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Che cosa è l'antisemitismo oggi
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Una delle tracotanti richieste di Israele al tavolo egiziano delle trattative per la tregua a Gaza è il disarmo di Hamas e l'impegno a non farle mai più giungere armi attraverso la distruzione di tutte le vie di comunicazione e un severo controllo ai confini. Questa richiesta è illegittima e raccapricciante. Illegittima perchè Israele che è armata fino ai denti pretende che la Palestina sia disarmata e non tollera che si doti neppure di un corpo di vigili urbani (più volte nel suo mirino omicida). Perchè la Palestina deve essere disarmata? Non si tratta forse di una nazione alla quale Israele dovrebbe riconoscere uno Stato secondo le risoluzioni dell'ONU? E' raccapricciante perchè la richiesta implica un controllo militare e la continuazione dello stato di prigionia degli abitanti di Gaza. Per non fare giungere armi ad Hamas si pratica un embargo totale e si arriva a speronare le navi che tentano di portare aiuti umanitari alla popolazione.
Registro come dato positivo l'aumento della partecipazione pubblica di tanti israeliani alle manifestazioni contro l'aggressione a Gaza. Aggressione nella quale Israele sembra impazzita ed in piena irresponsabile voglia di mostrare a tutti quanto sia muscolosa e quanto se ne freghi delle regole: attacca le sedi dell'ONU, distrugge le stazioni televisive, mitraglia le ambulanze, uccide i medici e gli infermieri, non consente un corridoio umanitario di uscita per i civili costretti a morire. Israele commette crimini intollerabili quali l'uccisione mirata di intere famiglie di dirigenti di Hamas. Ieri, il Ministro degli Interni, è stato sepolto con tutta la sua famiglia nel crollo della sua abitazione presa a cannonate.
Molti si lamentano in Europa di una rinascita dell'antisemitismo. Ma non c'è antisemitismo che non nasca dai comportamenti dello Stato di Israele. La gente fa fatica a distinguere tra ebrei e israeliani, tra cittadini e Stato.
Pensa che si tratti di una malvagità peculiare degli ebrei che non hanno pietà per nessuno e gioiscono delle disgrazie che procurano agli altri. In effetti, nel Talmud non viene indicato alcun rispetto per i "gentili". Anzi!
Certamente l'antisemitismo va respinto. E' inaccettabile l'idea che una intera etnia possa essere malvagia e propensa al male. Le tante testimonianze di ebrei che esprimono orrore e sdegno per il comportamento del governo e dell'esercito di Israele per fortuna ci dicono che non si tratta, come è ovvio, di un dato antropologico quanto politico: è la politica della destra religiosa oggi al potere a Gerusalemme responsabile dei massacri e delle terribili offese recate alla dignità umana, del genocidio, della morte di una percentuale talmente alta di bambini da fare sospettare l'esistenza di una politica mirata delle soppressioni infantili. Inoltre, la destra europea oggi sostiene Israele. In sostanza l'attacco militare ai palestinesi è una manifestazione di un razzismo che in Europa si manifesta con provvedimenti polizieschi, con comportamenti sempre più duri verso gli immigrati, con leggi come quella sul reato di clandestinità che è davvero scandalosa. La destra tedesca che diede vita al nazismo e fondò la sua azione sull'antisemitismo oggi condivide la politica di Israele e se proprio dobbiamo parlare di antisemitismo dobbiamo riferirlo oggi alla persecuzione ed alla discriminazione degli arabi e dei musulmani, dei Rom e dei poveri che viene praticata sub specie di conflitto di civiltà e di lotta al terrorismo ed al fondamentalismo islamico. Nella terribile apocalittica forza distruttiva di Israele su Gaza ed ieri sul Libano c'è lo stesso segno di quella sviluppata dagli americani (fino al lancio di una bomba atomica) sull'Iraq e sull'Afghanistan. Milioni di morti in grandissima parte civili per l'affermazione di un suprematismo razzista di un colonialismo nuovo che non si limita al controllo delle risorse ma vuole la sottomissione e la proprietà di tutti gli esseri umani del pianeta.
Pietro Ancona
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