lunedì 6 febbraio 2012

L'anima nera dell'Europa

Il comportamento della UE dettato dal duo Merkel-Sarkozy verso la Grecia è di una crudeltà che non ha limiti. Dovrebbe esserci di insegnamento la sofferenza che è stata inflitta al popolo greco e che domani potrebbe essere inflitta al popolo italiano che n on sarà mai in grado di reggere per venti anni un salasso di quaranta miliardi l'anno e di sostenere il pareggio di bilancio. L'Europa asociale liberista che vuole trecento milioni di lavoratori senza diritti e schiavizzati non è certo quella che avevano sognato Altiero Spinelli e gli altri grandi padri dell'europeismo. L'europeismo è tralignato nella dittatura delle banche e del capitalismo tedesco che ci tratta come Atene trattava i membri della Confederazione di Delo. L'Europa è guerrafondaia ed aggressiva e si è sporcata di sangue in molto avventure coloniali consumate assieme agli americani. Il nostro destino dentro l'Europa è di subalternità e di perdita della nostra storia e dei valori profondi della nostra Costituzione. L'Europa è diventata una trappola dalla quale dobbiamo allontanarci al più presto. L'Europa dei banchieri non ha ideali di democrazia pace e libertà. L'anima di questo Europa è nera. Dobbiamo andarcene! Via dall'UE e via dall'Euro per tornare a respirare la libertà. Non potremo stare molto peggio di come stiamo oggi ma almeno avremo un futuro.

Pietro Ancona

Nessun commento: