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Cancellieri: la questione non è chiusa
La questione non è chiusa.
Contrariamente a quanto temevo, la storia della Cancellieri non è
finita. Tutti i talk show continuano a tenerla in primo piano ed ogni
giorno emergono nuovi particolari che rendono insostenibile l'ulteriore
permanenza della signora al governo.
Ieri sono emerse due cose: la
prima che la LiGresti è stata sorpresa a fare shopping di lusso nella
esclusiva via Montenapoleoni di Milano. E' stata fotografata e non
sembrava affatto una anoressica in gravi difficoltà fisiche; la seconda è
la testimonianza di un giornalista milanese che ha raccontato a
Ruoppolo di essere stato invitato dalla Cancellieri ad incontrare il
fratello di Li Gresti grosso appaltatore edile per un incontro nel corso
del quale questo si lamentava degli attacchi che gli arrivavano dal
giornalista. Insomma si è capito che l'intervento della Cancellieri, a
quel tempo vice prefetto ed addetto stampa doveva in quale modo favorire
il miglioramento dei rapporti tra Li Gresti e quel giornalista.
Ieri sera a Servizio Pubblico Renzi ha dichiarato che lui avrebbe votato per le dimissioni della Ministra.
Inoltre, il 27 novembre si dovrebbe discutere la decadenza di
Berlusconi da Senatore. Il Senato voterebbe la decadenza di Berlusconi e
manterrebbe la Cancellieri al suo posto? Come si giustificherebbe un si
alla decadenza di Berlusconi con la permanenza al Ministero della
Cancellieri? Le due questioni finiscono con il legarsi e condizionarsi
l'una con l'altra.
Penso che il Presidente "con le palle di
acciaio" e la Ministra farebbero bene a prendere in considerazione
l'opportunità delle dimissioni.
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