sabato 16 marzo 2013

Boldrini, Papa Francesco ed altro

La Chiesa dei Poveri

La Chiesa si comporta come una enorme mastodontica dittatura di cui ha i momenti e le sequenze. Oggi il Papa, un Papa disinvolto con la faccia atteggiata a bonarietà, ha convocato cinquemila giornalisti convenuti da 81 paesi del mondo per sentirlo. Si è degnato di concedersi solo per pochi minuti, credo abbia parlato meno di dieci minuti. Ha trovato modo di accennare ad una Chiesa povera a favore dei poveri. Ma i poveri non debbono restare tali. Debbono essere affrancati dalla miseria e dalla fame. Non servono solo come materia sulla quale qualcuno mostra la sua benevolenza. Il socialismo non vuole che i poveri restino poveri. Vuole che abbiano di che vivere decorosamente. La prossima mossa del Papato sarà domani: un milione di persone che vengono da tutto il mondo a venerare il nuovo Papa. Questo gigantismo di messe sempre più grandi che ricevono passivamente il Verbo è quanto di più lontano dai valori della libertà e della democrazia ci possa essere.. I musulmani fanno ogni anno un pellegrinaggio alla Mecca. Non vanno ad idolatrare il capo della loro religione ma il loro Dio. Qui masse sempre più numerose vengono per idolatrare il Pontefice e non la Religione.
La piccola quantità di parole che il Papa rivolge a noi comuni mortali è una tecnica per impreziosirle e per sopravvalutare il suo discorso. Ogni parola diventa una sorta di versetto della Bibbia. Non c'è dubbio: è più scaltro di una volpe!
 
 Una bella pagina della politica
Rinasce il Parlamento dal coma e dal degrado morale
" Fare del Parlamento il luogo della buona politica, la politica come passione"

Dopo anni di degrado un Parlamento morto e ridotto a votare per la nipote della Mubarak ed approvare tutta la sporca legislazione di Monti per decreti che ha seminato la morte sociale in Italia dagli esodati al fallimento di migliaia e migliaia di negozi ed aziende la Politica ritorna a parlare il suo linguaggio pieno di sentimenti umani ispirati alla Costituzione più bella del mondo. E' stato un colpo d'ala che non riscatta il PD di tante nefandezze compresa quella di avere approvato la legge Fornero e la legge Biagi. ma che va apprezzato. Tanti giovani eletti nel PD tantissimi nel M5 stelle possono ridare sangue e vigore alla democrazia italiana anche se la strada della ricostruzione sarà lunga e bisognerà recuperare la sovranità che l'Europa gli USA ed il Vaticano ci hanno tolto.
Il Presidente della Camera poteva essere grillino se i deputati di 5 stelle non fossero una massa di manovra approdata nelle istituzioni manovrata da Grillo e Casaleggio che puntano allo sfascio per andare a nuove elezioni e proseguire la loro avventura sulle macerie dell'Italia. Mi auguro che questi 100 giovani approdati a Montecitorio abbiano l'orgoglio della loro missione che è al servizio dell'Italia e non di Grillo. Spero che ognuno di loro abbia il senso del destino che gli è toccato nella vita di poter contribuire
 
La CGIL fa solo la contabilità della disoccupazione, della Cassa Integrazione e delle fabbriche che c hiudono. Per il resto non esiste, è come se non ci fosse o abitasse in un altro Paese. Non parla, non dice niente, non propone, non protesta, niente di niente
http://www.repubblica.it/economia/2013/03/16/news/cgil_cig-54671860/?ref=HREC1-3
 
Laura Boldrini Presidente!

Dal fango della politica italiana nasce un bellissimo fiore: la elezione di Laura Boldrini alla Presidenza della Camera, terza carica istituzionale dello Stato e fondamentale regolatrice della democrazia repubblicana.

Ne sono felice perchè oltretutto è una scelta che è giunta inaspettata e che è stata fatta in funzione non delle oligarchie ma del Paese reale che vuole sentimenti e speranze.
Laura Boldrini ha fatto tutte le battaglie a difesa della vita e dei diritti degli estracomunitari. E' sempre stata il controcanto delle politiche xenofobe dei governi italiani.

Nessun commento: