Niente galera per Berlusconi?
Mi domando come mai non arrestano Berlusconi dal momento che non ha più la copertura di parlamentare. Forse in Italia la legge non è eguale per tutti? Prigione, assegnazione ai servizi sociali o arresti domiciliari una dellle tre cose dovrebbe farle. Perchè non le fa? Come mai la Magistratura sta zitta'?
Cinque Stelle e Grillo
Il M5S ha
dato una speranza di democrazia e di libertà all'Italia con il lavoro dei suoi
parlamentari che sono stati davvero bravi, bravissimi se teniamo conto che
nessuno di loro veniva dalla politica o aveva mai avuto esperienza parlamentare.
Hanno imparato in fretta non si sono fatti prendere da complessi di inferiorità
hanno resistito alle campagne di massacro dei massmedia pennivendoli al servizio
del Regime.
Però questa loro presenza positiva scompare ed appare
la inquietudine quando ci si
trova di fronte al comportamento di Grillo che fa la prima donna facendo il
controcanto a Napolitano e proponendosi come Berlusconi e come Renzi tra i
galletti o i vecchi capponi arrivisti della Repubblica.
L'Italia ha bisogno
non di personaggi, di grandi carismatiche personalità, da di gruppi dirigenti
capaci di operare collettivamente e di fare della politica un servizio e non
l'appannaggio per ascese personali all'albero del Potere,
L'Italia ha
bisogna di un grande partito di sinistra di un movimento di sinistra in grado di
blanciare i due terzi di destra che attualmente occupano il Parlamento,. Non ha
bisogno di un partito che sia soltanto il seguito di un personaggio che fa la
ruota e che esibisce le sue sfavillanti penne. L'Italia ha bisogno del solido
grigiore di persone che lavorano per tirarci fuori dai
guai...
USA, Il Sindacato Chrysler
Però questa loro presenza positiva scompare ed appare la inquietudine quando ci si trova di fronte al comportamento di Grillo che fa la prima donna facendo il controcanto a Napolitano e proponendosi come Berlusconi e come Renzi tra i galletti o i vecchi capponi arrivisti della Repubblica.
L'Italia ha bisogno non di personaggi, di grandi carismatiche personalità, da di gruppi dirigenti capaci di operare collettivamente e di fare della politica un servizio e non l'appannaggio per ascese personali all'albero del Potere,
L'Italia ha bisogna di un grande partito di sinistra di un movimento di sinistra in grado di blanciare i due terzi di destra che attualmente occupano il Parlamento,. Non ha bisogno di un partito che sia soltanto il seguito di un personaggio che fa la ruota e che esibisce le sue sfavillanti penne. L'Italia ha bisogno del solido grigiore di persone che lavorano per tirarci fuori dai guai...
Quanto si
parla del sindacato USA non si parla sicuramente dei lavoratori che lo
costituiscono ma proprio del sindacato, della associazione. Non credo che i
soldi che il sindacato Chrysler incasserà dalla Fiat saranno distribuiti ai soci
del sindacato ma al loro consiglio di amministrazione, al comitato direttivo.
Per questo le forme di associazionismo operaio che diventano imprenditrici e
capitaliste sono un inganno che favoriscono soltanto grandi squali da Fronte del
Porto.
Patria e
capitalismo
Patria e
capitalismo
Il capitalismo è quanto di meno patriottico possa esistere.
Lo sviluppo delle aziende e la logica della ricerca del maggiore profitto con il
minor costo di produzione prima o poi spinge le aziende fuori di casa. Anche il
successo delle aziende non è patriottico. Diventando grandi e potenti tendono a
diventare multinazionali perchè il mercato è globale. In Europa si è creato un
grande Mezzogiorno comprendente tutti i paesi dell'Est e del sud nel quale le
aziende dello ovest ricco ed industrializzato dislocano le loro aziende senza
portare benessere e ricchezza ma solo possibilità di sopravvivenza. Quale
ricchezza porta in Polonia o in Serbia una fabbrica italiana che fa lavorare gli
operai dieci ore al giorno per quattrocento euro al
mese?
Uccisione
dell'ambasciatore palestinese
Il capitalismo è quanto di meno patriottico possa esistere. Lo sviluppo delle aziende e la logica della ricerca del maggiore profitto con il minor costo di produzione prima o poi spinge le aziende fuori di casa. Anche il successo delle aziende non è patriottico. Diventando grandi e potenti tendono a diventare multinazionali perchè il mercato è globale. In Europa si è creato un grande Mezzogiorno comprendente tutti i paesi dell'Est e del sud nel quale le aziende dello ovest ricco ed industrializzato dislocano le loro aziende senza portare benessere e ricchezza ma solo possibilità di sopravvivenza. Quale ricchezza porta in Polonia o in Serbia una fabbrica italiana che fa lavorare gli operai dieci ore al giorno per quattrocento euro al mese?
