mercoledì 20 novembre 2013


Un colpo all'Italia

Il voto della Camera di ieri è una violenza gravissima contro il popolo italiano contro la giustizia e contro la democrazia. La dichiarazione della Ministra che attribuisce ad un complotto la luce che si è fatta sui suoi malsani rapporti con i Li Gresti è una prepotenza insopportabile.
I deputati della maggioranza non hanno avuto la libertà di votare secondo coscienza ma si sono attenuti agli ordini di scuderia e minacciati e timorosi di non essere ripresentati.
Con il voto di ieri le istituzioni parlamentari hanno scavato un solco con il popolo italiano,. Si sono squalificate ed isolate. Napolitano reca la maggiore responsabilità di questo processo di separazione della politica e dei suoi atti dall'etica e dallo spirito e dalla lettera della Costituzione.
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