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Vendola sedotto che dice no ma è si
Vendola sedotto che dice no ma è si
Ho l'impressione che Vendola faccia come quella signora che dicendo "
non non voglio intanto adocchiava il posto migliore dove farsi sedurre
dal suo spasimante". Vendola dicendo no e poi no tenta di arrivare al
traguardo delle elezioni e di superarlo. Sa benissimo che Monti è il
convitato di pietra che la Merkel ed i "mercati" hanno imposto alle
elezioni italiane e che Bersani non farà il governo senza Monti. Credo
che si siano messi d'accordo anche su l'incarico che avrà il professore
in occasione della gita di Bersani a Berlino dei giorni scorsi.
Portare gli elettori di Sel al voto senza farli smottare verso
RC-Ingroia è l'obiettivo che si sono proposti Monti, Bersani e lo stesso
Vendola. Dopo averlo sentito ieri sera e stamane non credo proprio più
alla sua buona fede. Avremo un governo Monti Bersani e Vendola.
L'attacco di D'Alema a Di Liberto e Ferrero che governavano con Mastella
nel governo Prodi e che oggi criticano la scelta di Bersani verso Monti
non ha alcun fondamento: Mastella era un personaggio marginale della
politica italiana che aveva accettato il programma Prodi e non aveva mai
fatto discriminazioni a sinistra. Monti è personaggio centrale nella
politica italiana ed europea ed è portatore di ideologia e scelte
politiche ben più pesanti ed organiche di quelle del povero Mastella che
era soltanto un democristiano amante del governo con una numerosa
clientela da accontentare.
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