sabato 12 febbraio 2011

Un Sindaco che onora Lampedusa e l'Italia!

Bellissime, commoventi dichiarazioni del Sindaco di Lampedusa che affronta l'emergenza di migliaia di profughi tunisini rifiutandosi di usare il CIE e provvedendo al loro ricovero con la collaborazione di una popolazione generosa, altruista, civilissima.


Sindaco assai diverso da quegli amministratori veneti che negano ai bambini pover.i (definiti di "colore" da loro) la mensa e fanno terrorismo verso gli insegnanti  che vorrebbero aiutarli ed evitare la loro pubblica umiliazione.
 Pietro Ancona


Lampedusa e Linosa
12 Feb 2011
19:03 Emergenza sbarchi

Bernardino De Rubeis

"Il Cie deve rimanere chiuso" di Silvio Schembri

Seppur a distanza di mesi, il sindaco di Lampedusa e Linosa, Dino De Rubeis, non cambia idea: "Anche se siamo in uno stato d'emergenza, il Centro di identificazione ed espulsione deve rimanere chiuso".



Il primo cittadino dice di voler mantenere la linea seguita fin qui e ribadisce che "al momento, finché la situazione non sarà più chiara, il Cie di Lampedusa deve restare chiuso. Al ministro Maroni - ha proseguito De Rubeis – chiedo che venga garantito il ponte aereo per trasferire gli immigrati in altri centri d'accoglienza italiani".



Nonostante ciò, la cittadinanza si sta impegnando per accogliere nel miglior modo possibile i migranti in arrivo sull’isola, come spiega lo stesso sindaco: "Stiamo provvedendo a svuotare altre strutture, come la stazione marittima ad esempio, per fare confluire all'interno le altre 500 persone che trascorreranno ancora a Lampedusa la prossima notte".











3 commenti:

Anonimo ha detto...

al CIE di Torino sono state liberate le donne... per fare posto!

Anonimo ha detto...

rimandiamoli tutti a casa loro sti criminali

fh9

Anonimo ha detto...

Infatti grazie alla generosità del sindaco e di tutta Lampedusa, adesso sono in 6400 profughi.
Se continuano ad essere generosi, ne arriveranno ancora tanti altri.