venerdì 8 febbraio 2013

il grillismo

Il grillismo

Grillo viene dato terzo partito ed ancora in crescita. Va dicendo che tra sei mesi torneremo alle urne. Rispetto la volontà di quanti pensano di trovare in Grillo il partito dei loro sogni ma io non credo che si tratti di un fenomeno positivo per l'Italia ma della manifestazione più eclatante della crisi della politica degradata da tanti politici italiani. Grillo è figlio della Bolognina del processo di decomunistizzazione del più grande partito di opposizione che l'Italia abbia mai avuto. Un grande e vero partito in cui la classe operaia contava davvero. La Bolognina ha portato il PCI a diventare PD ed accettare il pensiero unico liberista. Ora è arrivato addirittura ad essere il possibile partito della Merkel in Italia. Si alleerà certamente con Monti. Il fatto che il PD sia diventato partito dei cosidetti "moderati" italiani come l'UDC ed il PDL di Berlusconi ha dato spazio al grillismo. Il M5S è un fenomeno nato dalla decomposizione della democrazia italiana e dalla apparente crisi delle ideologie. Le sue scelte sono tutte demagogiche anche le migliori. Se deve conquistare voti tra i padani attacca gli extracomunitari, se deve conquistare voti tra i giovani propone il Salario di Cittadinanza. Un programma fatto sulla base dei sondaggi elettorali e di opinione che può essere indifferentemente di destra e di sinistra.
E' un partito destinato alla collaborazione con chi conquista la maggioranza. In Sicilia collabora con Crocetta al quale ha dato la maggioranza che questo non aveva.
Non credo proprio che spingerà verso altre elezioni dopo questa. Collaborerà con il PD se questo non riuscirà a fare maggioranza con Monti e Vendola.
 

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