L'uccisione
dello ambasciatore palestinese fa probabilmente parte di un programma di
decimazione dei quadri dirigenti palestinesi per rendere del tutto impossibile
la gestione di un loro stato libero sovrano. E' una ennesima vittima. Finora
sono stati uccisi migliaia di quadri militari e civili, tecnici, professori,
giuristi, uomini di Stato
E' l'avviso per il 2014 che la
tirannia nazisionista da al popolo oppresso
Il controcanto
Non è stata
una buona idea quella di Grillo di fare il controdiscorso di Napolitano agli
italiani. Napolitano è quello che è e non gode certo della nostra fiducia e
della nostra simpatia. Ma Grillo non ha alcun titolo per proporsi come
AntiPresidente della repubbblica una sorta di Antipapa. L'Italia non ha bisogno
di questo ma di un ordine democratico saldo non basato sui
personalismi.
Repubblica
Parlamentare
C'è una
grande saggezza nella repubblica parlamentare nella quale il Capo dello Stato è
eletto dal Parlamento. La elezione diretta del Capo dello Stato gli darebbe
troppo potere non bilanciato da organismi altretanto potenti.
Sono contrario
alla elezione plebiscitaria perchè accentuerebbe la deriva personalistica di
quella che fu la democrazia italiana.
Un Presidente deve avere un freno nel
Parlamento dal quale viene eletto e nel bilanciamento costituzionale.
La
nostra Costituzione è più saggia di quella francese. Solo quella tedesca può
starle alla pari.
Discorso
spento di Napolitano
Spento
Sono troppo cattivo se dico che ci sono due parole per
definire il discorso di Napolitano di ieri sera?
E' stato un discorso
spento. Era come se tutte le cose di cui parlava fossero ricoperte da uno strato
di cenere.
E' stato anche
un discorso rancoroso. Ha difeso se stesso dagli attacchi ai quali è stato
sottoposto facendone una questione personale, come se si sentisse offeso
personalmente.
Ma dietro la cenere ed il rancore c'è sempre una sorta di
cupio dissolvi qualcosa che lo spinge ad insistere per le cosidette riforme
costituzionali. Riforme delle quali l'Italia ha finora fatto a meno e che certo
non sono necessarie alla nazione ma soltanto alle architetutture dei gruppi
dirigenti che abitano i palazzi.
Non l'ho mai sentito tanto estraneo e tanto
lontano dall'Italia come da questa sua ultima
esternazione.
E' l'avviso per il 2014 che la tirannia nazisionista da al popolo oppresso
Non è stata una buona idea quella di Grillo di fare il controdiscorso di Napolitano agli italiani. Napolitano è quello che è e non gode certo della nostra fiducia e della nostra simpatia. Ma Grillo non ha alcun titolo per proporsi come AntiPresidente della repubbblica una sorta di Antipapa. L'Italia non ha bisogno di questo ma di un ordine democratico saldo non basato sui personalismi.
Repubblica Parlamentare
C'è una
grande saggezza nella repubblica parlamentare nella quale il Capo dello Stato è
eletto dal Parlamento. La elezione diretta del Capo dello Stato gli darebbe
troppo potere non bilanciato da organismi altretanto potenti.
Sono contrario
alla elezione plebiscitaria perchè accentuerebbe la deriva personalistica di
quella che fu la democrazia italiana.
Un Presidente deve avere un freno nel
Parlamento dal quale viene eletto e nel bilanciamento costituzionale.
La
nostra Costituzione è più saggia di quella francese. Solo quella tedesca può
starle alla pari.
Discorso
spento di Napolitano
Spento
Sono troppo cattivo se dico che ci sono due parole per
definire il discorso di Napolitano di ieri sera?
E' stato un discorso
spento. Era come se tutte le cose di cui parlava fossero ricoperte da uno strato
di cenere.
E' stato anche
un discorso rancoroso. Ha difeso se stesso dagli attacchi ai quali è stato
sottoposto facendone una questione personale, come se si sentisse offeso
personalmente.
Ma dietro la cenere ed il rancore c'è sempre una sorta di
cupio dissolvi qualcosa che lo spinge ad insistere per le cosidette riforme
costituzionali. Riforme delle quali l'Italia ha finora fatto a meno e che certo
non sono necessarie alla nazione ma soltanto alle architetutture dei gruppi
dirigenti che abitano i palazzi.
Non l'ho mai sentito tanto estraneo e tanto
lontano dall'Italia come da questa sua ultima
esternazione.
Sono contrario alla elezione plebiscitaria perchè accentuerebbe la deriva personalistica di quella che fu la democrazia italiana.
Un Presidente deve avere un freno nel Parlamento dal quale viene eletto e nel bilanciamento costituzionale.
La nostra Costituzione è più saggia di quella francese. Solo quella tedesca può starle alla pari.
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