

Adozioni all'ingrosso

e tutto è stato regolare chiedo perdono per quello che ho scritto sotto e che è frutto di sospetti che suscitano la mia indignazione..

Non condivido la commozione l'entusiasmo per l'arrivo in Italia dei trenta bambini congolesi adottati da coppie italiane. Trovo inquietante questo movimento di esseri umani fatto all'ingrosso spesso da finte associazioni di volontariato che lucrano in questo immondo commercio.Non so se è questo il caso. Vorrei chiedere ad ogni famiglia adottante quanto è costato l'acquisizione del bambino.
Spero che qualcuna di queste famiglie parli e ci dica che cosa c'è dietro queste adozioni. In Italia sono riusciti a sporcare tutto anche una azione straordinariamente umana come l'adozione-
Quanta arrivano contemporaneamente trenta bambini da un posto c'è qualcosa che dovrebbe fare pensare. Ma l'Italia ha un ventre colonialista e razzista.
Il governo congolese che ha autorizzato dopo mesi e mesi di resistenze3 la partenza dei bambini ne dovrebbe rendere conto ai loro parenti ed alla opinione pubblica. Ma i loro parenti non contano niente e l'opinione pubblica non esiste e così abbiamo le adozioni all'ingrosso, a trenta a trenta a favore dell'occidente.
M

martedì 27 maggio 2014

Scomparsa di un raggio di luce


 La scomparsa di un lampo di luce...

Presto il Potere Italiano dovrà inventarsi un nuovo nemico. Nel giro di un
paio d'anni al più tardi del Movimento Cinque Stelle e di Beppe Grillo non resterà traccia. Le ceneri saranno disperse in internet o non sappiamo dove.
  Spiego perchè il Movimento (per il quale io ho votato convintamente) scomparirà: il terrore che era riuscito ad incutere alla partitocrazia, al potere è stato troppo. Molti palazzi romani sono stati frugati freneticamente il sabato antecedente le elezioni da coloro che temevano di lasciare tracce compromettenti per loro. Il terrore si tagliava con il coltello nello establiscement. Era la priva volta nella storia d'Italia con un movimento antisistema ma democratico sarebbe arrivato dentro i Sacri Palazzi.
   Coloro che si sono tanto spaventati ora che hanno stravinto hanno sguinzagliato i loro pennivendoli. La filiera massmediatica è piena di "filami" di calunnie velenose contro Grillo e Cinque Stelle. Il meno che si dice è che sono inutili e che non hanno fatto niente. Come se stando alla opposizione potevano fare qualcosa di più di quello che hanno generosamente fatto affrontando l'arcigna riprovazione di Boldrini e di Grasso.
  Ci sarà sotto la spinta del Nemico una implosione interna . Molti cominciano a pensare che tutto sommato a fare i bravi ragazzi ci si guadagna. Intanto riscuotendo uno stipendio intero e poi ci saranno le coccole del sistema, le apparizioni in Tv, l'agibilità ad un certo numero di posti di lavoro et....
   L'altro motivo della scomparsa di Grillo è connaturato a sè stesso: non ha retroterra culturale ed ideologico,. Manca la dottrina. Non si può vivere soltanto di indignazione e di savanarolismo. Non si può prendere da destra e da sinistra. Le due culture sono spietatamente diverse e non sovrapponibili. Per quanto si parli male malissimo del Novecento bisogna sapere che coloro che non hanno Novecento non sono e non saranno mai niente. Intendo per Novecento le grandi dottrine del socialismo o del liberalismo.
   Mi dispiace molto. I ragazzi e le ragazze che Grillo e Casaleggio sono riusciti a mandare in  Parlamento sono  la meglio gioventù di questo Paese il cui maestro è un Machiavelli  cinico,. scaltro, calcolatore e disonesto sempre.

domenica 25 maggio 2014

Il Paese che brucia Savanarola

l Paese che brucia Savanarola
L'ameba condanna Savanarola al rogo.
Non è vero che l'Italia è schifata dalla casta superprivilegiata della politica e dei suoi satelliti, non è vero che vuole conservare la Costituzione ed avere una giusta considerazione del lavoro subordinato. All'Italia piaceva la legge Fornero ma piace ancora di più la Job Act di Renzi. Agli italiani piace l'Italia così com'è e non la vogliono cambiata. Coloro che vogliono cambiarla e cominciano con il decurtare lo stipendio dei propri parlamentari sono guardati con sospetto con rancore ed anche con fastidio. Credo che quando Grillo mostrò l'enorme assegno che aveva staccato a favore dei piccoli imprenditori con i soldi ricavati dagli stipendi dei suoi deputati la gente lo abbiamo guardato con diffidenza ed anche con una certa punta di odio. Le cose vanno bene come vanno e non debbono essere toccate.
L'Italia non ama i moralisti, i moralizzatori, coloro che vogliono drizzare le gambe ai cani. Ama se stessa così come è tanto coloro che avrebbero bisogno che cambiasse sono una minoranza, appartengono a classi socialmente deboli, non contano niente perchè bisognosi di aiuto. Per questo un Presidente del Consiglio che pugnala alla schiena il suo compagno di partito per prenderne il posto attacca i sindacati promettendo di mandare gli ispettori alla CGIL che ha monopolizzato tutto il sistema massmediatico che ha il doppio incarico tipico dei regimi di capo del governo e segretario del partito realizza un successo strepitoso riprendendo
i voti della DC del primo decennio della Repubblica ma con una differenza: quel voto era interclassista. Il voto di Renzi è tutto di destra e proviene dallo svuotamento dei forzieri elettorali di Berlusconi di Monti e di Alfano letteralmente devastati..
Ha giocato a favore di questa affermazione del PD dalla quale comincia un nuovo periodo della storia italiana la vergognosa campagna denigratoria sul piano personale e sul piano politico fatta contro Grillo ed il suo movimento tacciati di populismo ed addirittura di essere un pericolo. Grillo è stato paragonato a Robespierre, a Stalin, ad Hitler, a Polpot. E' stato accusato di assassinio per avere avuto la disgrazia di un incidente automobilistico. E' stato accusato di fascismo e di autoritarismo. Il fatto che cacciava via dal Movimento coloro i quali si inventavano un dissenso per recuperare la busta paga parlamemtare per intero è valso a farlo definire un tiranno.
Questa campagna denigratoria e spietata di demolizione della persona e del movimento è stata fatta da Berlusconi e da Renzi ma anche da tanti esponenti della sinistra salottiera quella che capitanata dalla Spinelli probabilmente varcherà la soglia del quattro per cento per accedere ai lautissimi stipendi ed ai privilegi mostruosi del Parlamento Europeo.
Il libro sullla Casta e tutti gli altri che si sono scritti, tutto al rogo. Un rogo in cui fare bruciare Grillo che come Savanarola voleva cambiare i costume ed introdurre continenza nei Palazzi della Politica.
Di coloro che sono andati a votare (non sono moltissimi) la destra tra il 42 del PD il 16 di Berlusconi il 4 di Monti ed altre frattaglie raggiunge ed oltrepassa il settanta per cento dei voti. Questa gente tutta questa gente vuole che l'Italia resti proprio come è oggi ed ha dato mandato a Renzi e Berlusconi di fare quello che vogliono.
Napolitano può essere davvero soddisfatto,. Tra poco potrà mettersi finalmente a riposo. Tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto. In Italia un colpo di stato si è fatto per via democratica, con le schede elettorali ed una matita.

sabato 24 maggio 2014

La Germania riduce di quattro anni l'età di pensionamento

La Germania riduce l'età pensionabile di 4 anni.

La Germania ha abbassato l'età del pensionamento da 67 a 63 anni. Questo dopo avere costretto l'Europa ad innalzarla quasi dappertutto. In Italia si può andare in pensione a 67 anni teorici in pratica a 68 anni e le condizioni per i pensionati sono diventati orribili tali da non consentirne il sostentamento.

http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/riccardo-galli-opinioni/pensioni-abbassa-germania-eta-europa-gerard-schroeder-1780118/

venerdì 23 maggio 2014

Il Papa scomunica.



 Papa medioevale di una chiesa oscurantista e feroce

Il papa "buono" Bergoglio ha scomunicato (si, avete letto bene: scomunicato) la fondatrice di un movimento cattolico che vorrebbe riforme nella chiesa come il permesso ai sacerdoti di sposarsi ed alle donne di dire messa e di accedere a tutti i gradi della gerarchia.

