martedì 8 gennaio 2013

le lacrime del popolo

Le lacrime del popolo! Non avevo mai visto nella mia vita tante persone piangere o tormentarsi come in questi ultimi anni. Una signora che vive con 200 euro al mese, un grande e grosso operaio che si dispera, tanti che si arrampicano sulle torri o si chiudono in fondo alle miniere nella speranza di essere notati, ascoltati. Non sono visti da nessuno perchè Dio, il Dio degli operai, dei poveri, dei bisognosi, è morto. I lavoratori che erano diventati quasi ceto medio sono retrocessi ad ultimi della società. Non esiste alcuna forma di solidarietà, di condivisione, di sostegno. I sindacati incassano miliardi di euro di quote e non spendono un centesimo per aiutare i lavoratori post cassi integrati o disoccupati. I comuni spendono i soldi per gli stipendi dei loro amministratori. Non parliamo dello Stato che spende volentieri per comprare armi e sommergibili da guerra ma prosciuga i fondi per l'assistenza. I poveri sono anche disprezzati. La Chiesa che appoggia berlusconi e Monti ed ora Bersani crede che la povertà sia una loro colpa....

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