domenica 28 giugno 2009

cara doriana.....

Cara Doriana, non so che cosa scrivere dopo aver letto il tuo racconto del
circolo di rifondazione. Mi ha fatto sentire tristissimo. Mi hai fatto pensare
ad un mio vicino di casa, comunista di rifondazione da tutta la vita che prima
delle europee mi ha detto che avrebbe votato Di Pietro. La nostra gente forse
non esiste più e forse non ha alcuna ragione di stare insieme, di
organizzarsi.La politica è morta dal momento che è stata tutta risucchiata dalla
destra e cioè da un sentire comune antipolitico. Leggo oggi nel blog di Paolo
ferrero : "Bene berlusconi....e continua elogiando misure di un qualche spirito
di carità per i cassi integrati. In quel" bene Berlusconi-" leggo una gran
voglia di ricevere una bella pacca sulla spalla....... La sinistra non ha più
dignità dal momento che non ha più identità.... Non ci resta che fare quel poco
che possiamo e tirarci la porta dietro uscendo nel buio della strada..... In
Lista_di_Geopolitica@yahoogroups.com, Doriana Goracci ha

altra lettera a Doriana
Cara Doriana, siamo stati abbattuti da un terribile colpo di vento che viene dalla smobilitazione una ideologica e l'altra giudiziaria dei due grandi partiti del socialismo italiano. Questa smobilitazione è stata seguita dall'adozione del liberismo specialmente nei campi delle privatizzazioni e del diritto sindacale e sociale.
Ma anche il liberismo è fallito e il PD non è nè carne nè pesce mentre Bertinotti, Vendola Di Liberto e Ferrero non riescono più nè ad essere comunisti nè ad essere altro. Si rifugiano nell'empirismo quotidiano che li fa sballare specialmente sulle questioni internazionali.( se è per questo anche Berlinguer dichiarò di sentirsi al sicuro sotto l'ombrello della Nato ed a questo forse dobbiamo fare risalire la grande confusione che si è impadronita della sinistra).
Vorrei rinfrancarmi e rinfrancarci della tristezza di ieri ricordando che c'è sempre qualcosa che riprende a germinare. Ero in un corteo contro i bombardamenti di Gaza e riflettevo sul fatto, per me scandaloso, dell'assenza dei dirigenti dei partiti della sinistra e del PD quando fui avvicinato da un ragazzo che mi chiese di comprare un giornaletto quasi ciclostilato fatto mi pare a Firenze. Un giornaletto che parlava di socialismo, nato da un gruppo che magari si era formato spontaneamente in una classe di liceo come si formavano i primi gruppi di sinistra negli anni cinquanta.
Ho pensato che se una cosa continua a rifiorire dopo quasi due secoli deve essere davvero molto buona!
Pietro-- In Lista_di_Geopolitica@yahoogroups.com,

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