Siamo alla Chiesa di sempre. Apparentemente si fanno delle apèrture, delle concessioni. Ma nei fatti siamo sempre fermi alla Chiesa ControRiformistica del 18 secolo, alla Chiesa della Inquisizione e dei Roghi e dei Dogmi.



http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/05/22/la-prima-scomunica-di-papa-francesco_f30bff0e-90c2-41f2-ad47-416d2f9cb7c4.html

Giovanni Falcone

Giovanni Falcone 

quest'anno non andrò alla manifestazione di ricordo di Giovanni Falcone.  E' gestita dalla protezione civile e non so da quanti corpi armati  dalle guardie penitenziarie alle forestali. Arrivano le navi con i ragazzi e le loro insegnanti che si mescolano a tutte queste divise militari. Naturalmente ci sono i politici e quest'anno siamo in piena vigilia elettorale. E' una manifestazione senza anima in cui tutti non vedono l'ora di farla finita e tornarsene a casa.
Certo la memoria va coltivata e tenuta viva. E' bello che i ragazzi di tutta Italia sanno chi è stato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ma il sacrificio di questi eroi e di molti altri non è servito a niente e coloro che seguono le loro orme la pagano cara. Come sta succedendo al giudice Di Matteo che deve stare molto attento a non finire sotto processo.
Inoltre la forza politica fondamentale del Paese, la forza che ci governa è diventata amafiosa e ci governa appoggiandosi  a Forza Italia ed alla Nuova destra. Napolitano ha contribuito molto a spegnere l'impegno antimafia dello Stato. Ora ha trovato in Fiandaca e Lupo i teorizzatori della giustezza della trattativa Stato-Mafia.

giovedì 22 maggio 2014

Verità e menzogna

  Verità e menzogna dell'Italia

C'è un tentativo maldestro e non riuscito di fare passare l'immagine di un movimento   Cinque Stelle eversivo e di un Grillo che viene paragonato di volta in volta a Stalin, Hitler, Robespierre.( Non ho capito perchè mai a Mussolini. Mah! )
 Si vuole a qualunque costo fare di Cinque Stelle una forza che mette paura pronta ad instaurare in Italia un regime tirannico, una dittatura.
  La verità è un'altra e dovrebbe preoccupare di molto gli italiani se non fossero manipolati da una campagna giornalistica in cui i più noti pennivendoli del regime fingono di  credere che davvero Grillo è una sorta di pazzo criminale e che dobbiamo fare di tutto per non farlo vincere. Tra questi pennivendoli di regime spicca anche Gad Lerner che io facevo più intelligente e meno disponibile alla rozza grossolanità di certa propaganda.

 In verità la democrazia italiana, la poca democrazia rimasta corre pericoli dovuti alla alleanza tra Renzi e i due tronconi del berlusconismo: FI e NCD con i quali collabora.

  Questi si sono messi d'accordo per una legge elettorale rispetto la quale la legge Acerbo è ultrademocratica con un premio di maggioranza mostruoso che sottrae alle minoranze oltre cento deputati per regalarli alla maggioranza.

 Inoltre hanno deciso di abolire il Senato che in effetti va riformato ma non abolito o ridotto ad un ospizio di politici trombati nelle Regioni. Passare dal bicameralismo al monocameralismo è una regressione paurosa verso la dittatura del governo e della sua maggioranza. 

 Hanno approvato la Job Act una legge che peggiora il regime di precariato della Fornero  presentata da uno squalo delle COOP.Soros che il PD ha messo alla testa del Ministero del Lavoro. Il padronato è presente massicciamente nel governo mentre il sindacato viene esecrato e criminalizzato.

 In politica estera il governo Renzi sostiene e forse finanzia il governo golpista dei nazisti di Kiev autori della strage di Odessa.
   Potrei aggiungere molto altro a riprova delle inclinazioni reazionarie e dittatoriali di questa maggioranza ma voglio fermarmi qui per gridare a tutti che  il pericolo per la democrazia non viene da Grillo o dai comunisti ma da una maggioranza profondamente integrata e sostenuta dallo establiscement europeo che tiene l'Italia sotto scacco e periodicamente la minaccia di sanzioni e con lo strumento dello spread-.
  Il fascismo è nella dittatura di questa maggioranza nella quale Berlusconi ha il ruolo di Lord protettore del governo Renzi. Il pericolo è nello s vuotamente del Parlamento ridotto ad un votificio.

  L'Italia ha bisogno di uno   shock  democratico: un grosso successo di Cinque Stelle metterebbe in crisi l'alleanza tra Renzi Alfano e Berlusconi. Molti democratici che votano PD non si debbono rassegnare alla dirigenza di questo personaggio moralmente squallido che non ha esitato a pugnalare alla schiena il suo compagno di partito Enrico Letta e di sottrargli la poltrona di primo ministro.  Reagiscano votando Cinque Stelle.
 
  Ci sono tanti modi di essere golpisti. Renzi lo è stato certamente verso Letta.  La democrazia ha molto da temere da lui e dai suoi compari.

 



lunedì 19 maggio 2014

Grillo, Hitler, Stalin, Robespierre


Grillo, Hitler, Stalin, Robespierre

 Grillo si azzarda a citare Hitler e tutti i p'ennivendoli ed i mezzobusti d'Italia lo accusano di voler andare "oltre Hitler" lasciando intendere che sarà più carogna della carogna che sconvolse il mondo con la seconda guerra mondiale e creò campi di concentramento dove fece morire di fame milioni di persone.

Accuso la malafede di quanti vorrebbero far credere che dalla crisalide Grillo-Casaleggio uscirà un mostro a due teste che, come dice Berlusconi, sarà sanguinario come Robespierre (il quale, poveretto, lo fu molto meno di coloro che lo portarono al patibolo dopo avergli fratturato una mascella.  I termidoriani dopo averlo ucciso cambiarono la Costituzione. Alla morte di Robespierre la rivoluzione si  era rivoltata su se stessa ed era diventata altra cosa Per esempio ai lavoratori erano vietate le organizzazioni sindacali.l)


I confronti di Grillo con Robespierre, con Stalin, con Hitler sono tutti stupidi e fortemente arbitrari. Vere e proprie forzature..

Il Movimento Cinque Stelle non ha nulla a che dividere col movimento fascista o con quello nazista,- I Cinque Stelle sono persone miti, non violente, persone che subiscono le leggi di una società capitalistica sempre più ingiusta e tentano di cambiarle con la lotta parlamentare o partecipando ai sitin ed alle lotte come quella NoTAV.

    La natura profonda del movimento è pacifica anche se le ingiustizie italiane sono tali da spingere alla violenza. Un Parlamento co ntrollato da partiti che fanno leggi che sono il contrario del Diritto e della Costituzione come l'ultima legge sul precariato e le impone con il voto di fiducia. Questo è fascismo, fascismo della peggiore specie che uccide i diritti delle persone e lo stesso Parlamento riducendolo alla caricatura di se se stesso.  Eppure il Movimento Cinque Stelle riagisce come una forza mite, mansueta, incapace di fare la benchè minima violenza mentre i due veri dittatori  Berlusconi e Renzi gridano: "al lupo al lupo....!!!)

 Agli ignor

venerdì 16 maggio 2014

Eticità della guerra

L'eticità della guerra


L'Occidente raccoglie soldi per finanziare la guerra delle milizie mercenarie contro lo Stato della Siria. Non si pone il problema della eticità di una guerra che ha prodotto milioni di profughi e di fuggiaschi. Tra questi molti che vengono a morire nel Mediterraneo.

L'occidente guidato da Obama è un mostro sempre più sanguinario ed un terribile fattore di disordine del mondo.

Gli USA non se la sentono più di sfidare direttamente con i loro eserciti l'opinione del mondo e si servono di eserciti privati che vengono addestrati e guidati dagli anglosassoni e dagli israeliani e che fanno il lavoro sporco e sanguinario che loro non hanno più il coraggio di fare.

La meschina e servile stampa occidentale non si pone il problema della eticità di queste spaventose guerre che vengono accompagnate da altre calamità come le carestie e le malattie.

Non si parla "più" dei valori da esportare. Siamo alla fine di un lungo periodo di disinformazione sull'Islam che da prezzolati opinionisti come Oriana Fallaci ed il feroce filosofo francese Henri Lewy (che prese possesso di Tripoli assieme a Cameron e Sarcozy) è stata condotta su disponibili massmedia per aizzare la opinione pubblica contro il mondo arabo in vista della nuova fase di guerre colonialiste. La Fallaci si lamentava della prolificità da conigli degli arabi che metteva in pericolo la stessa prevalenza della popolazione bianca.
Ormai la guerra viene sviluppata dai laboratori del Pentagono dove si preparano quanto serve per disintegrare la sovranità di una nazione e l'equilibrio di un territorio. Vedasi il colpo di Stato preparato minuziosamente in Ucraina allo scopo di annetterla alla Nato ed al sistema di assedio militare della Russia.

Rinfresco la memoria dei miei lettori con la notizia della presa di possesso della Libia
http://www.ultimenotizieflash.com/2011/09/14/libia-domani-sarcozy-e-cameron-a-tripoli/

Libia, domani Sarcozy e Cameron a Tripoli
www.ultimenotizieflash.com

venerdì 9 maggio 2014

La CGIL nella mani del PD



La CGIL nelle mani del PD


Si è concluso il XVII Congresso della CGIL con la vittoria di Susanna Camusso e della sua linea subalterna al governo ed al padronato. I giornali dicono che ha perso consensi perchè è scesa all'ottanta per cento cedendo alle minoranze di Landini e di Cremaschi rispettivamente il 17 ed il 3 per cento.
Ma prendere l'ottanta per cento dei voti congressuali dopo i peggiori quattro anni della storia sociale italiana è qualcosa di straordinario. Addirittura di patologico. Non esiste nella realtà un consenso così vasto nella base degli iscritti alla CGIL. Questo consenso è ottenuto attraverso una sofisticata manipolazione che l'apparato della CGIL è riuscito a realizzare nei vari passaggi del macchinoso e complesso meccanismo congressuale.

