ributtante cinismo e razzismo della stampa italiana. Non una sola parola di pietà per le vittime dei bombardamenti in Libia. Non una parola di rammarico per le città e le infrastrutture che stiamo distruggendo riportando la Libia alla miseria pregheddafiana.
Indebolire il contratto nazionale è una disonestà totale dal momento che la stragrande maggioranza delle aziende è sotto i 10 dipendenti. Il cinquanta per cento delle aziende italiane ha una occupazione media di meno di 4 dipendenti. Dove e chi dovrà trattare il "secondo livello"?
Il lugubre e tristo Obama aspetta in silenzio, silenzio mafioso, che la Nato gli porti la testa di Gheddafi su un piatto d'argento. Il mandante di questo delitto e della distruzione della Libia è stato insignito del premio Nobel per la Pace che cola di sangue
La magistratura italiana dovrebbe aprire una inchiesta sui bombardamenti dei nostri aerei a Tripoli ed in Libia per i morti ed i gravissimi danni materiali che stanno prpcurando. Potrebbero acquisire subito la testimonianza di Monsignor Martinelli e le fotografie scattate dagli stessi aerei criminali.
a proposito di Frattini e della studentessa: quanto guadagnano i piloti o gli equipaggi degli aerei che vanno a bombardare in Libia? Quanto? A quando una apertura di fascicolo della magistratura per gli omicidi di civili libici realizzati dall'Italia con i bombardamenti? Non è obbligatoria l'azione penale
L'Italia ha il 95% delle aziende con meno di dieci dipendenti. Proporre l'indebolimento del contratto collettivo nazionale di lavoro è criminoso perchè toglie l'unico scudo che hanno i lavoratori per i loro diritti. Chi si spende per i contratti di secondo livello è in malafede. Sa che in Italia non sono possibili che in poche realtà.
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