martedì 8 maggio 2012

Holland e Bersani

Holland e Bersani




La vittoria di Holland in Francia vittoria di stretta misura ma vittoria ha scompaginato i disegni di veloce americanizzazione dell'Europa stabiliti alla Casa Bianca insieme ai programmi di invasione e distruzione delle nazioni a cultura diversa da quella occidentale come l'Iran e la Siria e probabilmente anche l'Algeria (prima o poi). Il piano demoniaco elaborato nelle più alte e segrete stanze del potere prevede una rimodulazione dell'umanità che dovrà essere fatta da una parte da personaggi ricchissimi e dall'altra da persone povere e poverissime che debbono stentare penare e sudare la loro vita financo per soddisfare bisogni primari come mangiare e dormire. Questo modello di società è presente da decenni in USA dove circa sessanta milioni di persone vivono nelle cloache o nei labirinti delle metropolitane o nei camper e sono stati ridotte allo stato di nomadi. Inseguono lavori e lavoretti da una città all'altra in un continente quasi del tutto uniforme socialmente da un oceano all'altro. Penosa la condizione dei veterani di tutte le guerre fatte e di quelle ancora in corso moltissimi dei quali si uccidono per gli stenti o per malattie psichiche per i traumi ed i rimorsi. Venti milioni di "eroi" allo sbando ed alla disperazione.

L'obiettivo della politica europea pensata per noi dagli USA e dalla quale viene per ora esclusa la Germania è la liquidazione veloce del ceto medio attraverso la riduzione dei mezzi pubblici disponibili attraverso il welfare, la eliminazione dei diritti, salari sempre più bassi e tendenti verso lo zero come durante la grande crisi del 29. A questo disegno erano e sono dediti con la solerzia di esecutori assai disciplinati e zelanti Sarcozy, la Merkel, Monti e l'arrogante gruppo degli eurocrati a cominciare da Draghi.Il trattamento inflitto alla Grecia e le molestie finanziarie inflitte all'Italia alla Spagna preludevano e preludono a piegare con la forza del ricatto finanziario e la minaccia di default gli stati riottosi annichilendone la volontà e la voglia di resistenza,

La elezione di Holland interrompe questo quadro. Hollande propone delle modifiche che accoppiano alla austerità la crescita e questo sposta l'asse europeo verso qualcosa di più ragionevole, verso un cambiamento e non una rottura traumatica con le politiche del welfare. La Francia tuttavia non ha la forza di capovolgere una politica sostenuta da tutto il blocco occidentale capeggiato dagli USA. Vedremo fin dove si potrà spingere. Nei prossimi giorni subirà un trattamento intenso dai "mercati" e la politica del bastone e della carote dagli USA che non perdoneranno certamente ad Holland il ritiro dall'Afghanistan e l'indebolimento del patto imperialistico mafioso che ha portato Francia, Inghilterra ed USA alla occupazione della Libia ed alla uccisione di Gheddafi.

Non ho dubbi che Monti resterà schierato con la Merkel che gli ha procurato la presidenza del governo italiano. Monti è e resterà filotedesco e prima ancora di essere italiano è membro della supercasta euroatlantica. Pensa e ragiona in termini euroatlantici. L'Italia viene dopo, molto dopo.


La elezione di Holland ha messo allo scoperto le menzogne che hanno portato il PD a sostenere il governo Monti ed a votarne le cose più significative ed importanti a cominciare dal pareggio in bilancio. Come farà Bersani a proclamarsi amico di Holland ed a sostenere Monti? L'immensità del popolo socialista che in piazza della Bastiglia chiedeva a viva voce eguaglianza, giustizia sociale, diritti, rispetto per il lavoro imbarazza Bersani e Camusso che hanno abbandonato da molto tempo il campo socialista della giustizia e dell'eguaglianza. Bersani che ha contrattato alle spalle dei lavoratori la riforma Fornero e la Camusso che ha fissato due giorni di sciopero che non si faranno mai o se si faranno saranno fuori tempo massimo.

In sostanza a fronte di un movimento politico e sociale che lotta in Francia per i suoi diritti, in Italia abbiano la capitolazione a Monti ed alla confindustria, la vergogna della ABC, il sostegno alla più volgare ed insopportabile partitocrazia.

Niente sarà più come prima in Italia dopo la vittoria di Holland e l'esito delle amministrative.

Pietro Ancona






1 commento:

Anonimo ha detto...

Purtroppo non cambierà.