lunedì 19 gennaio 2009

disarmare Hamas o israele?

Dopo un mese di intensi bombardamenti che mai potranno essere dimenticati dai sopravvissuti di Gaza e costituiranno un incubo spaventoso che li accompagnerà per sempre, il blocco colonialista che appoggia Israele ha "convinto" quest'ultima a ritirarsi (non si sa nè come nè quando) con l'impegno di contribuire a disarmare Hamas impedendone l'approvvigionamento di armi con un intenso assedio al quale si è candidata l'Italia con i suoi carabinieri.

E' la stessa identica operazione che si è voluta fare (senza grande successo) con gli Hezbollah vincitori morali di una lotta patriottica contro un esercito invasore, (lo stesso di Gaza), con l'interposizione di una forza apparentemente neutrale ma che difatto protegge gli interessi israeliani al confine con il Libano.

E' la prova che è la forza a decidere e non la giustizia e la ragione. Israele ha raso al suolo il Libano trucidando migliaia di civili, ha raso al suolo la striscia di Gaza uccidendo circa cinquecento bambini e uccidendo e ferendo circa seimila civili, feriti che data la natura delle offese riportate da armi DIMA difficilmente sopravviveranno. Se fosse la ragione e la giustizia a decidere si dovrebbe imporre il disarmo ad Israele pericolosa vicina dei suoi vicini e di quanti si appongono al suo delirio paranoico di potenza.

Invece si impone il disarmo di Hamas e si minacciano i paesi ed i popoli che gli sono amici. Come ieri il pavido esercito libanese restò acquartierato mentre le città bruciavano sotto i bombardamenti, anche il pavido Abu Mazen non solo non ha prestato nessun aiuto ai palestinesi presi in trappola come in una tonnara a Gaza, ma ha intensamente frequentato le anticamere del nemico.

Non ci sono ragioni giuridiche morali e politiche che giustifichino il disarmo di Hamas. Hamas si è mostrata una forza responsabile, moderata, amata dai Palestinesi. Ha subito un durissimo martirio senza dare luogo a scompostezze. E' un movimento religioso ma anche laico, sostenuto dalla Palestina laica.

Se c'è una cosa da dire sull'armamento di Hamas è che era talmente leggero da somigliare tanto alle frecce ed alle carabine dei pellirossa che venivano regolarmente massacrati dal soldato blu a colpi di cannone. Pietro Ancona
Presidente Umanitaria Palermo
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
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