Soltanto negli ultimi tre mesi a fronte dell'arroganza di Renzi e del suo governo non solo la CGIL ma anche la Cisl e l'UIL hanno dovuto reagire ed esprimere dissenso. Naturalmente sempre in maniera moderata senza ricorrere neppure come minaccia allo sciopero generale. Il governo in caso di necessità politica trova subito il sostegno di Napolitano. Il Capo dello Stato spinge i sindacati ad inginocchiarsi davanti la confindustria e rendersi malleabili alle spinte "riformatrici" che vengono dalla ideologia dell'europeismo di Draghi e Barroso.
Questo successo della Camusso è una umiliazione cocente per i lavoratori che assistono alla riconferma di una linea che li ha portato ad una grave perdita di valore e dignità sociale. Inoltre, nessuno degli accordi sottoscritti da CGIL CISL UIL ha mai avuto la ratifica di un referendum confermativo. I lavoratori hanno dovuto subire tutto ed inghiottire rospi sempre più indigesti. C’è un problema enorme riguardante il diritto delle Confederazioni di firmare accordi senza mai farli ratificare dai lavoratori interessati.
La CGIL si trova ora in una situazione particolarmente difficile. Dopo avere assecondata la discesa agli inferi dei lavoratori italiani si vede contestata dal governo capeggiato dal segretario del partito che controlla la totalità dei suoi dirigenti il quale nega il diritto sindacale alla trattativa ed alla concertazione e dichiara di volere fare da solo senza subire condizionamenti. Il governo Renzi si può definire confindustriale perchè accoglie nel suo seno rappresentanti del padronato come Guidi e Poletti.
Ora non solo la CGIL ma anche la Cisl e l'UIL sono costrette a protestare per il disconoscimento del loro ruolo. Non solo: Renzi attacca la CGIL della Camusso in modo frontale sulla questione del bilancio della organizzazione e dei distacchi sindacali. Insomma la mette in discussione non solo politicamente ma anche dal punto di vista organizzativo ed esistenziale.
In effetti la CGIL ha grossi problemi di democrazia interna,.Non credo che abbia problemi di trasparenza amministrativa perché l’organismo è sano ed ha una etica gestionale esemplare. Non è questo il problema della CGIL. Il problema vero della CGIL è il peso del vertice sulla base, un peso enorme, soffocante.
La formazione delle decisioni nella CGIL procede più dal vertice verso la base che viceversa. Una sorta di “centralismo democratico” la tiene ingessata e ne gerarchizza ll’organizzazione.
Il corpo della CGIL è fatto da funzionari iscritti al PD o graditi da questo. Questi funzionari sono la maggioranza dei dirigenti sindacali della CGIL,. Altri provengono dalle categorie e sono in distacco sindacale
La condizione di essere nello stesso tempo funzionario-dipendente e dirigente limita fortemente la libertà politica, Se un dirigente è costretto alle dimissioni non perde soltanto la carica ma anche il lavoro, il pane quotidiano. Per questo considero straordinario il tre per cento ottenuto da Cremaschi. Si tratta di autentici eroi coloro che hanno sfidato l’apparato e votato per l’eretico per eccellenza. Lo stesso non vale per il diciassette per cento di Landini perché ha dietro di se la forza e la protezione della Fiom ed anche perché non è detto che sia davvero intransigente opposizione alla Camusso. La Fiom di Landini sta alla CGIL come SEL sta al PD. La porta è sempre aperta alla collaborazione.
I funzionari della CGIL che hanno scelto l’opposizione alla Camusso rischiano grosso. Potranno essere oggetto di isolamento, di mobbing, financo di licenziamento. Segnalo a questo proposito la testimonianza di Adele Grisendi. Il suo libro “la Famiglia Rossa” racconta appunto della sua vita di dirigente funzionaria della CGIL in Emilia, del terribile mobbing subito, del potere dell’apparato capace di sbriciolare ogni resistenza.
Il Congresso si è chiuso in un inquietante scenario politico. Renzi non recupera la Camusso e si apre un periodo di stallo. Per i lavoratori italiani peggio di come vanno le cose non si potrebbe. La speranza è che il governo cada per altri motivi Per esempio per la vendetta dei senatori che si sono visti “rottamare” senza alcun rispetto. Oppure perché coloro che avevano puntato su Renzi si rendono conto che il giovanotto non regge, non ha i numeri. Tutto può accadere ma la CGIL è al margine del campo e può solo vedere quello che succede. E’ paralizzata al suo interno dal PD.


mercoledì 7 maggio 2014

CGIL: un congresso umiliato

CGIL : u n Congresso umiliato e fallito. Sindacato delegittimato.

Ho sentito stanotte a Radio Radicale tre o quattro interventi al Congresso Nazionale della CGIL. Interventi di quadri provinciali o locali di quelli che in un congresso sono la grande massa dei delegati. A parte un toscano che parlando di Renzi (senza nominarlo) parlava dell'arroganza che "a Firenze conosciamo fin troppo bene" nessuno ha preso posizione sul punto fondamentale del ruolo del sindacato che viene negato dal Governo e nessuno ha avanzato una proposta di merito sulla crisi italiana. Ho sentito un gran parlare di "confederalità" e di "territorio" insomma del sesso degli angeli. Il grido di dolore che sale dal paese non l'ho avvertito ed ho sentito un gran burocratismo in discorsi che erano capolavori dell'arte di "quartiarsi" per arrivare senza pronunziarsi su niente alla fine dei dieci minuti concessi ad ogni oratore.
Un Congresso umiliato dal Capo del Governo che lo snobba apertamente dicendo che non riconosce alcun ruolo al sindacato.Poletti, l'emissario di Renzi presente al Congresso ha fatto lo sbruffone sostenendo il diritto del governo di decidere da solo. Siamo molto oltre la cultura del berlusconismo, molto oltre Sacconi e la Ferrero eppure la reazione che si registra nella massima organizzazione sindacale italiana è solo di rimessa. Non una proposta, niente di niente.
Landini si è guardato bene dal difendere il diritto del sindacato a decidere sulle questioni riguardanti il salario ed i diritti dei lavoratori. Si è guardato bene dall'attaccare Renzi e si è costituito come alternativa alla Camusso apparentemente criticandola da sinistra ma in effetti tirando la volata all'azione al progetto di Renzi di un sindacato collaborativo ma senza voce in capitolo.
Lo strappo compiuto da Renzi umiliando la CGIL e teorizzando la fine del sindacato come corpo intermedio della democrazia ha inferto una ferita profonda alla democrazia italiana. Naturalmente non avrà risposta e aprirà una fase di crisi interna di delegittimazione dei gruppi dirigenti. Insomma la CGIL è stata commissariata dal Governo ed il PD dovrà provvedere ad una diversa dirigenza.

martedì 6 maggio 2014

XVII Congresso CGIL



 Campane a morto per il sindacato di classe e riformatore!!

  E' uno sporco gioco delle parti!!

Renzi non va al Congresso della CGIL dove la Camusso attacca il governo. In verità Renzi snobbando il Congresso aumenta l'asticella delle cose che il sindacato deve consegnare in materia di diritti e di valori mentre la Camusso viene mostrata al popolo lavoratore come vittima della discriminazione governativa. In sostanza avendo quasi esaurito le cose che il sindacato deve togliere ai lavoratori e ridare al padronato ed al governo non resta che un campo di tagli del welfare e di nuovi obblighi da infliggere ai lavoratori. Insomma non siamo al braccialetto elettronico per il controllo ma li vicino.

La CGIL è irriformabile e non tornerà ad essere mai più il sindacato che era prima di Epifani ed ora della Camusso. La sua struttura operativa è fatta di funzionari quasi tutti iscritti al PD o comunque sui quali il PD esercita una sorta di diritto di gradimento.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-06/camusso-contrasteremo-insofferenza-governo-concertazione-120931.shtml?uuid=ABEdM7FB

venerdì 2 maggio 2014

Obama truffaldino!!

Annunzio truffaldino di Obama: balle su balle!!

La ripresa della occupazione negli Stati Uniti non esiste perchè la percentuale di disoccupazione viene calcolata su una massa di lavoratori dalla quale mancano ottocentomila persone che per stanchezza o altro non cercano più lavoro e non vengono censite; meno massa di persone che cercano più occupati per rimbalzo ma è un artificio statistico; inoltre i posti di lavoro creati non sono tutti della stessa natura: ci sono posti che valgono per un mese, altri quindici giorni, altri per sei mesi. Possiamo considerare occupata una persona che ha avuto un ingaggio di due o tre settimane? Credo proprio di no-. Come e quando si considera una persona occupata? Certamente quando ha una ragionevole e duratura prospettiva di lavoro.

Inoltre questo meschino e ridicolo risultato che vorrebbe fronteggiare i dati enormi della Cina è prodotto da un sistema economico drogato: gli USA che non debbono comprare i dollari come noi compriamo l'euro si stampano qualcosa come cinquanta o cento miliardi di dollari al mese che immettono nel sistema di finanziamento agevolato delle imprese e degli investimenti.
Insomma non è oro quello che luccica al fondo delle pupille di Obama ma solo false flag. Gli USA sono specialisti nella menzogna perchè sanno che un servile disponibile sistema massmediatico lo accredita per vero.

Carceri italiane

  Psicofarmaci o legnate??

Sono davvero impressionato per il silenzio che arriva dalle carceri italiane che tutti descrivono come un inferno spaventoso. Anni orsono quando i detenuti erano un terzo meno di oggi non passava estate senza una rivolta. la foto di detenuti sui tetti dei penitenziari erano all'ordine del giorno. Come mai oggi con una situazione insostenibile gravissima c'è ordine, silenzio, non si sente volare una mosca?

L'idea che mi sono fatto è che o tutti i detenuti sono imbottiti di psicofarmaci come i pazzi nei manicomi oppure come i soldati di leva di una volta che la sera mangiavano una minestra al bromuro oppure dentro il sistema carcerario agisce un collaudato sistema punitivo che è stato in grado di generare un alto grado di terrore tale da ammutolire i sessantamila.
  Qualcuno ha spiegazioni diverse da offrire?

mercoledì 30 aprile 2014

1 maggio 2014

 1 Maggio
   

 odio e disprezzo per i lavoratori


 L'arrogante ed indegno capo del governo imperversa da tutte le tv minacciando la "riforma" della pubblica amministrazione come una clava alzata sulla testa della burocrazia. Molti ministri del suo governo fanno a gara con lui in fatto di arroganza. Sono incompetenti  tranne alcuni marpioni come Padoan e Poletti che sanno benissimo che cosa vogliono. Il governo Renzi ha dentro di se l'ideologia liberista del padronato italiano rappresentata dai ministri Guidi e Poletti. Guidi ha delocalizzato le sue aziende all'estero e sostiene il diritto degli industriali italiani di farlo; Poletti è impegnato in una opera di precarizzazione del lavoro che va molto oltre la legge Fornero. La sua idea è  che il lavoro debba essere denudato dalla sua veste giuridica e sociale e ridursi ad una prestazione che le imprese debbono avere al minor costo possibile. L'idea che hanno è la scomparsa della figura del lavoratore cittadino titolare di diritti in favore di un lavoratore  strfumento  aziendale e basta.
 A differenza di quanto avveniva in passato gli obiettivi di riduzione dei diritti dei lavoratori non vengono celati ma addirittura sbandierati come valori generali da perseguire per le migliori sorti dell'economia italiana: le parole che si usano sono: flessibilità, competitività, produttività.
  Sono oramai venti anni che i lavoratori italiani vengono sottoposti a campagne di odio fatto di pregiudizi e denigrazione. Campagne organizzate non soltanto dagli uffici studi della Confindustria ma da importanti università italiane come la Bocconi.
  Mario Monti quando era soltanto rettore della Bocconi di Milano lanciò la contrapposizione giovani-anziani ed il conflitto tra garantiti e precari. I lavoratori a tempo indeterminato  sono stati legati alla colonna infame e colpevolizzati di avere un contratto di lavoro e diritti che venivano  intanto negati ai nuovi assunti. La massa dei nuovi assunti italiani è stata "trattata" con leggi dal pacchetto Treu alla legge Biagi che li priva dei diritti dei lavoratori esistenti. Poi si racconta loro che l'egoismo dei loro padri è  responsabile della loro condizione. Lo stesso gioco sporco sporchissimo è stato fatto nei confronti dei pensionati che sottrarrebbero al paese risorse preziose agli investimenti. Inutile dire che queste campagne sostenute per anni dal sistema massmediatico hanno portato i loro frutti velenosi: avevamo il migliore sistema pensionistico del mondo che ora è diventato uno dei peggiori; la contrattazione normativa e salariale si è congelata e se si tocca qualcosa dai contratti è per peggiorarla o eliminarla, il precariato è diventato la forma prevalente di avviamento al lavoro.
  Il lavoro è apparentemente scomparso. Trovarlo è una impresa. I titoli di studio e le competenze non servono a garantire una buona sistemazione. Il salario è bloc cato da anni e si agisce sul fisco per dare qualche soldino ai lavoratori. Abbiamo visto con la umiliante storia degli ottanta euro come la grandissima parte del corpo del lavoro italiano fatta da oltre dieci milioni di unità sia attestata sotto i 2O mila euro lordi l'anno. Accanto a questi ci sono altri quattro o cinque milioni di lavoratori biagizzati che non arrivano ai 10 mila euro annui. La cosa più pesante e preoccupante è che il futuro non esiste più e  quindi non c'è energia e slancio rivolto a progetti che appunto lo riguardino,. . Non c'è niente. C'è solo il terrore che  domina nei posti di lavoro in cui il ricatto della perdita del posto è diventata una spada di damocle sospesa sulla testa di tutti.
 A questo punto siamo giunti con il concorso delle tre maggiori centrali sindacali ed in particolare della CGIL. I sindacati che hanno assecondato tutti i passaggi della discesa agli inferi della classe operaia alla quale è stata anche negato il diritto di essere appunto classe. Si è negata l'idea di classe e la lotta di classe come categorie obsolete e novecentesche nel momento stesso in cui la lotta di classe si è acutizzata in tutto il mondo occidentale per impoverire i lavoratori e togliere loro ruolo e peso sociale. La lotta di classe fatta da un padronato sempre più arrogante che ha fatta retrocedere e chiudere in una sorta di bantustan di aparteid sociale i lavoratori. Lo spostamento a destra dell'asse sociale del paese è stato coevo allo spostamento dell'asse politico. L'ultima legge sulla precarizzazione è stata votata dalla  Camera con una maggioranza straripante. Si sono opposti soltanto i deputati di Cinque Stelle. Cgil, Cisl, UIL hanno lasciato fare. La Cisl si è spinta financo a dare giudizi positivi di condivisione.
  I lavoratorti italiani sono stat traditi nei loro interessi fondamentali dalla triade CGIL CISL UIL per ragioni politiche. La CGIL è controllata dal PD che si è servito di essa per dimostrare all'elettorato "moderato" italiano la sua capacità di portare a miti, mitissimi consigli i lavoratori. I sindacati di base che oramai raccolgono l'adesione della parte più combattiva del popolo dei lavoratori sono discriminati dal governo. Sono state varate leggi di protezione corporativa e di regime dei sindacati CGIL,CISL,UIL che rendono difficile ai sindacati di base di svolgere il loro ruolo. L'ultimo accordo sulla rappresentenza contestato anche dalla Fiom è al riguardo particolarmente odioso.
   Oramai è  chiaro  che CGIL CISL UIL sono irriformabili ed irrecuperabili ad un ruolo di genuina onesta rappresentanza dei lavoratori. Bisogna sviluppare fare progredire il sindacalismo di base e sopratutto riportare in Parlamento la classe operaia oggi esclusa. Bisogna costruire un Partito Comunista e dargli la forza di influire nella società e nelle istituzioni. Ma questo non sarà un compito facile. Ma non dobbiamo disperare. Oggi la classe lavoratrice ha la cultura e la capacità di cambiare la sua sorte. E' obbligata a farlo dalla prospettiva della sua emarginazione, del suo impoverimento materiale e sociale.

 

La testa religiosa dell'imperialismo o ccidentale

Un Papa da tempi neri
Questo Papa superattivista e crociato della Fede è pericoloso come Woitila e Pio 12 messi insieme.
Ha ricevuto il presidente golpista di una giunta di governo di nazisti dell'Ucraina al quale ha regalato una penna. Ha parlato con questo per quasi venti minuti. Lo scopo è indebolire la Russia della quale l'Ucraina ha sempre fatto parte e con la Russia la Chiesa ortodossa. Il Papa è un intollerante inquisitore della religione "giusta".
Non ha mai smentito il ruolo del gesuita Dell'Oglio in Siria dove da mesi combatte contro il paese ed il governo che lo aveva ospitato nutrito e rispettato per trenta anni. Quale è il gioco del Vaticano sulla Siria?
Il suo allineamento all'imperialismo USA non è semplice adesione. Ci mette del suo, ci mette la sua inventiva e fantasia.

