domenica 17 gennaio 2010

IL Papa visita la Sinagoga di Roma

Nell'incontro con Papa Benedetto , pieno di prosopotea da ambo le parti nella cornice barocca della Sinagoga di Roma, il rappresentante degli ebrei parlando di Israele ha detto che la sua terra è santa non perchè sia santa in sè ma per il popolo prescelto da Dio che la abita.

Se non ho capito male, se la terra è abitata da non ebrei non è più santa.

Insomma gli ebrei avrebbero il dono di rendere santa la terra che calpestano. Ma questo avviene dappertutto? Anche a Roma.?

A proposito della fratellanza tra ebrei e cattolici sempre lo stesso
portavoce o rabbino o non so che cosa ha fatto la storia dei fratelli presenti nella Bibbia a cominciare da Caino e Abele ed altre due coppie che adesso non ricordo. Fratelli-coltelli-assassini!! Alla faccia della fratellanza!!

L'unica cosa che mi è piaciuta è avere ricordato che gli ebrei di Roma sono liberi soltanto dalla breccia di Porta Pia. La cosa mi ha riempito di orgoglio ed ho pensato. Ci siamo voluti gli atei, i miscredenti del risorgimento, i liberal, )oggi si direbbe i comunisti,
per liberare dalla schiavitù del ghetto gli ebrei!

Viva il libero pensiero

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