martedì 10 dicembre 2013

Il Caudillo

  • Il nuovo Caudillo

    Ho sentito ieri a Ballarò il nuovo Kaudillo del Bel Paese. Era visibilmente stanco, con la faccia gonfia di stanchezza. Certo la sua giornata è stata frenetica ed aveva compreso una visita-ultimatum pre sfratto a Letta il quale resiste perchè è ammanigliatissimo in Europa e con Napolitano. L'ho sentito parlare con un Flores letteralmente piegato in due, in ginocchio, sorridentissimo di un sorriso servile come non mai che gli porgeva domandine facili facili. Le risposte sono state sparate con la mitragliatrice. Una velocità che non ti dà il tempo di riflettere e di capire bene che cosa ti sta dicendo . Ad essere sincero non ho avuto l'impressione di trovarmi difronte ad un genio.
    Ha una straordinaria abilità sgusciare come una anguilla dagli argomenti impegnativi e di una qualche difficoltà.
    La cosa sconfortante non è lui ma il fatto che in Italia non c'è al momento altro. C'è Berlusconi e c'è Grillo ma è come essere rimandati da Scilla a Cariddi e viceversa. Non abbiamo niente. Abbiamo solo questo irridente toscano che ieri ha risposto alla furbata n estremis di Prodi di salire sul suo carro invitandolo ad occuparsi dei suoi nipotini. Insomma, ha continuato a fare il rottamatore e lo sbruffone.
    La nuova generazione dei politici non è una nuova generazione o una rigenerazione della politica. La politica viene liquidata anzi liquefatta ed emergono personaggi come Salvini nella Lega, Alfano nel Centro Destra, Renzi nel PD. Non sono proprio nuovi di zecca. Sono spacciati per tali ma sono riciclati e vengono da molti anni di permanenza nella politica dei loro partiti e delle istituzioni. La loro forza è il fallimento della classe dirigente esistente che non ha avuto la capacità neppure di tentare un estremo recupero uscendo dai propri privilegi e dalla sudditanza agli schemi dell'europeismo alla Barroso. Quando si poteva fare una battaglia per stare in modo diverso e meno disastroso in Europa Bersani incalzava da posizioni ipereuropeiste Berlusconi ed insieme affossavano l'Italia. E' stato un disastro.
    In ogni caso n on avrebbe alcun significato il passaggio da un governo Letta ad un governo Renzi. Entrambi sono corrieri in Italia della Merkel e degli USA.

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