Non ha mai detto una parola di chiarezza sui suoi trascorsi in Argentina. Ha forse mai ricevuto da Papa le Madri e le Nonne dei Desaparecidos?

martedì 29 aprile 2014

Pio La Torre


 32 anni dopo l'omicidio di Pio la Torre e Rosario Di Salvo



 Credo che per il PD sia un peso il passato PCI. In questo passato PCI c'è la morte di Pio La Torre avvenuta il 30 ottobre del 1982 in Palermo per mano di mafia ma non è detto che non abbiamo agito per la sua malasorte anche altri poteri interni e mondiali. Pio La Torre è stato il fondatore dell'antimafia moderna  e si è inventato una strada micidiale per debellare la mafia: colpirla nei beni patrimoniali, confiscare i patrimoni.
 Pio La Torre aveva aperto un altro fronte di lotte in Sicilia: quello contro l'installazione a Comiso di una base missilistica americana. Questione molto molto delicata e trattata con grande freddezza dalla Direzione del Partito. Non credo che Berlinguer ne fosse entusiasta dal momento che aveva dichiarato di sentirsi al sicuro sotto l'ombrello della Nato.
  La lotta alla mafia e per la pace e lo sviluppo costituirono i tre punti della azione politica e sociale di Pio La Torre in Sicilia.
  Il grosso del Partito lo seguiva anche se fin da allora il PCI aveva diverse anime in rapporto alla materia che praticava: il pci degli amministratori si occupava principalmente  della gestione della cosa pubblica ed era meno portato ad impegnarsi nelle grandi idealità fondamentali messe da La Torre in cima alla agenda del Partito; il pci delle cooperative era interessato all'economia della Isola nella quale aveva l'ambizione di svolgere un'azione imprenditoriale; il pci delle sezioni dei sindacati era il più permeabile e si faceva coinvolgere meglio nelle iniziative che si svolsero numerose a Comiso ed a Palermo  contro l'installazione dei missili e contro la mafia.
  Il PCI siciliano era per sua indole portato ad essere una grossa conglomerata della politica sebbene non arrivasse neppure al venti per cento. Aveva l'ambizione di governare e questo allora (come il PD) oggi lo portava al cosidetto consociativismo cioè ad accordarsi per la spartizione di aree di influenza nella economia e nella società senza pestarsi vicendevolmente i piedi con la DC.
  C'era molto idealismo molto volontarismo molta astrattezza nella proposta politica di La Torre. Il Partito non se la sentiva di vivere tutti i giorni sotto pressione o per realizzare lotta alla mafia, per la pace e per lo sviluppo. Preferiva non tendere troppo la corda nella società italiana e piuttosto espandersi per caduta, per penetrazione negli anfratti del potere politico ed amministrativo.
  Da un certo numero di  intellettuali e di quadri dirigenti l'azione di La Torre veniva giudicata come priva di realismo fonte di imbarazzi pericolosa perchè piuttosto che tacere ed ignorare la mafia l'afferrava per la coda e la costringeva a portarsi allo scoperto.
  Ma la forza trascinatrice di La Torre era straordinaria. Bastava dare uno sguardo alle folle che raccoglieva a Comiso, alle migliaia e migliaia di giovani che mobilitava, per capire come il suo messaggio stava giungendo alle radici stesse del popolo siciliano che - come ebbe ad osservare acutamente Engels - aveva (ed ha) una anima rivoluzionaria davvero grande.
  L'azione svolta da La Torre appare oggi assolutamente improponibile come agenda per il PD. Il PD fa accordi con FI sospettata da molti di essere nata per volontà e con il concorso della mafia ed ha un programma di assoluta subalternità al padronato italiano ed agli USA.
  Inoltre la presa di posizione di Napolitano sui rapporti Mafia-Stato ha chiuso una partita che aveva visto l'azione di numerosi magistrati caduti sul campo di battaglia. Resta Di Matteo ma la Magistratura si è di nuovo tutta allineata attorno ai valori tradizionali del conservatorismo. La latitanza  trentennale di Matteo Messina Denaro è la prova della sostanziale pax esistente tra Mafia e Stato.
  Oggi i valori per i quali visse e morì Pio la Torre sono del tutto validi ed attuali. Ma non ci sono condizioni politiche per sostenerli e portarli avanti dal momento che il settanta per cento del parlamento è ancorato alle larghe intese. Da personaggi come Berlusconi, Renzi e Alfano cìè da aspettarsi ben altro che lotta alla mafia, per la pace e per lo sviluppo.
   In ogni caso sono certo che tornerà un tempo in cui riscopriremo Pio La Torre e la portata culturale immensa del suo apostolato. Lo chiamo apostolato  perchè Pio era davvero un apostolo della Sicilia. Della Sicilia dei braccianti per i quali si fece due lunghi terribili anni di carcere, della Sicilia e dell'Italia che oggi soffocano nello smog della demagogia di Renzi e di Berlusconi.
Pietro Ancona  

Segretario CGIL Sicilia al tempo di Pio La Torre 
  
 
  
  

lunedì 28 aprile 2014

La Mafia e lo Stato mafioso

La Mafia e lo Stato mafioso

la presenza ancora oggi forte e pervasiva della mafia, della camorra e della ndrangheta prima soltanto nelle regioni del sud ma ora in tutta Italia a cominciare dalle ricche pianure del Nord è dovuta alla natura profondamente criminale dello Stato italiano nato centocinquantaanni fa per annessioni allo Stato piemontese legittimate da plebisciti in cui le mafie ebbero un grosso ruolo. Il 21 ottobre del 1860 si svolse il plebiscito nel Regno delle Due Sicilie in cui i si furono il 79 per cento.
Votò soltanto chi era iscritto nelle liste elettorali perchè titolare di un reddito superiore a 40 lire, maschio e con 25 anni compiuti ed alfabeta. Una piccola parte della popolazione italiana che costituiva l'ossatura del ceto borghese e proprietario che sarebbe stato per sempre fino ai nostri giorni l'ossatura della politica italiana.
Lo Stato appena nato fu scosso da uno scandalo della Manifattura Tabacco. Da allora ad oggi è stata una storia di ruberie e di scandali finanziari. Uno dei più grandi fu quello della Banca Romana all'inizio del 900 che coinvolse il Primo Ministro Giolitti, Francesco Crispi e lo stesso Re Umberto.
In sostanza lo Stato ha costituito non una cosa estranea e contraria alle mafie ma qualcosa di molto simile ad esse e la classe politica specialmente quella a maggior vocazione governativa non è mai stata immacolata ed al disopra di sospetti.
Tra Stato e Mafie esiste una intesa. Chi ha tentato di metterla allo scoperto ci ha lasciato le penne. L'intesa è provata dalle lunghe latitanze dei capi della mafia. L'attuale capo mafia Matteo Messina Denaro è latitante da una trentina d'anni. Il suo predecessore Provenzano è stato latitante più di quaranta anni.

Vendola: opportunista filoisraeliano

 Opportunista filoisraeliano

Vendola si è recato a Gerusalemme per celebrare la Shoah con le massime cariche dello Stato di israele, uno Stato governato da un governo nazisionista che pratica il genocidio a bassa intensità verso il popolo palestinese.

E' vero che si è recato anche in Palestina. Ma è la politica di dare un colpo al cerchio e l'altro alla botte. Nel caso di israele-palestina le due entità non stanno alla pari ed è dovere morale, imperati vo categorico assoluto, stare dalla parte degli oppressi sofferenti perchè Israele ha appoggi potenti in tutto l'emisfero occidentale.
 
 Vendola si è dimenticato di chiedere la liberazione di centinaia di bambi ne e bambini e di donne rinchiuse nelle fetidi prigioni israeliane dove si ammalano per mancanza di luce e di sole.

 La mossa di Vendola è preelettorale. Schierarsi con Israele è simbolico di una scelta generale per l'occidente e per i suoi interessi anche i più sporchi.
 
 Non riesco proprio a capire come un individuo del genere possa ancora essere chiamato "compagno".


domenica 27 aprile 2014

la Menzogna

    La menzogna di Pennella (ed ora di Bergoglio)

    I due fanno comunella e chiedono l'amnistia per risolvere il problema del sopraaffollamento delle carceri.

    I due sanno benissimo che l'a mnistia non è una soluzione. Se i meccanismi delle legge penali restano intatti e non si toccano nonostante alcuni di loro giudicati incostituzionali le amnistie diventano provvedimenti di sfoltimento provvisorio delle carceri per dare luogo a nuovi incarceramenti.

    La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la parfificazione tra droghe leggere e droghe pesanti. Il governo si sarebbe dovuto adeguare subito con un decreto che avrebbe consentito la liberazione di ventimila carcerati. Il governo ha fatto finta di ignorare la corte costituxzionale come è solito fare in molti casi

    Basterebbe inoltre rivedere fino in fondo le leggi sulla sicurezza volute da Maroni per liberare le carceri di tanti altri infelici.

    Ma lo Stato non fa niente. Non interverrà sulle cause della folla di carcerati ma soltanto sugli effetti. Pannella ci campa su questo con le sue ossessive richieste di amnistia.

    Intanto dalle carceri che sono un inferno giunge un silenzio agghiacciante. Come mai i detenuti sono tanto tanto disciplinati e silenziosi? Su che cosa si regge l'ordine penitenziario?= Perchè da anni i detenuti non producono nessuna protesta? .

