giovedì 5 giugno 2014

Lo sbarco in Normandia

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Sbarco in Normandia

Un rito di ringraziamento e di sottomissione

Domani alla presenza dell'Imperatore venuto appositamente a prendersi gli applausi per lo sbarco avvenuto in Normandia nel 1944 quasi cinque anni dopo l'inizio della seconda guerra mondiale e quando l'Armata Rossa aveva sconfitto gli eserciti di Hitler a Stalingrado dopo 900 giorni di assedio e aveva cominciato la sua marcia verso Berlino si ricorderà in pompa magna l'evento. Gli USA si decisero ad aprire il cosidetto secondo fronte per "stringere la mano a Stalin il più ad est possibile" insomma nel timore che l'Europa fosse liberata soltanto dalla Unione Sovietica,.

L'Europa fu ridotta in macerie con milioni di morti nella popolazione civile dai raid aerei delle fortezze volanti americane. Prima di essere "liberata" l'Europa occidentale fu rasa al suolo a differenza della parte liberata dai sovietici che non usavano i bombardamenti a tappeto e l'uccisione sistematica dei civili.

Le modalità militari dello sbarco in Normandia sono tuttora discusse non solo dagli storici ma dagli strateghi.  Una spaventosa carneficina,. Pare che fosse statisticamente certa la perdita di un considerevole numero di soldati. Il generale Eisenhower aveva calcolato le perdite di vite umane e non fece niente per evitarle perchè la ragione "politica" dello sbarco era diventata preminente su tutto..

Insomma quando avvenne lo sbarco questo era del tutto inutile ai fini della guerra che si era decisa attorno a Stalingrado. Lo sbarco serviva soltanto a piantare bandierine americane in Europa prima che sventolassero soltanto bandiere rosse.

Eppure domani avremo la ripetizione di una solenne cerimonia in cui i capi di Stato di tutta l'Europa si genufletteranno davanti ad Obama e gli diranno quanto gli sono riconoscenti per quello che hanno fatto gli USA. L'Italia e la Germania che sono considerati nazioni sconfitte che hanno sottoscritto una resa incondizionata sono controllate da centinaia di basi militari statunitensi. La loro posizione di alleati nella Nato è ambigua. Solo alleati "obbligati". Gli USA non hanno mai sottoscritto una pace con l'Italia. L'hanno dettata senza consentire la firma...

Domani, i veri vincitori del nazismo saranno trattati come parenti poveri.. Peggio: come appestati. L'Europa viene spinta ad armarsi contro la Russia da Obama. Credo che farebbe bene Putin a disertare questa sconcia manifestazione di imperialismo atlantista.

Gli Usa domani saranno salutati da tutti i pennivendoli e mezzo busti della comunicazione come "liberatori". Liberatori che tuttora ci tengono in una morsa e ci trattano come sconfitti. Ma non ci sarà nessun De Gaulle a rivendicare i meriti della resistenza europea. Domani sarà una giornata di odio verso la Russia nella quale i tedeschi sconfitti di ieri si uniscono agli USA ed agli inglesi per finalmente realizzare quello che ieri inglesi e francesi volevano fare contro l'URSS: invaderla,.

Riconoscenza eterna alla Unione Sovietica ed alla gloriosa Armata Rossa!!









http://cultura.biografieonline.it/sbarco-in-normandia/

1 commento:

Anonimo ha detto...

a proposito di liberatori, leggete:

http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=118864&typeb=0&La-cecita-UE-di-fronte-alla-strategia-militare-USA