mercoledì 5 giugno 2013

L'Italia è un disastro voluto

  L'Italia è un disastro voluto e programmato


Non teme di esporsi al ridicolo la Camusso quando parla di disoccupazione che durerà i prossimi 63 anni. Come è possibile fare previsioni e per giunta tanto pessimistiche a così lunga scadenza? Quale è lo scopo di queste esercitazioni econometriche- futuribili- fantascientifiche?  E' evidente che si partecipa alla campagna del terrore. Si vuole terrorizzare la classe lavoratrice per spingerla ad accontentarsi delle briciole che il capitalismo lascia cadere sotto il tavolo e per giustificare le malefatte che è costretta a subire.  Una cosa vergognosa che non si era mai vista.
 I lavoratori dovrebbero trovare il coraggio di cacciare via il gruppo dirigente della CGIL. Ma non ci riusciranno mai perchè tutta la struttura manageriale dei sindacati di categoria e della confederazione è nelle mani del vertice confederale alleato saldamente con il PD.  Bisogna soltanto andarsene via della CGIL: La lotta interna non è possibile. Vedi Cremaschi pensionato a forza senza che nessuno alzasse un dito per farlo restare.

Si vuole la recessione, si vuole la disoccupazione, si taglia l'ossigeno alle imprese. Si vuole la crisi. Mi stupisco che in mezzo a tutto questo c'è un provvedimento in controtendenza per l'Ilva di Taranto. Ma è proprio così? Sono molto, molto sospettoso.....Forse si vuole chiudere senza ledere gli interessi dei Riva'' Vedremo nelle prossime settimane. La cosa certa è che le banche hanno l'ordine di non dare un solo euro alle imprese italiane,. Debbono farle morire.....
 Letta è preposto dai suoi amici di Bilderberg a questa operazione.....bucolica. Fare dell'Italia una zona turistica piena di casinò e di bordelli. Mandolini, chitarre, spaghetti e maccaroni e magari triplicare il numero dei marines in Italia con nuove basi militari..
  Scrivo sciocchezze ? Vorrei che fossero davvero tali.

1 commento:

Massimo ha detto...

Ho il sospetto che sia l'atroce verità.
E non c'è possibilità di fermarli.