lunedì 25 gennaio 2010

una risposta sbagliata di ferrero

Cara Liberazione,

la risposta che dà Ferrero alla provocazione di Brunetta, degno pellegrino di Hammamet,
è sbagliata. La questione dei bassi salari dei giovani precari italiani non si risolve per via fiscale ma stabilendo una garanzia di legge, erga omnes. I giovani precari italiani oggi sono pagati due o tre euro l'ora. Basterebbe fissare il Salario Minimo Garantito ad almeno 7 euro l'ora. Non capisco perchè i bassi salari delle aziende siano diventati tabù intoccabili per la CGIL e per la sinistra italiana!
E' sconcertante che la gente che porta all'estero centinaia di miliardi di euro sottratti ai salari debba vedersi favorire dallo Stato per mantenerli bassi!
Pietro Ancona

http://www.leggo.it/articolo.php?id=43301&sez=CRONACA&ctc=20

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Già, senza contare che togliere ai pensionati è proprio il colmo: pensa che tutte le pensioni siano come sarà la sua?
ma ci è o ci fa?

Luca ha detto...

E' un po come il cane che si morde la coda.
Mancano i soldi e si vogliono risolvere i problemi togliendoli ad altri poveri pensionati.
Ma perchè i politici non si riducono gli stipendi e cancellano ogni loro privilegio economico???
Perchè non si ridimensiona lo sporco mondo del calcio?
Troppa poca gente mangia. Molta altra invece no.
Ne sono stufo!!!

Luca
http://luca-78.blogspot.com