venerdì 25 marzo 2011

lettera ad un interventista "democratico"

Caro Flores D'Arcais, lei che non è pacifista ma intervent

ista mi vuole spiegare quali sono gli interessi che muovono la Francia e l'Inghilterra in questa loro generosissima campagna d'Africa contro il feroce dittatore Gheddafi?Non crede che la Shell, la Total e la multinazionale dell'acqua Suez c'entrino qualcosa?Li conosce gli interessi dell'Italia, interessi di civiltà perchè trattasi di commerci ed imprese che radicano la pace ed il benessere, che verranno spazzati via dalla vittoria della coalizione del "volenterosi"?Li conosce i dati della Libia del Colonnello Gheddafi? Età media 77 anni, mortalità infantile bassa, cultura, salari, pensioni e sicurezza sociale reddito medio 17 mila dollari e su sei milioni di abitanti tre milioni di immigrati. Lo sa che tutto questo non ci sarà più dopo il passaggio della signora Guerra e della Signora Morte e che la Libia sarà ridotta alla stregua dell'Iraq e della Somalia? In ogni caso la guerra è la sconfitta della ragione e la vittoria dell'istinto belluino peraltro non di tutte le razze animali. Se questo è il girotondismo siete anche peggiori di Berlusconi.Se c'è da stare da una parte è quella dei popoli oppressi dal colonialismo. A Gheddafi fanno pagare quaranta anni dopo la estromissione degli inglesi e degli USA dalla Libia. Voi partecipate alla vendetta ammantandola di ragioni "umanitarie". Pietro Ancona Pietro Ancona

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