domenica 4 gennaio 2009

INVASIONE DI GAZA

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Isolamento di Israele che ha già perduto l'aggressione a Gaza
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Quando gli americani sbarcarono ad Agrigento, mia città natale, la notte del 10 luglio 1943, dopo giorni di intenso bombardamento navale ed una accanita resistenza delle batterie fasciste dislocate lungo la costa,furono accolti da una folla osannante, grata, piena di riconoscenza per i liberatori.

I soldati entrano a Gaza dopo otto giorni di terribili bombardamenti fatti da centinaia e centinaia di missioni aeree notte e giorno, aerei che mitragliavano anche scendendo radenti sui tetti, spaccando per sempre le orecchie dei poveri palestinesi. Non sappiamo ancora che tipo di bombe abbiano usato ma sappiamo che la tecnologia che usano è la più micidiale esistente al mondo, in grado non solo di uccidere una persona ma di ridurla ad una sorta di arbusto carbonizzato.
Entrano e portano con loro mostruosi carri armati grandi quanto palazzi e cannoni di portata enorme. Ma non vengono accolti da folle di persone osannanti finalmente liberate dai "fondamentalisti", dai "terroristi". La popolazione si stringe attorno ad Hamas. Hamas è il popolo palestinese!! Non è una escrescenza di fanatici religiosi !
Certamente sarà la battaglia di Davide contro Golia. Quasi le nude mani contro soldati la cui dotazione è di circa cinquanta chili di strumenti sofisticatissimi ed armi di eccezionale potenza. Comunque andranno le cose Israele perderà la battaglia di Gaza. Se vince sarà ridicolo dimostrare il valore della vittoria dal momento che si tratta di un superesercito contro una popolazione civile. Sarà una vittoria che sarà la prova schiacciante della volontà di Israele di non consentire la creazione di nessun Stato palestinese. Anche se farà una sorta di Repubblica di Salò della Gisgiordania (peraltro intensamente popolata da coloni nazisti che hanno un rapporto bestiale con la popolazione) avrà sempre perduto. Tirannie come quelle di Mubarak in Egitto e come quella davvero dei fondamentalisti dell'Arabia Saudita sono destinate ad essere travolte dalla collera popolare. Attorno ad Israele c'è solo l'odio profondo creato dalle sue violenze e dalle sue prepotenze. Come faranno i libanesi a dimenticare che la loro patria è stata distrutta per ben tre volte in meno di venti anni?
Tutto il mondo arabo, sebbene oggi diviso, prima o poi ricononsidererà tutta la questione medioorientale e
la proposta non sarà la pace ma l'eliminazione di Israele come Stato. L'invasione di Gaza sta dando ragione al Presidente Mahmud Ahmadinejad.
Sentivo stamane ( e ieri) a Prima Pagina di radio tre il direttore della gazzetta di Mantova sostenere che gli israeliani, prima di bombardare la casa di un capo di Hamas, gli hanno telefonato (!!!) per avvertirlo. Conclusione: se con il disgraziato dirigente di Hamas è stata uccisa tutta la sua famiglia e in questa di dodici figli piccoletti la colpa è sua!! Avrebbe potuto metterli in salvo? Le menzogne che la stampa occidentale propina ogni giorno anche attraverso "autorevoli" opinionisti pennivendoli non hanno davvero limite!
Ho letto che il neopresidente americano Obama "astutamente" sta zitto, aspetta come e dove va a parare. Assistere muti ad una mattanza umana non è certamente segno di intelligenza e di umanità.
Sharon si vantava di tenere gli Usa in pugno. E' vero. Repubblicani e democratici sono la stessa cosa,lo stesso blocco di potere, espressione della stessa finanza che ha truffato l'intero pianeta e che tiene in pugno, con il controllo dei massmedia, l'opinione pubblica occidentale.
Obama avrebbe potuto almeno chiedere un corridoio umanitario per fare allontanare da Gaza i bambini e quanti avrebbero voluto mettersi in salvo.Non ha fatto neppure questo.
pietro ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it

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