    Pietro Ancona
   

sabato 26 aprile 2014

Magnificenza del Papato Imperiale

Magnificenza del Papato Imperiale. Adunata Oceanica

trentacinque Capi di Stato e di Governo presenzieranno domani alla Grande Manifestazione Clericale ed Anticomunista della santificazione di due papi. Migliaia di preti, seicento vescovi, il collegio cardinalizio ed un milione di credenti (il gregge del Signore) faranno da sfondo alla operazione.
La cerimonia trasmessa in mondovisione dalle potenti emittenti vaticane ed italiane. Mobilitate diecine di migliaia di agenti e di vigili urbani. Si calcola che la giornata papale di domani costerà all'Italia dodici milioni di euro. Ritorni turistici scarsi perchè grande parte dei turisti "pellegrini" sono alloggiati nelle strutture religiose che peraltro non pagano tasse.
Napolitano e Renzi saranno nelle prime file dei potenti invitati. Naturalmente le TV nazionali ci li faranno vedere migliaia di volte-...
La Chiesa stordisce il mondo con i grandi numeri delle adunate clericali domenicali in piazza san pietro e con un programma intenso di manifestazioni particolari.
Nella cerimonia di domani sarà presente anche il Papa tenuto prigioniero in Vaticano. Lo show è: Due Papi viventi beatificano due Papi. Evviva!!
Alla faccia della modestia, dell'umiltà della Chiesa povera..

giovedì 24 aprile 2014

I tre "fondamentali"

I tre "fondamentali"

Ci sono tre "fondamentali" che non cambieranno perchè fanno parte della strategia di lungo periodo del capitalismo: la disoccupazione, la precarietà, i bassi salari.
La disoccupazione non sarà lottata e non ci sarà nessun programma per assorbire i giovani. L'ultimo è quello di Letta che tuttavia riguardava una quantità minima di giovani. La disoccupazione e la continua immissione in Occidente di manodopera a bassissimo costo proveniente dai paesi aggrediti come la Libia o la mnSiria sono indispensabili a mantenere l'alto livello di profitti del sistema occidentale.

Dal precariato non si torna indietro anche se ha degli svantaggi per il sistema creditizio e bancario che perde una parte della clientela. L'ultima legge che io chiamo fornerum due aggrava e cronicizza nel sistema la precarietà. Il contratto a tempo indeterminato diventerà sempre di più rara avis.

I bassi salari resteranno tali co n la complicità dei sindacati confederali dei quali la destra al potere mostra di non avere più bisogno. Gli ottanta euro lordi sono stati tro vati sottraendoli all'irpef appunto per non toccare gli interessi delle aziende.

Questi tre fondamentali segnano altrettanto sconfitte storiche per i lavoratori i quali non hanno un sindacato degno di questo nome ed un partito ch ne faccia gli interessi.

Il prodotto di questa politica è una classe lavoratrice di oltre dieci milioni di persone che guadagnano meno di 25 mila euro lordi l'anno ed accantgo a questo altri quattro o sei milioni di atipici che non raggiungono i dieci mila euro l'anno. Quaranta milioni di persone comprendendo le famiglie dei lavoratori che vivono proprio male, malissimo.

Questa è la triste realtà dei lavoratori italiani. Il padronato è nel governo con diversi personaggi di spicco come Poletti della Coop-Soros e come Guidi dellqa Confindustria,.II Parlamento è una grande palude di destra con la eccezione di Cinque Stelle che ha difeso e difende i lavoratori su vari punti importanti come il precariato.

mercoledì 23 aprile 2014

Il Chiodo fisso



    IL chiodo fisso

    Non la finiscono mai di sfasciare. Hanno avuto la legge Fornero ma non è bastato a placare la fame insaziabile del padronato italiano e della squallida sporca classe politica che lo sostiene. La legge in discussione in Parlamento è peggiorativa della legge Fornero e prevede che in 36 mesi si può essere assunti cinque volte e senza alcuna motivazione. Q!uesta precarietà sembra poca ad Alfano il quale minaccia sfragelli se non si torna al progetto Renzi di otto assunzioni al posto di cinque.
    Il padronato è entrato nel governo e non agisce più attraverso un politico come Sacconi o un docente universitario come la Fornero. Agisce direttamente con un suo squalo: Poletti il quale calcola quanti soldi fa risparmiare alle Coop di cui è dirigente con le modifiche di legge che propone. Il conflitto di interessi del padronato è al governo.
    Gli unici in Parlamento che si stanno opponendo a questa indecente oscena menomazione dei diritti delle persone sono i parlamentari di Cinque Stelle. Anche la CGILsi oppone ma lo fa perchè è alla vigilia del Congresso. Se siamo giunti ad avere lavoratori spogliati di tutto lo dobbiamo prima ad Epifani ed ora alla Camusso.
    Questa è una delle strade che percorre il fascismo per il suo dominio italiano.Il liberismo apre la strada al fascismo, anzi al nazismo. Venti milioni di lavoratori senza diritti poveri e precari perdono per sempre il diritto di proporsi classe dirigente dovendo pensare alla sopravvivenza, a come vivere in meno di mille euro al mese.
   

martedì 22 aprile 2014

Profezie infondate


Profezie infondate

 Di tanto in tanto leggo che siamo al crepuscolo del potere americano. Leggo che la crisi fatale è imminente e che avverrà la grande decomposizione. Credo proprio che queste analisi sulla fine catastrofica dell'impero del  capitalismo siano frutti fantasiosi di quanti sperano che la crisi avvenga quasi per autocombustione senza che nessuno si prenda il disturbo di fare qualcosa per provocarlo. Una sorta di millenarismo.
 In effetti  una crisi c'è a questa mondo ed è la crisi del socialismo nelle sue due forme di socialdemocrazia e di comunismo. La socialdemocrazia non esiste più ed i socialdemocratici sono diventati liberisti; i comunisti nei due punti più importanti del pianeta la Russia e la Cina no n esiste più da una ventina d'anni. In Cina il Partito Comunista è al potere ma pratica una politica di iperliberismo assoluto ed ha già creato qualche migliaio di miliardari; in Russia le immense ricchezze create da settanta anni di accumulazione comunista sono state spartite ad una nuova classe sociale: gli oligarchi.
 Solo in America Latina il socialismo sopravvive come può ma non gode di grande salute.
  Ora gli USA che sono la supercorazzata del capitalismo imperialistico stanno mettendo KO la Russia. La Cina tiene un basso profilo e naviga al largo dello zio Sam ma gli USA non hanno nessuna intenzione di stare in un mondo in cui la Cina e la Russia non siano state affettate in una ventina di Stati e staterelli.
  Allo stato delle cose soltanto la nascita di una grande alternativa sociale e politica dentro gli USA potrebbe cambiare il corso della storia: negli USA ci sono cinquanta milioni di persone che muoiono di fame e solo una minoranza dei trecento milioni di abitanti è ricca o ricchissima. Ma finora tutti i movimenti sociali vengono dapprima isolati e poi sconfitti. la società americana è controllata minuziosamente dal Potere. Un potere che ha la fantasia di inventarsi dapprima l'11 settembre e dopo la maratona di Boston. Lotta al terrorismo che è l'equivalente della lotta di classe senza fine teorizzata da Stalin però usata e praticata dall'altra classe: la borghesia ricchissima....
  

il male trionfa nel mondo


 Il male trionfa nel mondo

 Oggi gli USA prendono possesso dell'Ucraina. Hanno speso oltre cinque miliardi di dollari per conquistarla attraverso il golpe che ha messo in fuga il presidente Janucosich oggi diffamato dalla stampa occidentale come tutti coloro che gli USA vogliono morti.
 L'Ucraina è parte integrante della Russia. Non è mai stata nella sua millenaria storia una nazione.
 Per i russi è come avere perduto una guerra in quanto non si torna alle condizioni fissate dopo la dissoluzione dell'URSS che garantivano la neutralità e la funzione di stato-cuscinetto all'Ucraina.
 Obama continua a minacciare Putin di sanzioni. Il mafioso della Casa Bianca fa politica minacciando e mancando di rispetto agli interlocutori della vita politica internazionale.
  Il successo americano in Ucraina indebolisce tutti i punti di resistenza allo imperialismo USA a cominciare dal Venezuela da mesi sottoposto ad un trattamento particolare per favorirne la dissoluzione.
http://gossip.libero.it/focus/383760/il-vice-presidente-b-usa-b-a-kiev-per-incontrare-il-governo-ucraino/johnny-depp/?type=blog

domenica 20 aprile 2014

Ricordatevi di Ipazia

Ricordatevi di Ipazia
La religione cattolica ha imperato sul mondo occidentale per quasi due mila anni con il terrore-A cominciare dall'editto di Costantino ha perseguitato i pagani e poi tutti coloro che non si allineavano subito al suo potere. . L'Inquisizione è stata esportata nell'America Latina e per tutto il tempo che è durata ha fatto funzionare la tortura ed i roghi.
Non c'è nessuna solidarietà verso gli altri da parte dei cattolici ma soltanto voglia di sottomissione ed assimilazione. In atto le campagne imperialistiche della Chiesa chiamate evangelizzazioni provocano ogni anno migliaia e migliai di morti. Finanziate dall'otto per mille. La Chiesa Cattolica si identifica con l'Occidente ed i suoi sporchi interessi coloniali.
Trattasi di una religione assurda in cui il Dio e uno e trino. Il figlio viene mandato sulla terra per essere crocifisso per salvare l'umanità con il suo sacrificio che consiste in una morte provvisoria perchè risorge per pasqua dopo un paio di giorni. Una religione assurda e grottesca. Inoltre la Chiesa pratica su larga scala la pedofilia " Lasciate chde i fanciulli vengano a me"..

sabato 19 aprile 2014

Demagogia papale

Demagogia di stampa sudamericano vecchio stile!
Elemosine papali urbi ed orbe !

