sabato 4 dicembre 2010

Cucù: spunta Alqaeda dai fumi di Monte Carmelo

E ti pareva che BinLaden Alqaeda non facesse CUCU' per rivendicare l'incendio di Monte Carmelo attribuendolo ai palestinesi. Gli israeliani naturalmente ora dovranno pareggiare il conto demografico secondo la Dottrina appresa da Hitler in persona: dieci palestinesi per ogni israeliano andato in fumo: 420 palestinesi ...in lista di uscita verso il loro paradiso! Naturalmente la stampa occidentale fa finta di credere aMostra tutto

TG1 - Monte Carmelo, al-Qaeda rivendica l'incendio


da wikipedia
Secondo quanto si legge nei libri dei Re[2], Elia fu un grande profeta. Egli svolse la propria missione sotto il re Acab. Risuscitò il figlio della vedova di Sarepta che lo ospitava durante una carestia; ultimo fedele al Dio di Abramo, sfidò e vinse i profeti del dio Baal sul monte Carmelo: qui, dopo che essi furono svenuti, dimostrò la potenza di Dio accendendo, con la preghiera, una pira di legna verde e bagnata. Dopodiché, presso il torrente Kison, scannò tutti i 450 sacerdoti di Baal[3]. Fuggì sul monte Oreb[4], presso il quale gli porgeva cibo un angelo, e dove parlò con Dio. Chiamò Eliseo a seguirlo ed a essere il suo successore. Infine venne rapito in cielo con «un carro di fuoco e cavalli di fuoco» (2Re 2, 11).

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