martedì 17 dicembre 2013

Le donne del PD

 Le donne del PD - La mutazione antropologica!

avete fatto caso alle donne del PD? Deputate o componenti della segreteria scelte una per una da Renzi sono tutte belle longilinee alcune quasi efebiche. Sono tutte ben vestite in boutique alla moda con abiti costosi non appariscenti del lusso vero quello che quasi non si vede. Si vede bene che frequentano i centri benessere di circoli di lusso.  Sono tutte molto giovani. Essere giovani è un valore.....
  Sono in gara con le donne del centro-destra in quanto ad aggressività e nello sfoggiare toilettes. Sembrano tutte appena uscite dal parrucchiere. Si vede bene come i capelli sono curati. I gioielli quando ci sono sono discreti.
  Rappresentanto la classe medio alta. Si dichiarano classe dirigente. Quando intervengono nei talk show dove sbavano per arrivare parlano come dee dellì'Olimpo, di un Olimpo al quale noi non apparteniamo. Ripetono spesso: noi, classe dirigente.......
   Essendo io oramai carico di anni e dalla memoria abbastanza antica mi sono ricordato  delle donne del PSI di Tullia Carrettoni, di Joise Lussu, ma sopratutto di Maria moglie di Vincenzo Balzamo che era ministro ed amministratore del partito.  Faceva la dattilografa-segretaria  alla direzione del partito in via del corso 476  e non volle cessare assolutamente di farlo quando il marito divenne Ministro. Le donne del PSI come la grande indimenticabile  Alma Cappiello che era giurista e cercava di migliorare la legislazione riguardante le donne.  Mi ricordo che andavano vestite come può vestire una impiegata o una insegnante e che certo non indossavano vestiti per migliaia di euro.
   Le donne del PD di oggi non sono più neppure quelle dell'epoca di Bersani che è stata ieri e che sembrano lontane di milioni di anni come la presidente della provincia di L'Aquila che certo Renzi non avrebbe mandato nei talk show.
     Sono donne-immagine scelte in funzione della loro massmedialità.

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