domenica 16 febbraio 2014
L'Italia non è una Banca!
L'Italia non è una Banca
Per quanto l'etica pubblica sia stata sotterrata da un pezzo , i l'Italia della Politica. l'establishment, insomma gli oligarchi sono stati storditi e confusi e poi sconcertati ed irritati dalla violenta estromissione in stile mafioso che il fiorentino ha fatto del suo compagno di partito Letta. Renzi aveva giurato diverse volte che non avrebbe mai toccato Letta e che non avrebbe preso nessuna scorciatoia per Palazzo Chigi!
Si è mostrato assai più bugiardo ed infido da Berlusconi. Non è certo il tipo dal quale si potrebbe comprare la famosa auto usata!
Venti anni di berlusconismo non sono stati sufficienti a prepararci allo spettacolo del Segretario del Partito che pugnala alla gola il Capo del Governo del suo stesso partito assistito da un vecchio cinico che abita il Quirinale...
Non credo che la passerà liscia. Si è già rotto l'osso del collo per la precipitazione, la fretta indivolata e sopratutto a causa dei cattivi consigli dei suoi amici banchieri.
Il suo amico Davide Serra che gli ha consigliato il blitz ha molta esperienza di consigli di amministrazione, di giubilazioni, di estromissioni violentissime. E' uno squalo della finanza! Ma fare fuori un Primo Ministro davanti ad un Paese attonito non è la stessa cosa che fare fuori l'Amministratore Delegato di una Banca!!!
Probabilmente è stato lui a consigliargli di andare a passo di bersagliere. Ma il governo non è un consiglio di amministrazione e l'Italia non è l'assemblea dei soci. Avere conquistato 135 voti nel Direttivo del PD non vuol dire che tutta l'Italia si adegua pecorilmente come il management del PD. (si,. credo proprio che sia più giusto chiamare il gruppo dirigente del PD management)
Ora il signorotto di Palazzo Chigi deve rallentare. Per quanto opportunamente consigliato da un esperto politico come Napolitano non ha quello che immaginava di avere nella sua sconfinata megalomania: non ha il monocolore autosufficiente. Deve trattare! Appena comincia a trattare è già morto....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento