lunedì 25 novembre 2013

Il Piazzale Loreto di Berlusconi



 Il Piazzale Loreto di Berlusconi

 Il voto di domani per fare decadere Berlusconi è una forzatura necessaria  al disegno  del  PD di annettersi l'elettorato del PDL. La formazione del Gruppo di  Alfano  ed il sostegno che dà al Governo Letta che è di gran lunga peggiore dal peggiore governo Berlusconi  ne è la prova.  Forse Renzi  il candidato più votato per la segreteria del PD non sostiene che bisogna  conquistare  l'elettorato moderato di destra?
  Il Senato si poteva rimettere alle decisioni della magistratura. La Corte di Appello di Milano ha già deciso per la interdizione dei pubblici uffici. Non era necessario fare i primi della classe e mettere in campo la Severini. Non era necessario mostrare al mondo di non avere alcun rispetto per un ex Capo di  Governo  dopo averlo sostenuto per venti anni facendogli una finta opposizione. Bisogna avere un poco di rispetto e di amore di noi stessi evitando il terribile passaggio che il Parlamento farà domani e che è il Piazzale Loreto di questa imbelle vile neodestra originata dalla degenerazione della DC e di quello che fu un glorioso partito della classe operaia.
 Non saranno i nuovi partigiani e la nuova resistenza coloro che domani faranno pollice verso per liberarsi del Cavaliere.
  Il voto di domani è la fondazione del partito post berlusconiano del PD.  Renzi ne sarà il coronamento. Un magliaro da fiera di paese costruito interamente dalle lobby  della finanza e della imprenditoria che vota PD.
  Se ci fosse una sola differenza di valori e di riferimenti sociali tra PDL ePD non ci sarebbe il governo delle larghe intese che non è nato dal nulla come un fungo ma è stato preceduto dall'appoggio congiunto al governo Monti. Oramai sono anni che PD e PDL collaborano alla luce del sole per caricare la soma della crisi sulle spalle della classe operaia senza fare pagare un soldo nè alle oligarchie della politica nè al management pubblico, nè alla rendita finanziaria.

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