giovedì 23 settembre 2010

I suicidi dei carcerati non interessano gli Oligarchi della Politica

in meno di nove mesi quarantacinque persone si tolgono la vita nelle allucinanti carceri italiane. In grande maggioranza si tratta di persone giovani. Delle prigioni, nonostante le spettacolari visite ferragostane di Pannella con Dell'Utri e Cosentino e schiere di parlamentari in cerca di pubblicità, non si occupa ness...uno. Aspettiamo il prossimo ferragosto per una nuova kermesse ed un nuovo sciopero della fame!
Pietro Ancona



A SANTA MARIA MAGGIORE
Marocchino si suicida in carcere
Ventidue anni, aveva tentato più volte

VENEZIA - Un detenuto marocchino di 22 anni si è impiccato stamane nella cella del carcere di Santa Maria Maggiore (Venezia) che condivideva con altri sei detenuti. Lo rende noto Ristretti Orizzonti, ricordando che l’uomo aveva già tentato più volte di togliersi la vita, tanto da essere sottoposto al regime di «grande sorveglianza», accorgimento che tuttavia non è bastato a impedire la tragedia. Da inizio anno a livello nazionale, viene ricordato, salgono così a 45 i detenuti suicidi nelle carceri italiane (38 impiccati, cinque asfissiati col gas, un morto dissanguato dopo essersi tagliato le vene e un avvelenato con dei farmaci), mentre il totale dei detenuti morti nel 2010, tra suicidi, malattie e cause da accertare arriva a 126. (Ansa)

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