domenica 23 giugno 2013

Riflessioni sul Brasile

E' davvero stupefacente il sostegno acritico che quella che una volta era la sinistra italiana e che ora è Pd, CGIL ed altri alle manifestazioni di protesta che stanno sconvolgendo il Brasile e la Turchia.
Il Brasile è una grande democrazia popolare governata ieri da Lula ed oggi da Delma Roossuf. Un governo certamente non socialista nè comunista ma di centro-sinistra democratico popolare e con forti contenuti di autonomia dall'impero dalle multinazionali dal FMI..... il Brasile e l'Argentina costituiscono due punti di riferimenti della nuova America Latina assieme al Venezuela ed altri paesi che stanno recuperando dalle radici il senso di nazione di libertà dai colonialismi che li hanno massacrati da cinquecento anni a questa parte.
Mi meraviglio come gente di "sinistra" che ha lo stomaco dello struzzo e che inghiotte in Italia dal governo Monti sostenuto dalla Triade ed ora Letta appoggiato da Berlusconi tutto ma proprio tutto a cominciare dalla pensione a 67 anni, la legge bIAGI, L'ART.18, la deindustrializzazione di vaste zone del Paese, la degradazione del Parlamento a votificio etc..etc... trovi da ridire sul governo di Delma Roussef e si schiara con i "rivoltosi" organizzati certamente dalla Cia da Soros e che si è data una griffe diversa da quella di un colore come le altre sommosse. il pallone.!
Senza battere ciglio si butta a mare un esperimento coraggioso che in dieci anni ha portato il Brasile avanti a ridurre i danni di 500 anni di colonialismo. Preferiscono Soros a Delma Roussof.
Ma io sto dalla parte di Delma Roussef la cui biografia fa parte della storia mondiale del socialismo e della classe operaia. E' un'opera incredibile quella dello sviluppo del Brasile di dare pane e lavoro a tutti. Ma ci sta provando. Certamente meglio di quanto faccia il PD in Italia assieme alla CGIL legati al liberismo europeo ed a Berlusconi.

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