mercoledì 29 febbraio 2012

Il Partito Unico della Borghesia

Ieri sera a "l'Infedele" il professore Roberto Alimonti politilogo ha proposto che alle prossime elezioni politiche PDl,PD e Terzo Polo si presentino con unica lista elettorale. Ha motivato la proposto dicendo che in questo modo nessuno dei tre potrebbe avere il premio di maggioranza e quindi si manterrebbe un equilibrio tra le tre forze che garantirebbe "stabilità"al governo. Naturalmente il Prof.non si pone il problema della esistenza di altre forze politiche e della forzatura che una lista unica esercita sullo elettorato italiano. Insomma, siamo alla proposta del Partito Unico Elettorale, proposta che è la conseguenza diretta dell'appoggio che Pdl,PD e terzo polo danno al governo "tecnico" di Monti. Siamo già di molto oltre la democrazia, la Costituzione, la natura democratica dello Stato Italiano. Siamo all'unanimismo del partito unico della borghesia italiana. Coloro che hanno criticato la dittatura del proletariato ed il Partito Comunista unico gestore della società socialista praticamente ci stanno dicendo che bisogna andare al Partito Unico naturalmente riempito di contenuti opposti funzionali agli interessi delle banche e della borghesia.

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