salvare il PD, allo stato delle cose, sarebbe negativo per la democrazia italiana. E' composto da nomenclature troppo diverse che, tuttavia, tendono a farne un clone del PDL su questioni fondamentali come i diritti dei lavoratori, la laicità, la politica internazionale.
Rispetto l'Ulivo è un aborto. L'Ulivo aveva una piattaforma politica e progrfammatica che entusiasmava la sua base e la spingeva a lottare per una Italia migliore. Il PD ha seppellito quanto c'era non solo di sinistra ma soltanto democratico in questo Paese. Mi dispiace per Polito e quanti come lui vivono la politica nel salotti romani e considerano l'elettorato come un gregge
da guidare magari con l'ausilio di alcuni cani pastore.
Dal momento che è impossibile avere un PD che non sia un clone della destra tanto vale che si sfasci !
Gran parte dell'elettorato ex PCI e poi ex DS è disponibile ed ansioso di riavere un partito legato agli interessi della classe lavoratrice che faccia fuori Colannno, Ichino e Calearo dal suo gruppo parlamentare, che riprenda la lotta per restituire dignità al lavoro, quella dignitìà che giuslavorista al servizio del peggiore padronato hanno tolto con la precarietà, i bassi salari etc..
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it
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1 commento:
Lasciamo che il PD affondi. Lasciamo che i morti seppelliscano i loro morti.
Occorre costruire una sinistra nonviolenta, pacifista, ecologista e femminista...
Giuliano Falco
htpp://giulianofalco.blogspot.com
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