il degrado di Santa Maria in Trastevere

Cara signora,

non dubito che il suo articolo sul degrado del decoro di Santa Maria in Trastevere provocherà un energico intervento del Comune sempre pronto
a spazzare via come immondezza i poveri i diseredati i senza tetto come è uso fare da Veltroni ad Alemanno. Naturalmente lei non si pone il problema di che cosa avverrà di questa umanità di emarginati e non si chiederà in quale discarica verrà gettata. Importante che
la bellissima piazza venga sgombrata e degli esseri umani "chi se ne frega" secondo il motto fascista dell'Italia benpensante.
Il suo giornale non è si mai occupato delle allucinanti periferie di Milano e della stessa Roma senza un albero, con sorci grandi quanto gattoni che attraversano le strade e tubi che sgocciolano fognature.
Ma nelle periferie abitano i poveri che non contano niente e che, se non lavorano, diventano un peso dal quale sbarazzarsi al più presto.
Complimenti per la sua sensibilità artistica ed igienica....
Pietro Ancona
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_giugno_7/sanlorenzo-trastevere-sacchettoni-1703151791599.shtml