domenica 15 aprile 2012

terrorismo di massa

L'imperialismo si è inventato il terrorismo di massa. La tecnica che sta usando in Siria è eguale a quello usata in Libia. Si prendono uno o due città, in Siria Homs in Libia Bengasi o Misurata e si svuotano di tutta la popolazione fedele al governo uccidendola ma attribuendo le stragi al governo. Se ne fa una TESTA DI PONTE nella quale si installa il comando delle operazioni terroristiche che si estendono a tutto il paese. Il flusso di aiuti esterni (in Libia veniva attraverso l'Egitto e la Tunisia) e di bande di mercenari assoldati con i petrodolllari diventa ininterrotto. In Siria da oltre un anno non danno requie allo Stato. Si tenta di disarticolare e distruggere la vita civile sabotando acquedotti, centrali elettriche, ospedali. Intanto la stampa mondiale asservita all'impero e quasi sempre controllata da una lobby ebraica fedele ad Israele propala una versione del tipo "Assad spara contro il suo popolo" oppure: "la moglie di Assad compra scarpe di lusso mentre i soldati del marito sparano al popolo, "oppure: fa uccidere i bambini e financo i neonati." Non essendo riusciti in Siria quello che in Libia fu possibile solo con i bombardamenti NatoN per il veto di Russia e Cina ora si pensa di strangolarla economicamente con l'embargo al fine di esasperare la popolazione contro il "regime" . Questo è l'Occidente a guida americana nel ventunesimo secolo....l

Nessun commento: