sabato 12 gennaio 2013

Dagli Appennini alle Ande

  • Dagli Appennini alle Ande

    a leggere l'incredibile vicenda del ragazzo fuggito dalla famiglia adottiva di Treviso per raggiungere la sorella carnale in Polonia mi ha ricordato un racconto del "Cuore di De Amicis" dal titolo dagli Appennini alle Ande di un ragazzo che attraversa il mondo per raggiungere la madre costretta ad emigrare dalla fame che sul finire dell'ottocento imperversava sui nostri paesi anche a causa della politica di rapina del governo piemontese post cavurriano.
    Il nostro ragazzo ha appena tredici anni ed ha compiuto oltre mille chilometri sulla mercedes del padre che i giornalastri italiano dicono all'unisono "rubata" piuttosto che "presa" come sarebbe più corretto e meno criminalizzante scrivere.
    Da due anni il ragazzo era stato adottato dalla facoltosa famiglia di un imprenditore della ricca ed opulenta padania. Aveva tutti i beni materiali e consumistici offerti dalla nuova famiglia ma sentita dolorosamente come una ferita insopportabile lo strappo e la lontananza dalla famiglia originaria dalla quale era stato allontanato sicuramente per la estrema povertà.
    Questo triste episodio mi conferma nella mia opposizione alle adozioni internazionali che sono le più infami perchè hanno costituito un mercato che attinge a piene mani nella povertà nella quale sono state ridotte in particolare le regioni del socialismo dopo l'avvento del capitalismo ottocentesco selvaggio e criminale. Anche l'Africa e l'Asia sono pezzi del mercato mondiale delle adozioni. La merce fatta di bambini e bambine fa parte del bottino di guerra dell'imperialismo.
    Tra le infamie dell'adozione vi è la separazione dei fratelli. Essendo i bambini una merce, un semplice oggetto non si tiene conto dei legami affettivi non solo con la madre ed il padre ma anche con i fratellini. I bambini capiscono tutto e sentono con dolore la privazione del nido familiare. Strappare due fratelli o tre o quatro fratelli l'uno dall'altro è un crimine in se anche se il bambino strappato viene ricoperto d'oro dallo scippatore.
    http://www.lastampa.it/2013/01/11/italia/cronache/treviso-enne-fugge-da-casa-con-la-mercedes-del-padre-aBWeWRwky2cgfiws43VMoN/pagina.html

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