mercoledì 15 settembre 2010

la Francia ed il Burka

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Il divieto del burka in Francia sarebbe stata una misura laica e di spinta alla liberazione della donna se si fosse realizzato in contesto diverso. Tale sarebbe stato nella Francia di De Gaulle o di Mitterand. Ma nella Francia di un razzista come Sarkozy che deporta i rom e polemizza volgarmente con l'Europa ricevendo il plauso di Berlusconi penso che abbia il sapore di una discriminazione e di una grave mancanza di riguardo verso la comunità islamica . Non dimentichiamo che i giovani delle banlieau parigine e delle altre città sono in conflitto perenne con il governo e la polizia francese.
E' per me enormemente sospetto che Fini lo proponga in Italia e che la Lega spinga il governo italiano verso la proibizione. La Lega che ostenta cravatte,fazzoletti e camicie verdi per segnalare la loro identità vorrebbero sopprimere un elemento identitario altrui......
Insomma credo che i razzisti siano i meno indicati a fare battaglie per l'emancipazione e la liberazione della donna. Usano l'argomento per criminalizzare e
offendere una cultura diversa da quella occidentale.
Pietro Ancona

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