Trovo scandalosa la propaganda che il Papa si fa delle elemosime che elargisce a ridosso di festività come la Pasqua. Manda il suo "elemosiniere" in giro come facevano i Monarchi medievali a distribuire soldi ai clochard della stazione termini o ad altri gruppi di emarginati.
Non credo che sia accettabile la società che viene prefigurata da queste oscene campagne di elemosine. Se la Chiesa vuole tendere la mano ai diseredati ed agli ultimi
deve trovare un modo per integrarli e non lavarsene le mani regalando qualche spicciolo una volta l'anno.
http://www.agi.it/cronaca/papi-santi/notizie/201404191350-cro-rt10039-papa_invia_elemosiniere_nelle_stazioni_roma_per_i_clochard

venerdì 18 aprile 2014

Reazioni indecenti della magistratura italiana

Reazioni indecenti della Magistratura Italiana
alla sforbiciata ai loro stipendi fatta dal governo. L'apicale della cassazione con tanti ermellini e tanto rosso passa da 311 mila euro l'anno a 240 mila come per tutti i dipendenti dello Stato. Renzi sta facendo quello che Berlusconi non osò mai fare per venti anni consentendo un trattamento economico scandaloso.
Intanto il Paese prende coscienza che dieci milioni di lavoratori guadagnano meno di 25 mile euro lordi l'anno e che almeno altri cinque o sei milioni npn arrivano a tanta grazia di Dio. Insomma quindici milioni di lavoratori e cinquanta milioni di italiani su sessanta vivono in miseria.
Il bonus di Renzi di 80 euro mensili vale soltanto fino alla fine dell'anno. Non voglio dire che è un provvedimento elettorale ma se nel 2015 non ci saranno appuntamenti elettorali è difficile che venga reiterato. Alla fine di gennaio del 2015 i lavoratori si vedranno decurtato il misero incremento che stanno per ricevere. Speriamo che nel 2015 si voti e così il nostro effervescente fiorentino ripeterà l'elargizione.

mercoledì 16 aprile 2014

La spada lucente della Giustizia

La spada lucente della Giustizia

e' diventata una spaduzza di legno nelle mani dei Giudici di Milano che hanno manipolato fino al grottesco la condanna di Berlusconi prima a quattro anni poi ridotta dalla amnistia a un anno poi ridotta non so come ad otto mesi nei quali l'ineffabile Cavaliere per quattro ore alla settimana farà non so se in compagnia di Apicella l'intrattenitore dei vecchietti di un ospizio situato a due passi della villa rinascimentale nella quale abita e che fu estorta con l'aiuto dell'avvocato Previti ad una ragazza di quindici anni per quattro soldi che non pagano neppure i tappeti persiani enormi dei suoi saloni.

L'unica condizione per siffatta operazione di svuotamento e ridicolizzazione della condanna è che il Cavaliere non debba parlare male dei Magistrati! Non ghi è stato chiesto di non parlare male di altri ma soltanto dei magistrati ai quali deve eventualmente mandare strizzatine d'occhio che saranno molto gradite.

Degli altri processi non se ne parla neppure a cominciare da quello napoletano per la corruzione dei senatori con senatore corrotto incorporato e parlante. (De Gregorio).

Intanto nelle carceri italiane dove sessanta mila prigionieri languono in condizioni tanto gravi da sollecitare l'intervento della Corte Europea di Giustizia non cambia assolutamente niente. E dire che l'Italia era nota per le rivolte dei detenuti che bruciavano i materassi e si asserragliavano sui tetti da dove scagliavano tegole. Qualcuno sottovoce insinua che il silenzio sepolcrale che avvolge le carceri italiane è dovuto a squadre di incappucciati che nottetempo prelevano dalla cella la testa calda e se la portano in un posto tranquillo magari insonorizzato dove lo caricano di botte fino a terrorizzarlo e fargli togliere per sempre dalla testa l'idea di protestare. Noi non siamo in grado di dire che questo sia vero ma certo un così lungo periodo di pace nelle carceri italiane non si era mai verificato da molto molto tempo a condizioni ambientali diventate invivibili ed allucinanti.

martedì 15 aprile 2014

Lo sdoppiamento del PD


Lo sdoppiamento del PD

Le nomine ai grandi enti economici dello Stato concordate con Alfano e Berlusconi,. La Marcegaglia amica intima di Berlusconi alla testa del glorioso Eni fondato da Enrico Mattei ed una delle più grande conglomerate del mondo nel suo campo. Moretti uomo di fiducia del PD premiato per avere sfasciato e reso un incubo le ferrovie italiane con la FinMeccanica altro pilastro mondiale delle partecipazioni statali.
Naturalmente l'incontro tra il Lord Protettore del Governo ed il suo Protetto Renzi è stato fatto a nomine avvenute per farci credere che le nomine negli enti sono solo farina del sacco di Renzi.
Due ore e mezzo di incontro per mettere a punto un piano per sfasciare la Costituzione italiana. E' confermata la scelta monocameralista e la rottamazione del Senato che diventa una sorta di CNEL delle Regioni e dei Comuni ai quali sembra che mancasse questo orpello alla soddisfazione della loro megalomania.
  I PD sono in preda di una sindrome curiosissima di sdoppiamento della personalità. Da un lato considerano Berlusconi il Male Assoluto da abbattere, dall'altro non hanno fatto niente negli ultimi dieci anni senza averlo prima concordato con Berlusconi. Come ve lo spiegate?

lunedì 14 aprile 2014

Obama è frustrato

 Obama è frustrato

Sono quasi tre anni che non riesce a fare uccidere Assad e la sua famiglia come ha fatto con Gheddafi. Le sue truppe mercenarie addestrate dalla Nato e da israele non riescono a fare fuori l'esercito siriano. Si sono dovute accontentatare di ridurre il meraviglioso e civilissimo paese in macerie e di costringere la popolazione a rifugiarsi nei campi profughi o a venire a morire nel mediterraneo nei naufragi dei migranti.
Alla Casa Bianca si è aperto un dibattito sulla possib ilità di intervenire direttamente per dare man forte ai "ribelli". Ma a quanto pare è cosa difficile da presentare al mondo.
 Allora si va avanti con le provocazioni. Si dà mano libera ai mercenari ed ai turchi di usare gas nervini per alzare un polverone e tornare ad accusare Assad di essere "un tiranno che uccide il suo popolo".

Altra frustrazione gli viene dall'Ucraina dove riteneva che bastava insediare con un colpo di stato un governo filooccidentale per cambiare le carte in tavole e portare l'Ucraina nel campo della Nato e della Unione Europea. Ha aperto il vaso di Pandora suscitando la grande nostalgia degli Ucraini per la Madre Russia. Ora usa i nazisti del posto per terrorizzare la popolazione che vuole referendum come la Crimea. La Russia nonostante isolata da tutti gli stati ruffiani degli USA resiste egregiamente e porta avanti con grande saggezza la sua partita di pace.

domenica 13 aprile 2014

I processi di Mosca

I processi di Mosca
I processi di Mosca salvarono il mondo dal nazismo. In Urss c'era una potente e diffusa quinta colonna di Hitler e probabilmente non solo di lui ma anche di altri paesi occidentali. L'Urss sin dal 1917 era stata invasa da eserciti regolari o irregolari inviati dalle potenze capitalistiche per impedire la nascita dello Stato Comunista. Questi eserciti restarono fino al 1923 ed erano riusciti a ridurre il controllo bolscevico sul territorio soltanto alla zona circostante Mosca. Poi la rivoluzione si riprese il Paese. La cosa fu talmente grave da provocare un rinvio della edificazione del socialismo. Soltanto nel 1927, dieci anni dopo la Rivoluzione, parti il primo Piano Quinquennale. Pietro Ancona
 
 
 
 
Tra i tanti libri scomparsi dai cataloghi delle case editrici mediante un'operazione di cancellazione della memoria storica, versione moderna e "democratica" del rogo nazista dei libri "sovversivi" vi segnalo:
 “L’era di Stalin”  di Anna Louise Strong e
“Missione a Mosca” dell’ambasciatore americano a Mosca Josef E. Davies
(di questo libro vedere in particolare  La quinta colonna in Russia -  in uno studio  retrospettivo 1941 pagg. 285-292)
Potete leggere alcune pagine qui:
http://www.spazioamico.it/Anna%20Luise%20Strong%20%20L%E2%80%99era%20di%20Stalin.htm


Un film già visto a genova

  Un film già visto a Genova.

