skip to main |
skip to sidebar
Hitler e Grillo
Hitler e Grillo
Girano in rete testi di discorsi di Hitler precedenti il suo avvento al
potere del tutto simili financo nelle parole. Gli attacchi che Hitler
faceva ai partiti ed alla inconcludente classe dirigente di Weimar non
sono diversi da quelli che Grillo ha fatto a Bersani, Napolitano,
Berlusconi.
Ritengo assolutamente sbagliata ed inaccettabile questa
similitudine che a prima vista sembra convincente e suggestiva. Per
quanto l'Italia di Monti sia simile per molti aspetti alla Germania di
Weimar non si può dire che le situazioni siano le stesse o che debbano
avere lo stesso svolgimento.
I discorsi di Hitler erano supportati
da un partito violento e sanguinario che seminò la morte e l'orrore ben
prima di arrivare al potere. Professori che venivao gettati dalle
finestre, ebrei che venivano pestati a morti per le strade, comunisti e
socialisti che venivano uccisi sotto gli occhi indifferenti e spesso
complici di una polizia che teneva il sacco ad Hitler come l'Esercito dei Savoia tenne il sacco a Mussolini.
Ci furono trecentomila morti. Nessuno oppositore sopravvisse e giunse
sano e salvo oltre la strepitosa vittoria elettorale di Hitler.
Il movimento dei grillini non è un movimento violento. L'Italia non è
devastata da scorrerie di nazisti ma dalla disperazione. La gente si
uccide perchè ha perso le fonti di sussistenza, Ma non c'è niente che
possa assolutamente accostare i gruppi dei grillini alle SS, alle
camicie brune.
Il movimento Cinque Stelle appare ed è come un movimento pacifico fatto di gente mite.
Sbaglia Grillo ad aprire a Casa Pound e sbaglia a dire che è il suo
successo è alternativo alla violenza. Sbaglia ancora quando chiede il
100 per cento dei voti e quando ritiene di dovere provocare nuove
elezioni con il suo atteggiamento di deresponsabilizzazione.
Ma i
grillini non somigliano per niente alle camicie brune e neppure ai
leghisti e non mi sembra giusto dipingerli come il diavolo.
Demonizzare i grillini è sbagliato. Con loro bisogna parlare, parl
Nessun commento:
Posta un commento