sabato 9 marzo 2013

Venezuela ed Egitto

L'ombra degli avvoltoi USA si stende sul Venezuela oscurandone il cielo. Gli USA faranno di tutto per liquidare l'esperienza di socialismo bolivariano di Chavez e di installare al potere il loro uomo, espressione della borghesia locale che vuole il petrolio tutto per se e per le multinazionali USA. Esattamente come quanti in Iran hanno cercato di demonizzare iil governo di Amadjnejad e di prenderne il posto.
Se non riuscirà l'opposizione a vincere le elezioni tenteranno di spaccare il Venezuela in due parti la polpa e l'ossa ove per polpa si intende la regione petrolifera,
Non ho dubbi che scorrerà il sangue. Spero che i 14 anni di rivoluzione socialista abbiano rafforzato la consapevolezza del popolo nei suoi diritti e che ci sarà non solo resistenza ma anche capacità di riprogettare il futuro. Chavez è stato un genio perchè ha saputo dare una dimensione mondiale al suo esperimento aprendo una prospettiva a tutti i popoli dell'America Latina e del mondo.
 
Il mostro sanguinario dei Fratelli Musulmani che è stato sospinto verso il potere dalla Primavera Araba (sponsorizzata dalla Clinton) ed ha preso il posto di Mabarak condanna a morte 21 persone ree di avere fatto una protesta a Porto Said nella quale ci furono anche vittime.
L'Egitto si avvia sulla via di Mubarak di pieno tradimento della rivoluzione nasseriana e di gemdarmeria regionale per conto degli USA.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/26/egitto-scontri-allo-stadio-di-port-said-condannati-a-morte-21-imputati/480892/

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