Sono stato sindacalista tutta la vita ed ho organizzato centinaia di manifestazioni e cortei di protesta. L'esperienza che ho accumulato mi insegna che non succede mai nulla,  non ci sono scontri feriti arresti violenze se la polizia non li vuole. Gli scontri quando accadono sono sempre voluti dalla polizia e quindi dal governo.

Come si comportano normalmente i poliziotti quando non debbono fare degenerare le manifestazioni? Prima di tutto non si presentano in  duemila come è accaduto ieri a Roma. Se fossero stati una cinquantina in tutto non sarebbe successo niente. In secondo si da agibilità al corteo di esprimersi. Se vengono lanciate uova o vernice sui portoni di qualche Ministero si lascia fare. La vernice e le uova si possono facilmente rimuovere. Se al primo lancio di uova o di vernice si ordina la carica e si massacrano i dimostranti vuole dire che si vuole lo scontro. In terzo luogo si responsabilizzano gli organizzatori del corteo e questi danno vita a servizi d'ordine che funzionano sempre. Dei ventimila partecipanti al corteo di ieri non c'era nessuno interessato a farlo finire nel sangue, nel fumo dei gas lacrimogeni, nel caos.

 Lo scontro di ieri di Roma è stato cercato e voluto dal Governo Renzi. Esattamente come gli scontri per il g8 di Genova furono voluti dal governo Berlusconi. Ricordo che Fini vicepresidente del Consiglio e Castelli ministro della giustizia erano a Genova. Fini nella sala controllo della Questura. Castelli nelle caserme dove venivano picchiati e torturati sotto i suoi occhi i dimostranti.

 Anche a Genova ci furono i Black Bloch che ora si chiamano Blu Block. Sono i violentissimi quelli che attaccano le vetrine dei negozi e bruciano a cassonetti e le auto posteggiate. Nessuno di loro fu arrestato a Genova. Nessuno dei Blu Block è stato arrestato a Roma. Si tratta di una tecnica di quinta colonna introdotta da Cossiga: infiltrare i cortei di provocatori che magari sono agenti di polizia preposti a questo lavoro. I provocatori ieri a Roma sono stati per un certo tempo isolati ed allo ntanati dal corteo. Ma sono persone addestrate alle tecniche delle guerriglia urbana e poco hanno potuto per fermarli  i poveri ragazzi che sono stati manganellati fino ad essere coperti di sangue.

 L'immagine della vicenda di ieri è quella del ragazzo con la testa sanguinante che copre la sua ragazza con il suo corpo mentre un poliziotto alza il manganello sui due stesi a terra.
  
  Il giornale "il tempo" definisce gli scioperanti "animali" aizzando i bottegai ed i benpensanti contro di loro. I manifestanti sono esseri umani ridotti alla disperazione e senza casa dalle politiche di questo e dei governi che lo hanno preceduto. Sono animali coloro che si rifiutano di capirne le ragioni.

  Perchè la repressione di ieri? E' semplice: un governo ed uno Stato che negano il diritto alla concertazione ai sindacati anche a quelli confederali che sono governisti ad oltranza può dare udienza alla piazza, alla gente che chiede case, lavoro, salari decenti, un poco di tregua nella lunga notte di umiliazione sociale che non finisce mai? 
   Il governo non vuole riconoscere il diritto alla gente di essere ascoltata dal governo. Per questo risponde con il manganello. Credo che la prossima volta magari programmerà che ci scappi il morto come paventava o fingeva di paventare stamane un giornale.

https://www.google.it/search?q=manifestazione+roma&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=01FKU7WfLsGXtAazgYHgDA&ved=0CAcQ_AUoAg&biw=893&bih=509&dpr=0.9

sabato 12 aprile 2014

Una aggressione scontata


    Una aggressione scontata

    La manifestazione a Roma per la casa per il lavoro e contro la precarietà si è fatta concludere a schifiu come era facilmente prevedibile. Il Governo non accetta il dialogo sociale su temi sui quali ritiene di dovere esercitare un arbitrio assoluto. Non lo riconosce ai mansueti sindacati confederali governisti CGIL Cisl UIL figuriamoci ai cobas ed ai comitati di lotta che oggi si sono radunati a Roma.

    Che sarebbe finita male si vedeva fin dall'inizio. Ho partecipato nella mia vita a centinaia di manifestazioni di protesta di corteo e se non è la polizia che vuole fare degenerare le cose non sono certi gli organizzatori delle manifestazioni ad avere questo interesse. Quando la polizia ha l'ordine di non intervenire non si presenta con duemila poliziotti ma con poche centinaia.
    Cossiga e prima di lui Scelba hanno fatto scuola. Infiltrano nelle fila dei dimostranti alcuni agenti provocatori che lanciano petardi e pietre sui poliziotti costringendoli a reagire con le famose "cariche di alleggerimento". Cossiga si è vantato di aver tenuto a bada i manifesti durante il suo ministero agli interni e di avere tolto significanza politica alle lotte riducendole ad un problema di ordine pubblico. Domani i giornali non parleranno delle gravissime condizioni che hanno spinto la gente oggi a manifestare delle case che mancano ma delle i ntemperanze al limite del terrorismo dei manifestanti.
    Non si vuole dialogare. Che la manifestazione di oggi sarebbe stata repressa si è visto dalla enorme quantità di poliziotti schierati.
    In fondo si possono consentire che lanci di uova o di vernice imbrattino i portoni dei palazzi del potere senza aggredire i manifestanti. I morti quando ci scappano ed i feriti è perchè non si vuole dare ai manifestanti nessun diritto neppure quello di segnare i portoni del potere del loro passaggio-.
    Il problema della casa è diventato acutissimo. Ricordo co n una qualche nostalgia il fatto che l'Italia ha avuto governi che erano riusciti a risolvere questo problema immettendo nel mercato grosse quantità di case popolari assegnate a fitti politici o in gratuito uso. Fanfani Donat Cattin Brodolini fecero tantissimo in questo senso ed il problema della casa era stato in grande parte risolto. Ora non si costruiscono più case popolari e la gente è invitata a dormire sotto i ponti salvo ad essere allontanata anche da li da sindaci pensierosi per il decoro urbano.....

    http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/corteo_movimenti_casa_roma_metro_chiuse_bus_deviati_percorso/notizie/628878.shtml
   

Una vicenda italiana del tutto sconcertante

 Una vicenda italiana del tutto sconcertante!!

Marcello Dell'Utri dovrà essere giudicato dalla Cassazione martedì prossimo per la conferma o meno delle condanne che ha già avuto inflitte nei gradi inferiori del giudizio a sette anni di reclusione per "concorso esterno in associazione mafiosa".
  In vista di questo evento i magistrati hanno ritenuto di non ritirargli il passaporto come veniva richiesto dalla procura perchè  l'ex senatore non è stato finora condannato in modo definitivo. Da una intercettazione telefonica fatta al fratello si scopre che potrebbe scappare all'estero ed allora scatta l'ordine di arresto che tuttavia non può essere eseguito perchè il soggetto si è reso latitante.
 Mi domando: e se la Cassazione dovesse assolvere martedì prossimo Dell'Utri come si giustificheranno i magistrati che hanno emesso l'ordine di cattura? Ed ancora: si può emettere un ordine di cattura per eseguire una sentenza che ancora deve essere emessa?
Queste domande me li pongo sapendo quando il Marcello Dell'Utri sia antipatico alla opinione pubblica "democratica" per essere stato da sempre uno dei pilastri del potere di Berlusconi ed essendo ritenuto un tramite tra Berlusconi e la mafia siciliana.
Ma i principi dello Stato di Diritto vanno osservati sempre sia quando si applichino a persone che ci sono simpatiche sia che si applichino a persone antipatiche. A me sembra una misura da Dittatura quella di emettere un ordine di cattura ad una persona alla quale la legge riconosce ancora un grado di giudizio e pazienza se qualche anima bella penserà che sono filomafioso e berlusconiano.
  Aggiungo che il reato di concorso esterno in associazione mafiosa è stato introdotto recentemente nel codice penale ed è molto molto controverso dai giuristi.
  Con questo reato si è voluto colpire il tratto di unione tra mafia e politica. Ma in un paese in cui si nega il diritto al Magistrato di acquisire elementi della trattativa Stato Mafia contenuti in una intercettazione telefonica del Presidente della Repubblica con l'ex Ministro agli Interni e che per ordine della Consulta la prova viene data alle fiamme non credo che ci sia da avere molto fiducia sulla coerenza dele istituzioni. .