skip to main |
skip to sidebar
La vita dell'operaio vale niente!
La vita degli operai torna a non valere niente! Sentenza Thyssen
La vita degli operai torna a non valere niente. Meno di zero. E'
sembrato con la prima sentenza della magistratura torinese che
finalmente anche gli operai entrassero nel novero degli esseri umani che
non è giusto uccidere. La sentenza c'è stata ed anche il Magistrato ma
il sistema giudiziario è un pezzo del meccanismo generale della società
capitalistica che ha i suoi precisi interessi e che non può andare tanto
per il sottile e dare tutele e riconoscimenti alla vita umana dello
schiavo-produttore.
Ho davanti agli occhi la scena di un operaio
seduto a terra con le spalle appoggiate ad un barile che era in preda ad
un tremito spaventoso. Stava morendo per l'olio bollente che aveva
addosso. Ricordo anche il mio povero fratello di 26 anni che divenne di
colore blu a causa della scarica elettrica che lo aveva investito. Era
il 1969. Non è cambiato niente ed oggi la vita degli operai-schiavi
nel mondo è peggiorata dappertutto. Fino a quando il Denaro sarà il
valore più importante del pianeta non cambierà niente. Guardate i
sindacati confederali (dieci milioni di iscritti) come se ne stanno
zitti e buoni! il commento che è stato fatto dal portavoce della Fiom di
Torino è stato lapalissiamo: la sentenza è diversa da quella di primo
grado (sic!) "con la sentenza d'appello a sei anni dalla strage, siamo
di fronte ad un grave passo indietro rispetto alla sentenza di primo
grado: senza più il 'dolo eventuale ' l'omicidio volontario diventa
colposo, e le pene vengono ridimensionate." Ed allora? Quale è il
giudizio della CGIL? Non c'è giudizio, non c'è niente!
L'operazione giuridica fatta dai magistrati del sistema che si è rimesso
in azione è stata di rimuovere il fatto dallo scenario dei delitti
contro la persona e riportarlo nella sua "particolarità" di infortunio
sul lavoro. Tutto ritorna come prima!
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/02/28/news/sentenza_thyssen_non_fu_omicidio_volontario-53575069/?ref=
Nessun commento:
Posta un commento