mercoledì 15 maggio 2013

Cannibalismo nel PD


 Cannibalismo nel PD

   Il PD ha commesso un errore mortale non solo per se ma per l'Italia a fare il governo con Berlusconi. Ora Berlusconi si serve del governo per ricattare. Se i giudici lo condanneranno in uno dei suoi processi farà cadere il governo e senza alcuna modifica della legge elettorale chiederà il ritorno alle urne.
   Anche il Presidente della repubblica bocciando il tentativo di Bersani di presentarsi senza una maggioranza precostituita al Senato ha contribuito a dare a Berlusconi un formidabile strumento per ricattare e se il caso strangolare l'Italia.
   L'attacco di Brunetta alla Presidente della Camera  sulla questione del comizio di Brescia contestato da Sel 5 Stelle si inscrive in una strategia della tensione politica che prepara il terreno per lo scioglimento delle Camere.
   Ma il PD è preda di faide interne ed incapace di ragionare nell'interesse del Paese. E' divorato dal cannibalismo. Appena fatto segretario Epifani e cià ci sono quattro o cinque candidati alla segreteria come se si dovesse rifare domani.  Tra questi  Chiapparino che da sindaco di Torino si specializzò nei servizi alla Fiat ed alle multinazionali. Il PD è tenuto dai suoi oligarchi che sono in preda ad insaziabile voglia di potere in costante fibrillazione. Non è la grande forza tranquilla e rassicurante che potrebbe essere. E' ancora il perno della democrazia italiana ma è in preda a convulsioni interne che lo estraneano dal processo politico del paese che è stato consegnato a berlusconi,.
  Siamo nelle mani di Berlusconi e del suo collegio di avvocati. La legislatura vivrà op morirà a seconda dell'esito dei processi penali. E' più certo che morirà

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