sabato 1 gennaio 2011

Le radici vecchissime del collaborazionismo filopadronale

Dalla sua fondazione al 1918 la CGIL ebbe come Segretario Rinaldo Rigola un operaio autodidatta cieco per un infortunio sul lavoro che ne impresse nel corpo le stimmate di un riformismo "realistico" che giunse financo alla collaborazione non solo con Giolitti ma anche con Mussolini. Dopo di lui Ludovico D'Aragona che aprì le porte a Palazzo Vidoni ed al sindacalismo corporativistico del Duce.


http://www.fondazionefeltrinelli.it/feltrinelli-cms/public/application/jsp/info.jsp?idDoc=1000802&id=persone&xpath=/eac/eacheader/eacid&munu_str=0_6_0_0&numDoc=97

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