Accumulazione socialista Abolizione del Lavoro
il
meccanismo di accumulazione socialista della economia pianificata produce una
ricchezza reale ai popoli ed alle nazioni certamente di gran lunga maggiore di
quella che produce il meccanismo di accumulazione capitalistico. Per questo è
possibile arrivare con il comunismo ad una riduzione della settimana lavorativa
a venti ore come voleva fare Stalin e avrebbe fatto se fosse vissuto più a
lungo. Con il comunismo si può arrivare alla quasi estinzione del lavoro
riducendo le attività alla cultura, al ludismo, alla vacanza perpetua. E' il
sistema di produzione capitalistico che distrugge risorse e possibilità.
L'umanità non ha bisogno di due o tre miliardi di auto..Non ha bisogno di
produrre per consumare e consumare per produrre. Il comunismo è produzione di
Beni e non di Merci.
Pensierini di sfruculiamento
Sento parlare di Preve e
di Bagnai come dei nuovi oracoli del post marxismo. Mi ricordano la popolarità
che ebbe Marcuse nel 68 seppur in tempi assai diversi di deflusso della storia.
Posso dire che mi infastidisce il tono con il quale accantonano l'esperienza
dell'URSS e parlano di Marx quasi come di un vecchio bisbetico zio che lascia
ormai il tempo che trova? Lo posso dire?
Troscki e Stalin
Troski assieme a Lenin a Stalin ed a
tutto il partito bolscevico vinse la grande sfida della vittoria del comunismo
in URSS sulle guardie bianche e sugli eserciti occidentali che avevano
conquistato grandissima parte del territorio della Russia restringendo il
territorio controllato dai comunisti alla zone circostanti Mosca. Di fatto la
guerra durò dieci anni e fini attorno al 1927. Mi meraviglia molto il suo
atteggiamento successivo relativo agli anni durissimi della costruzione del
comunismo di cui al mondo non si aveva nessuna esperienza. Era la prima volta
che le idee di Marx e del socialismo venivano applicate ad uno Stato che
peraltro usciva stremato dalla prima guerra mondiale e dalle aggressioni dei
paesi capitalistici dello Occidente e del Giappone. Perchè mai la disputa sulla
possibilità di costruire il socialismo in solo paese o sulla rivoluzione
mondiale non si è ricomposta allo interno dello stato socialista che cominciava
la sua navigazione nel mondo?
Perchè Troscki ha voluto diventare il punto di
riferimento mondiale dell'anticomunismo rispetto il socialismo
realizzato?
Mettiamo che avesse ragione Troschi e torto Stalin (io non la
penso così). Ma questo era un motivo per polemizzare e mettere a nudo le
insufficienze ed i difetti dello Stato Comunista avvantaggiando con questa
critica i nemici
dell'URSS?
Sento parlare di Preve e di Bagnai come dei nuovi oracoli del post marxismo. Mi ricordano la popolarità che ebbe Marcuse nel 68 seppur in tempi assai diversi di deflusso della storia.
Posso dire che mi infastidisce il tono con il quale accantonano l'esperienza dell'URSS e parlano di Marx quasi come di un vecchio bisbetico zio che lascia ormai il tempo che trova? Lo posso dire?
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