Il Dr.Stranamore alla Casa Bianca
Non riesco proprio a capire le ragioni per le quali una parte della sinistra italiana , seppur con timidezza e con gli occhi bassi, continui a sostenere Obama. Ha aggredito assieme a Cameron e Sarkozy la Libia senza tentare un minimo di discussione con Gheddafi al quale ha intimato subito di andarsene dal suo paese oppure di morire sotto le maceri
e dei bombardamenti. La ragione dell'assalto alla Libia è stata che Gheddafi sparava al "suo stesso popolo". Una menzogna. Non si resiste per mesi all'aggressione degli eserciti della Nato senza il sostegno della popolazione. Gheddafi ha il sostegno del suo popolo mentre non si può escludere che i "rivoltosi", riconosciuti dal mondo occidentale fino allo scandalo della signora Ashton che vuole aprire la rappresentanza diplomatica europea a Bengasi, non solo sparano contro il loro popolo ma invocano l'invasione di terra degli alleati pur di distruggere Gheddafi e con lui lo stato libico.
Ora Obama si inventa (dopo dieci anni) che Iran ed Hezbollah sono i responsabili degli attentati dell'11 settembre. Bisognava prima far morire Bin Laden per aprire questo inaspettato scenario su uno dei più gravi fatti della storia moderna che ha già causato milioni di morti in Afghanistan ed in Iraq. Un fatto che è difficile accettarlo come attentato terroristico perchè è un colossale false flag. Basterebbe pensare che se i grattacieli non fossero stati minuziosamente minati da qualcuno ci avrebbero messo giorni prima di cadere in polvere. Da aggiungere che tracce di esplosivo sono state trovate nelle macerie. Gli Hezbollah sono una forza regionale, l'unica che ha inflitto ad Israele l'umiliazione di una sconfitta e tuttora sono un cuneo tra Israele e le sue mire espansionistiche sul Libano. L'Iran è la più popolosa nazione del medio oriente non infiltrata da basi militari americane e perseguitata con discriminazioni dalla cosidetta "comunità" internazionale su istigazione degli Usa. Obama si dichiara disponibile a fare uccidere un presunto capo terrorista anche violando la sovranità di una nazione come è stato fatto in Pakistan ritenendo suo dovere primario rassicurare gli USA. Dichiara pericolosa per la pace nel medio oriente l'unità del popolo palestinese. Minaccia la Siria. La pagliacciata delle occhiatacce a Netanjau sui confini del 67 è durata meno di ventiquattrore. All'incontro con una potente lobby ebraica si è rimangiato tutto.
Insomma, il Capo della Casa Bianca tiene il tempio di Giano con le porte sempre spalancate e sembra alla ricerca costante di cani ai quali raddrizzare le zampe. Mentre gli antichi romani si dedicavano alle conquiste di popoli che poi univano all'impero assicurando la pace, le guerre degli USA di oggi non sempre hanno una logica e servono soltanto a giustificare il loro immenso apparato militare che costa milioni di dollari al giorno. Dopo dieci anni di guerra in Iraq che cosa hanno ottenuto gli Usa? Non certo il sostegno del popolo irakeno ma soltanto una immensa base militare di cemento armato costruita nel cuore della millenaria Bagdad. Tutte le guerre USA appaiono illogiche, ingiustificate se non come preparazione alla grande guerra contro la Cina e la Russia. Il progetto USA è la dominazione del mondo e non è molto dissimile nelle motivazioni da quello di Hitler.
C'è anche da temere l'uso di bombe atomiche "tattiche", intanto tutti i proiettili finora sparati in tutti i teatri di guerra contengono uranio impoverito diffusore di cancro tra la popolazione e di malformazioni genetiche gravissime a coloro che ancora debbono nascere.
Anche gli strumenti finanziari sono usati per tenere in tensione ansiosa il mondo. Basta pensare alle ricorrenti campagne contro i paesi del cosidetto PIGS. La Grecia ridotta a pane ed acqua per pagare interessi usurai agli organismi internazionali controllati dagli USA.
La resistenza di Cina, Brasile, India, Russia è ancora troppo debole. Pur rappresentando la maggioranza del genere umano il Bric non sembra in grado finora di frenare l'iniziativa belligerante degli USA e dei loro alleati Nato, né di impedire i massacri e la distruzione di tanti beni.
Colpisce il fatto che dentro gli USA non ci siano movimenti di opposizione alla guerra ed anche alle politiche di immiserimento praticate da Barak Obama. Questi sottrae fondi al welfare per destinarle ai progetti folli dei generali del pentagono. La sua riforma sanitaria è stata una pagliacciata che ha procurato enormi vantaggi alle assicurazioni che hanno in mano la salute degli americani.
E' come se la vita civile dentro gli USA si fosse spenta e tutti sono dietro ad agitare bandierine di carta a stelle e strisce ed a versare lacrime estorte da una emotività artificiale creata dai massmedia sull'undici settembre.
Sembra che la profezia di Stanley Kubrik si sia avverata: il Dr.Stranamore è arrivato alla Casa Bianca. Negli USA non ci sono più resistenze capaci di fare da antidoto alla folle avventura di guerre continue. La democrazia americana è morta da tempo. Gli unici movimenti sono quelli contro i diritti delle persone del cosidetto thea. La cultura,
gli intellettuali liberal i movimenti liberal sono scomparsi. Dominano soltanto le Lobby degli ebrei e delle armi. I neocon hanno conquistato l'Impero.
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it
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1 commento:
Posso far conoscere un sito di donne che piangono le vittime delle guerre americane e che denuncia gli abusi in america?
http://codepinkalert.org/index.php
Tra l'altro hanno raccolto firme contro la guerra in Libia.
Bè è già qualcosa.
Saluti
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