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Una oscena concelebrazione
Una oscena concelebrazione
In USA dove c'è stata una lunga guerra civile contro i sindacati
conclusasi con la loro sconfitta a fucilate da un padronato violento e
con la condanna a morte di Sacco e Vanzetti non c'è la festa del 1
maggio.
In Italia con la complicità della CGIL si sta facendo
di peggio. Non si sopprime la festa ma la si celebra assieme agli
industriali, ai "padroni". Questo è successo ieri a Bologna ed a Treviso
ed in altre località.
Lo scopo è quello di inquinare la cultura
del movimento sindacale italiano e farla diventare "altra" come altra è
diventata la cultura del PD rispetto il PCI.
E' terribile il
fatto che questa oscena concelebrazione del 1 maggio avviene dopo che si
sono create le peggiori condizioni salariali e normative dei lavoratori
degli ultimi cinquanta anni.
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