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GENOCIDIO POPOLO MERIDIONALE ITALIANO
No al negazionismo per il genocidio del popolo meridionale
Se si fa una legge sul negazionismo (che io non condivido ma anzi
avverso) chiedo che dovrà comprendere la tutela di porrajmos cioè
dell'olocausto dei rom-sinti che non dovrà essere negata o
sottovalutata. Non è accettabile la dottrina della cosidetta unicità del
Male Assoluto che riguarderebbe soltanto la Shoah. Il Male assoluto si
è riversato sugli ebrei ma anche sui rom e su tantissimi altre persone.
Inoltre chiedo che venga incluso l'eccidio che l'Esercito Italiano
fece nel Sud Italia dal 1861. Perirono un milione di meridionali che,
rapportato alla popolazione di oggi, è come se uccidessero tre milioni
di persone.
Nel grande genocidio della popolazione meridionale
spicca il massacro di PonteLandolfo dove i Sabaudi uccisero 400 persone
per rappresaglia. 40 bersaglieri erano stati uccisi in battaglia. Uno
ogni dieci come alle Fosse Ardeatine.
Hitler non si è inventato
niente. Il lager di Fenestrelle con la scritta: Ognuno vale non in
quanto è ma in quanto produce" che non è altro che l'anticipazione della
scritta di Auschwitz: Arbeit macht frei (il lavoro rende liberi). A
fenestrelle molti meridionali vi lasciarono la vita dopo inenarrabili
sofferenze dissolti nella calce viva.
Il nazismo è nato in Piemonte nella Casa Savoia...
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