giovedì 20 dicembre 2012
Una persona disonesta!
Una persona disonesta
Monti è stato chiamato da Napolitano a reggere il governo che Berlusconi era stato costretto ad abbandonare. Era stato incaricato come tecnico, come gran commis dello Stato, come funzionario non politico chiamato ad una responsabilità in un momento di emergenza del Paese. Questa è almeno la vulgata, la storia conosciuta. Poi ognuno di noi ha le sue convinzioni sul perchè e come questo signore è giunto a Palazzo Chigi. Per me è stato il killer di una congiura contro l'Italia orchestrata che ha coinvolto WallStreet e la Casa Bianca. Un anno di governo Monti ha indebolito enormemente l'Italia che regredisce nella graduatoria mondiale di parecchio ed è destinata a precipitare ancora specialmente quando sarà spogliata dei punti di forza che ancora le rimangono nel suo patrimonio industriale. La classe lavoratrice ed il welfare italiano hanno subito con il suo governo un forte salasso.
In ogni caso, finito il suo incarico di governo mai e poi mai si sarebbe dovuto lanciare nella competizione elettorale. Essendo senatore a vita (non si capisce per quali merito e perchè Napolitano lo abbia voluto innalzare a simile onore) non può candidarsi. Ricorre al sotterfugio di dare il suo nome ad un rassemblement nel quale spicca il milionario presidente della Ferrari Luca di Montezemolo che da almeno tre anni minaccia gli italiani di una sua "discesa in campo" e stagionati personaggi come Casini e Fini che continuano a riciclarsi per le stanze del potere. Il Vaticano è fortemente impegnato a sostenerlo con il Ministro Riccardi Presidente della misteriosa Comunità di Santo Egidio che predica la pace ma trattasi della pax americana ed il Presidente delle Acli Andrea Olivero che è della partita certo per fare da segnalino ai voti cattolici.
Candidarsi a capeggiare un blocco elettorale profittando del potere che ha avuto nel governo non è certo azione di persona onesta e di fedele servitore dello Stato. Inoltre tra i contendenti affronta le elezioni avendo il governo in mano e manovrando i rapporti con la Unione Europea. Se gli servirà di terrorizzare l'elettorato con manovre sullo spread o altro lo farà certamente. I suoi amici della mafia euroatlantica hanno già detto che lo preferiscono a chiunque altro e faranno di tutto per tirare la sua volata verso il successo.
Le elezioni con una lista Monti sono avvelenate e viziate da una forzatura che altera gli equilibri politici del Paese.
Penso che alle dimissioni del governo si dovrebbe provvedere senza incaricarlo della ordinaria amministrazione. Le elezioni non dovrebbero essere gestite da questo governo. Fare gestire le elezioni a questo Governo significa regalare un vantaggio ad uno dei contendenti. Avere fissato la data delle elezioni è stata una forzatura volta a favorire Monti per congelarlo al governo fino a quella data ed oltre.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento